Bacheca dei reclami

Alla cortese attenzione di Amilon S.r.l., Servizio Clienti Con la presente invio formale reclamo in merito al blocco improvviso e ingiustificato delle gift card "Esselunga" da me regolarmente acquistate tramite i vostri canali durante la promozione del Black Friday. 1. Descrizione dei fatti In data 20/11/2025 ho acquistato tramite Amilon diverse gift card, approfittando di una promozione da voi pubblicata. Le gift card sono state correttamente emesse, inviate e risultavano utilizzabili. Successivamente, senza alcuna comunicazione da parte vostra, le gift card sono state bloccate unilateralmente, rendendole totalmente inutilizzabili. Non ho ricevuto alcuna notifica riguardo sospensioni, problemi tecnici, annullamenti o procedure di rimborso. Risulta inoltre che numerosi altri clienti stiano vivendo la stessa situazione, segnalando un comportamento ripetuto e potenzialmente scorretto. 2. Contestazione La pratica di: emettere, consegnare e successivamente disattivare gift card regolarmente acquistate e pagate, senza comunicazione, spiegazione o rimborso, costituisce una grave violazione del Codice del Consumo (artt. 20–27 sulle pratiche commerciali scorrette), oltre che un evidente inadempimento contrattuale. Questa condotta ha creato un danno economico e un disservizio ingiustificato. 3. Richiesta formale Chiedo quindi un immediato riscontro scritto e una soluzione entro 7 giorni, con una delle seguenti opzioni: Riattivazione immediata di tutte le gift card acquistate; oppure Rimborso totale dell’importo pagato, con conferma dell’avvenuta procedura e messaggio di scuse. 4. Dati dell’acquisto Nome e cognome: Ayman Nasreddin Numero ordine / ID transazione: INB-20251120-0002 Resto in attesa di una vostra risposta formale e risolutiva. In assenza di chiarimenti o soluzione nei tempi sopra indicati, mi riservo di procedere tramite Altroconsumo e, se necessario, di avvalermi degli strumenti di tutela previsti dalla legge. Cordiali saluti, Nasreddin Ayman

Buongiorno, a luglio 2025 ho acquistato un articolo dal sito online di Unode50, azienda spagnola che produce gioielli (rivenduti anche in negozi fisici in Italia, quindi marca che consideravo affidabile). A causa della taglia errata (era un regalo), ho effettuato il reso dell'articolo, perfettamente integro, i primi giorni di agosto, per ricevere un rimborso di quanto speso (specifico: perché che non è previsto il cambio taglia ma solo reso e rimborso). L'email di tracciamento segna il pacco come arrivato in magazzino e in fase di ispezione, ormai da agosto. Reso? In attesa: in pratica, il rimorso non è mai arrivato (siamo a novembre 2025). Ho scritto diverse email e chiamato anche il loro unico riferimento telefonico sul sito, che mi ha detto che loro non sono il "customer service" dell'online e che mi avrebbe fatto contattare da chi se ne occupa: non sono mai stata ricontattata, nonostante abbia riscritto anche io nuovamente.

Nella fattura allegata avete stimato un consumo annuo di 64 mc anziché quello di tutte le altre precedenti pari a 24 mc Chiedo di riformulare il conteggio applicando il consumo corretto

Mi hanno rubato 4 gomme. In data 4 novembre ho venduto la mia BMW a Noi Compriamo Auto, sede di Torino, Via Pio VII. Non appena arrivato nella loro sede ho consegnato all’addetto un set aggiuntivo di gomme invernali in ottimo stato, come richiesto dalla mail che mi era stata inviata dall’azienda. Il secondo set di gomme era stato inserito con gli altri dati in fase di valutazione online; quindi, l’azienda era a conoscenza di questo set aggiuntivo. Al termine della trattativa firmo il contratto, consegno la macchina, le chiavi e lascio il set di gomme. Il contratto non te lo stampano ma lo inviano via mail. È scritto in piccolo ed è praticamente illeggibile sullo schermo di un telefonino. Arrivato a casa leggo la copia del contratto che mi è stato inviato. Lì mi accorgo che "Il prezzo non include il secondo set di gomme” e tra gli oggetti e documenti di vendita non è riportato il secondo set di gomme (che invece ho consegnato e che l’addetto ha ritirato, come si vede nelle foto che ho fatto). Da lì inizia un incubo. Ho passato una settimana a telefonare perché il pagamento della macchina, il bonifico non arrivava. Poi la seconda settimana ho passato giorni a mandare mail e a chiamare Noi Compriamo Auto, per chiedere il pagamento di questo set di gomme o per lo meno la restituzione. L’azienda non mi ha mai risposto per iscritto, mi ha fatto chiamare da un call center estero dove un operatore sgarbato e che parlava pure male l’italiano non ha risolto nulla. Puro menefreghismo. L’azienda non ha fatto nulla nemmeno per capire che fine abbiano fatto le mie 4 gomme invernali. In poche parole, Noi Compriamo Auto mi ha rubato 4 gomme. Esperienza pessima con questa azienda.

