Bacheca dei reclami

Reclama Facile è un servizio a disposizione di tutti gli utenti registrati al nostro sito che ha l’obiettivo di mettere in contatto il consumatore con l’azienda di suo interesse per risolvere i problemi che possono verificarsi nei quotidiani rapporti di fornitura di prodotti o servizi.
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
Tramite Reclama Facile potrai inviare un reclamo direttamente all’azienda di tuo interesse seguendo la nostra procedura guidata e avrai la possibilità di pubblicare il tuo reclamo sulla nostra Bacheca.
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R. G.
02/01/2024

mancata assistenza legale

Spett. UNIPOLSAI - ARAG In data 03/08/2023] mio fratello ha sottoscritto il contratto per assistenza legale fabbricato concordando un corrispettivo pari ad € 121,25, premio annuale, senza aver avuto mai la polizza in copia firmata in ufficio presso l'agente di zona, ma confortato dal fatto di nutrire molta fiducia nell'agente visto che era stata anche compagna di classe, ha mandato proprio a questa una comunicazione per poter avere chiarimenti visto che il proprietario viciniore era stato inadempiente rispetto ad obblighi scaturenti direttamente dal rogito notarile nel maggio 2021 a suo nome e poi ricadenti sui diritti di mio fratello. Purtroppo nel frattempo mio fratello muore al 28/10/2023. La citata agente di zona non mi dà alcuna notizia, per cui non si sa della comunicazione di mio fratello ma neanche dell'eventuale risposta da parte di ARAG, ricordando che anche in questo caso, mese di novembre 2023, la polizza non è ancora nelle mie mani. Mi si richiede un certificato del nucleo familiare, che invio prontamente al 17/11/2023, senza alcun esito. Scopro fra le email sul cellulare di mio fratello, dopo averlo sbloccato, che invece proprio quel giorno ovvero il 17/11/2023, ARAG richiedeva all'agente altra documentazione altrimenti tutto sarebbe stato archiviato. Nessuna risposta pertinente e niente polizza. Faccio intervenire ARAG, questa non solo non comprende la situazione sbagliando in modo paradossale i soggetti interessati ma anche l'accadimento, per avere come responso al 28/12/2023 che mio fratello avrebbe aperto il sinistro prima dei tre mesi canonici senza tener conto che la polizza mio fratello e poi io non l'abbiamo mai ricevuta fisicamente. Ora al 2 gennaio 2024, sempre con errori grossolani, ARAG parla di un sinistro aperto al gennaio 2021, prima ancora che mio fratello comprasse l'appartamento. Spero di essere stata abbastanza chiara. Io come erede ho avuto in mano adesso, al 2 gennaio 2024 la polizza firmata da mio fratello e quindi disconosco tutto il pregresso. Voglio aprire io il sinistro perché la polizza firmata non è scaduta e l'ho avuta solo adesso al 02/01/2024. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Sostituisci a questo testo quello relativo al tuo reclamo

Chiuso
P. P.
02/01/2024

Mi avete scalato 26 euro per un servizio che io non voglio vi ho chiamato più volte ma non mi avete

Spett. [NOME AZIENDA], Sono titolare del contratto di [conto corrente/carta/finanziamento] specificato in allegato. [DESCRIZIONE DEL PROBLEMA] In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Voglio che mi rimborsate o mi arrabbio veramente la seconda volta 26 euro io vi già chiamato e non avete fatto nulla mi avete attaccato in faccia esigo un rimborso e la cancellazione del mio accaunt è del mio nome dai vostri registri di pagamento buon inizio anno nuovo