Buongiorno, volevo segnalarvi la mia esperienza con Deghi. La consegna, che inizialmente aveva una data precisa, è stata rinviata il giorno stesso senza alcun preavviso e alla fine è avvenuta dopo due settimane, un tempo inaccettabile per un ordine già pagato. Sul dito c'è scritto 5 gg lavorativi. Quando il corriere si è presentato, la consegna era solo parziale. Il resto è stato consegnato successivamente, ma con il prodotto sbagliato. Ho richiesto immediatamente il reso, ma non sono mai stata richiamata, nonostante le promesse ripetute. Ho dovuto scrivere e sollecitare numerose volte, e dopo 10 giorni la situazione è ancora irrisolta: il prodotto errato è ancora da ritirare nessun rimborso nonostante il pagamento del 27/10 In più, il corriere sostiene di essere passato quando non è vero, aggiungendo frustrazione a un servizio già pessimo. Servizio clienti sembra tentare di prendere "il cliente per sfinimento " Ad oggi, nessuna comunicazione, nessuna soluzione, nessuna serietà. Un’esperienza davvero negativa che sconsiglio vivamente. Non sono nemmeno in possesso di Fattura.

Gentili Signori, con la presente contesto formalmente la richiesta di pagamento relativa alla data 29 Ottobre 2025 (numero di pratica 001 963 004 054) e qualsiasi ulteriore richiesta eventualmente emessa nei confronti del veicolo con targa DW820XH. - Mancata accettazione consapevole delle condizioni del parcheggio Il parcheggio in questione è libero, non recintato, privo di sbarre o sistemi di ingresso che indichino chiaramente l’instaurarsi di un rapporto contrattuale. La segnaletica presente risulta poco visibile a causa di caratteri piccoli e posizionata su paletti che non rendono chiare le condizioni di utilizzo e l’eventuale applicazione di penali, tantomeno non sono indicate le modalità di pagamento di eventuali sforamenti di orario. Pertanto non vi è stata alcuna accettazione valida e consapevole delle condizioni da voi indicate. Vi informo inoltre che, qualora siano state generate ulteriori richieste di pagamento per presunti superamenti dei tempi di sosta successive al 29 ottobre 2025, le contesto anch'esse tutte, in quanto basate sulle medesime condizioni non chiaramente esposte e quindi invalide. - Mancanza totale di prove dell’infrazione Ad oggi non ho ricevuto alcuna prova che attesti la presunta infrazione, quali: * fotografie del veicolo; * documentazione tecnica del sistema di rilevamento. Senza tali elementi, ogni vostra pretesa risulta del tutto priva di fondamento. In ogni caso, anche qualora intendeste trasmettere tali prove, ritengo comunque l’infrazione non valida per i motivi esposti ai punti precedenti (segnaletica insufficiente e mancata accettazione delle condizioni). Vi segnalo inoltre che il proprietario non è obbligato a identificare il conducente nei casi di gestione privata dei parcheggi. Pertanto, non accetto che vengano attribuite automaticamente responsabilità non previste dalla normativa. Poiché le vostre richieste risultano prive di fondamento e il presunto contratto non può considerarsi validamente accettato, vi invito a non procedere con ulteriori solleciti, maggiorazioni o inoltri a società di recupero crediti, che riterrei ingiustificati. La presente costituisce contestazione definitiva delle pretese avanzate. Cordiali saluti, Liliana Gori Via venticinque aprile 34, 00072 Ariccia (RM) tel.3389295848 Numero di pratica 001 963 004 054