Chiuso
M. T.
02/01/2024

Servizio non conforme all'annuncio

Buongiorno. Il mio fidanzato ed io abbiamo prenotato una stanza in appartamento condiviso a Liverpool tramite booking.com per la notte del 30 dicembre. Purtroppo, al nostro arrivo abbiamo riscontrato con rammarico la spiacevole e sgradita sorpresa: non c'era l'acqua calda. Dopo una giornata passata in giro altro non volevamo che farci una doccia e riposare, invece ci siamo trovati a non poterci lavare se non con acqua gelida e a congelare l'intera notte in quanto coi termosifoni spenti (in quanto appunto mancava l'acqua calda) e dotati di un piumino leggero, tutto ciò a fine dicembre in un Paese piuttosto freddo. Sinceramente è stata una notte da incubo e per questo vorremmo quantomeno un rimborso parziale del servizio. Nella cattura di schermata allegata è espresso chiaramente che la camera sarà provvista di "heating", riscaldamento. In alto si vede l'importo pagato, espresso in sterline inglesi. Quello al numero fattura è il codice di conferma della prenotazione. Grazie dell'attenzione Morgana

Risolto
L. Z.
02/01/2024

Account Amazon chiuso con spiegazioni generiche

Buongiorno, il 29/12/2023 ho ricevuto questa mail da ofm@amazon.it dal titolo: "Il suo account Amazon.it: Notifica di violazione della politica di reso e rimborso" dove scrivevano: "Le scriviamo per comunicarle che abbiamo limitato il suo account esclusivamente agli acquisti digitali. Annulleremo automaticamente tutti gli ordini non digitali effettuati su Amazon.it. Abbiamo intrapreso questa azione in quanto, dai dati in nostro possesso, risulta che abbiamo chiuso altri suoi account poiché non soddisfano i termini del nostro contratto sulle Condizioni generali d'uso. In seguito alla chiusura del suo account a causa delle Condizioni d'uso, non le è permesso aprire un nuovo account o utilizzare un altro account per effettuare ordini sul nostro sito." Ho risposto che non mi risultavano altri account attivi e che contestavo la limitazione dell'account. Il giorno seguente mi rispondevano così: "come già comunicatole, abbiamo provveduto a chiudere questo account. Dai dati in nostro possesso risulta che in precedenza abbiamo chiuso un suo account per aver violato i termini del nostro contratto di utilizzo. In seguito alla chiusura del suo account a causa della violazione dei termini di un contratto, non le è permesso aprire un nuovo account o utilizzare un altro account per effettuare ordini sul nostro sito. A seguito di una valutazione approfondita, abbiamo deciso di non ripristinare il suo accesso completo a questo account. Non le sarà pertanto possibile effettuare ordini sul nostro sito." A questo punto ho chiesto che mi venisse detto quale account a me intestato era stato chiuso, e quali erano state le violazioni. Faccio presente che in tutti questi anni ho effettuato un solo reso. Reso fatto entro i 14 gg e senza nessun problema. Il giorno successivo ricevo un'altra mail simile che non spiega nulla, alla quale rispondo: "Buongiorno, ho scritto già due volte senza ottenere una risposta chiarificatrice: vorrei sapere quali account sono stati chiusi e perché. Cioè conoscere anche quali termini del contratto non sono stati soddisfatti. Ho sempre avuto un comportamento corretto e non riesco a comprendere il perché di questa limitazione. Datemi una risposta non generica, in modo che possa rispondere in modo preciso. Grazie" Risposta di Amazon: "Gentile cliente, la ringraziamo per averci scritto. Non siamo in grado di fornire informazioni su altri account o sulle risorse che abbiamo utilizzato per identificare il collegamento tra gli account. Tuttavia, l'account resterà chiuso. " Al che comincio a essere esasperato e rispondo: "Possibile che fate qualcosa senza essere in grado di indicare il perché? Siamo ai limiti dell'assurdo! Kafka sarebbe entusiasta della cosa! Io ho un account Prime che mi permette di avere spedizioni gratis. Non posso utilizzarlo. Mi verrà rimborsato almeno in parte? Resto in attesa di una vostra ulteriore verifica che vi permetta di farmi delle scuse, dato che il fatto non sussiste. Grazie" Rispondevano dicendo: "In precedenza l'abbiamo contattata in merito a diverse violazioni della nostra politica di reso e rimborso. Da allora, abbiamo continuato a osservare violazioni di tali politiche sul suo account. Le scriviamo per comunicarle che abbiamo limitato il suo account esclusivamente agli acquisti digitali. Tutti gli ordini non digitali effettuati su Amazon.it verranno automaticamente annullati e, in caso di addebito, verrà elaborato un rimborso. Non siamo in grado di offrirti ulteriore assistenza in merito. Apprezziamo la tua attività e speriamo di rivederti presto. Se desidera presentare ricorso contro questa decisione, risponda a questa e-mail per contattare uno specialista dell'account. Il nostro team del servizio clienti può confermare l'invio di questo messaggio e aiutarla in caso di eventuali problemi tecnici, Non potrà revocare questa decisione o fornirle maggiori dettagli su questo argomento." Visto che sembrano rispondere con una AI, provo a scrivere: "Mi rivolgerò ad Altroconsumo se non mi direte in maniera chiara e precisa a quali violazioni vi riferite. Grazie" E loro, il 1/1/2024 rispondono: "Siamo spiacenti che senta la necessità di contattare Foro del consumatore ecc. in relazione . Non commenteremo ulteriormente la questione. Siamo spiacenti di non essere riusciti a risolvere la questione in modo soddisfacente." A questo punto provo a fare un piccolo acquisto, ma mi viene annullato con una mail: "Il suo ordine 402-5483049-2131517 su Amazon.it è stato annullato" Ora, io vorrei sapere, nel dettaglio, quali account sono stati cancellati e quali norme sono state violate. Inoltre, sono un cliente Prime che paga un costo annuale per avere spedizioni gratis. Ora non potrò più usufruirne. Credo Amazon non possa fare quello che vuole, e che ci sia un errore dietro la loro decisione. Ma se non mi contestano fatti specifici come faccio a difendermi?

Chiuso
A. B.
02/01/2024
GAXA S.p.A.

Contestazione fattura n.106000062830 del 29/11/2023

Buongiorno, dopo aver subito per oltre 2 anni richieste di pagamento relative alla fattura n.105965-01 del 30/11/2019 da codesta società e dalla Fire S.p.A. ed aver ripetutamente fornito prova del regolare pagamento al precedente gestore; dopo il riconoscimento delle mie ragioni, essermi vista addebitare, nella fattura n. 01-2023-10468 del 25/01/2023, l'importo di €5,50- per spese sollecito R.a.r. riferito alla fattura del 30/11/2019 di cui si è dimostrato il regolare pagamento: importo del quale, ad oggi, ho inutilmente chiesto il rimborso; PRECISATO che con la fattura n.01-2023-94196 del 24/05/2023 periodo Marzo/Aprile 2023, sono stati pagati mc 26 su una lettura stimata di mc 634; CONSIDERATO che sono state trasmesse ed acquisite a sistema (come da conferma automatica ricevuta via mail) le seguenti autoletture: 29/04/2023 mc 617 - 15/06/2023 mc 618 - 26/08/2023 mc 620 - 29/10/2023 mc 624; tutto ciò premesso, SI CHIEDE l'annullamento della fattura indicata nel titolo contenente riferimenti non coerenti con il contattore della mia utenza e con le relative letture (consumo stimato mc 2240 - consumo fatturato mc 2240 !!??!?!??), oltre al rimborso dei citati €5,50- per spese sollecito erroneamente inviato per la fattura del 30/11/2019 n.105965-01, a suo tempo regolarmente pagata. Rimango in attesa di vs. sollecito riscontro, precisando che in mancanza mi attiverò nelle sedi opportune a tutela dei diritti violati. Ambra Antonietta Bagedda

Chiuso
A. S.
02/01/2024

Bagaglio Volotea

Riferimento Vs pratica: 08527815 Attendo riscontro Altroconsumo e Volotea. E chiedo che venga reso pubblico. Grazie

Chiuso
M. F.
02/01/2024
Intimo&Dintorni

Mancata consegna

Buongiorno, A seguito del mio ordine effettuato in data 10 dicembre seguito da conferma di consegna entro il giorno 13 dicembre ad oggi non ho ricevuto nulla. A nulla sono valse le mie numerose telefonate e email al vostro servizio di assistenza che è stato solo capace di prendermi in giro. Aggiungo anche, che trattandosi di un regalo acquistato in vista del Natale, non sono interessata ad una nuova spedizione riparatoria. Adesso voglio il rimborso immediato di quanto speso, compreso il costo per la spedizione. Saluti.