Buongiorno, ho acquistato una montain bike il 27/07/2025 al prezzo di 229,22 €. Consegna prevista 12/092025. Il 20 settembre, mi ha telefonato un impiegato della dogana (tra l'altro molto gentile) per dirmi che per le operazioni di sdoganamento dovevo pagare 246 €, cioé un prezzo superiore al prezzo della bici. Non credo che sia la prima volta che incontravano questo problema con clienti aliexpress. Ho rifiutato e ho sottoposto il problema al servizio assistenza di aliexpress. Ho detto che i prezzi indicati sul sito sono ingannevoli perchè non dicono la verita. Mi hanno detto che queste spese non previste dipendono dal paese d'importazione e che quindi non possono farci niente. A questo punto, le mie perplessita sono : Il sito è scritto in italiano quindi è possibile che quando danno dei prezzi, non tengono conto della legislazione in vigore nel paese ? Non cè scritto in nessuna parte che ci sono queste spese complementari che non sono noccioline visto che queste spese sono superiore al prezzo della merce. Figuriamoci acquistare una bici elettrica ... Quindi scrivo questo reclamo non perché spero in qualche azione di risarcimento ma per informare i potenziali clienti che quando vedete il prezzo di una bici dovete calcolare almeno il doppio che vi verra a costare.

In data 21 novembre accedo al sito di imprese italia per avere una visura camerale a € 2,50 pagata al momento e tutto ok, oggi dopo 3 giorni mi arriva una addebito per un abbonamento di € 84,00 mai richiesto! Aiutatemi a recuperare questa somma per favore visto che a me sembra una truffa bella e buona! Grazie

Ho acquistato per errore un abbonamento TV su Amazon Appstore ma non riesco ad annullare l'abbonamento. Sulle piattaforme di Amazon non c'è l'opzione, non trovo una mail del servizio cliente e il numero di telefono che hanno comunicato nella mail di conferma attivazione risulta sempre indisponibile

Il sottoscritto Federico Petitto. nato a Como il 17/02/1984, residente in Via per Bronno, 7 - 22100 Como, codice fiscale PTTFRC84B17C933V, indirizzo e-mail associato all’account DAZN: federico.petitto@gmail.com espone quanto segue: In data 19 ottobre 2025 ho erroneamente sottoscritto un abbonamento annuale con pagamento mensile, anziché l’abbonamento mensile rinnovabile, come da mie intenzioni. Accortomi immediatamente dell’errore, ho tempestivamente contattato l’assistenza DAZN sia tramite e-mail sia tramite chat, chiedendo l’annullamento dell’abbonamento annuale appena attivato e la sua sostituzione con quello mensile. Nonostante la mia richiesta fosse stata inoltrata in tempi rapidissimi, non mi è stata concessa la possibilità di correggere l’errore, né di passare al piano mensile desiderato. Successivamente, ho anche contattato telefonicamente il call center DAZN, ribadendo la mia richiesta di modifica del piano, ma ancora una volta mi è stato negato ogni intervento correttivo. Tengo a precisare che non si tratta di un ripensamento, bensì di un errore originario nella scelta dell’abbonamento, avvenuto in buona fede e immediatamente segnalato ai vostri canali di assistenza. Con la presente, chiedo formalmente di annullare l’abbonamento annuale sottoscritto per errore in data 19/10/2025 senza che vengano applicate penali. Segnalo infine che ho già informato del caso il servizio legale di Altroconsumo, che sta monitorando l’evoluzione della mia richiesta e che provvederà a seguire la pratica qualora non si trovi una soluzione rapida e favorevole al consumatore. Resto in attesa di un vostro sollecito riscontro scritto, da inviarsi all’indirizzo Federico Petitto, via per Bronno, 7 - 22100 Como, entro e non oltre 14 giorni dal ricevimento della presente. Ringrazio anticipatamente per l’attenzione e la collaborazione. Cordiali saluti, Federico Petitto