Chiuso
M. B.
02/01/2024
SERVICE ITALIA S.A.S. di MONZANI IVO ANGELO E C.

Importo esorbitante per lavori mal eseguiti e mai terminati

Nello scorso mese di dicembre ho dovuto chiamare il “pronto intervento idraulico” a causa della foratura accidentale di una tubazione nel bagno della mia abitazione. E’ intervenuto un operatore che si è limitato a chiudere le valvole presenti nel bagno. L’operatore ha rappresentato la possibilità di effettuare la sostituzione del tratto di tubazione interessato dalla foratura già nella successiva giornata in quanto la ditta disponeva di una squadra che garantiva sia le opere da muratore che quelle da idraulico. Ho pagato l’importo di € 70,00 in contanti per l’uscita in pronto intervento, e contestualmente ho pagato a mezzo POS l’importo di € 300,00 a titolo di acconto per l’intervento di riparazione. Il giorno successivo si è presentato lo stesso operatore per effettuare l’intervento di riparazione. Il lavoro è stato eseguito maldestramente ed in maniera del tutto approssimativa e disorganizzata. Le due piastrelle che era necessario rimuovere per praticare il buco di accesso alla tubazione da riparare sono state rimosse solo parzialmente; sono state “sbeccate” 3 piastrelle circostanti le due parzialmente rimosse; l’operaio si è presentato senza la necessaria attrezzatura (ha dovuto interrompere per andare a prendere il martello pneumatico) e senza il materiale per la riparazione (doveva sostituire un pezzetto di tubazione ma non aveva a disposizione quanto necessario; si è fatto consegnare € 100 in contanti per andare ad acquistare un pezzo di tubo, dei raccordi e una valvola; doveva preparare il cemento ma non aveva a disposizione nemmeno un secchio); il buco poi è stato solo parzialmente riempito, peraltro con cemento misto a cartone, con la scusa che occorreva aspettare che si asciugasse il materiale già utilizzato; la nuova valvola di intercettazione installata è palesemente non perpendicolare al muro; per preparare il cemento è stato utilizzato un mio secchio, che neppure mi è stato restituito; i calcinacci non sono stati ritirati e smaltiti; le coperture delle valvole di intercettazione non sono state rimontate. Nonostante il lavoro non fosse affatto terminato l’operaio ha fortemente insistito per ottenere il saldo immediato dell’intervento, richiedendo un ulteriore importo di € 698,00. Avendo ricevuto assicurazioni sul fatto che il lavoro sarebbe stato terminato il giorno successivo, ho pagato quanto richiesto mediante POS. Il giorno successivo non si è visto nessuno, e così pure nei giorni a seguire, nonostante ripetute telefonate di sollecito e vane promesse. A fronte di complessivi euro 1.168 da me versati ad oggi non mi risulta emessa alcuna fattura. In conclusione, a fronte della corresponsione di un importo esorbitante i lavori sono stati effettuati malamente e non sono stati conclusi. Inoltre sono stato preso in giro con ripetute e vane rassicurazioni telefoniche. La ditta non ha mai risposto al mio reclamo fatto in forma privata.

Chiuso
A. D.
02/01/2024

Ripristino casella mail

Buongiorno, in data 2 gennaio 2024 mi è stata bloccata la casella mail per motivi di sicurezza, ho cambiato password come mi viene richiesto ma poi è impossibile contattare l'assistenza per ripristinare l'utilizzo della casella di posta.

Chiuso
P. B.
02/01/2024
Hotel Universal Terme

Bambini non ammessi - animali ammessi

Scorrevo su booking.com alcune proposte di soggiorni alberghieri in luoghi ameni per i prossimi giorni, possibilmente con SPA e centro benessere, e mi sono imbattuto in una novità che mi ha lasciato basito: alcuni hotel fra cui questo che poteva essere di interesse non ammettono bambini NELLA STRUTTURA! Con l'uteriore paradosso che invece ammettono e sono benvenuti gli animali. Trovo che la cosa sia vergognosa, e ritengo sia un dovere civico segnalare questo abuso. L'articolo 7 della legge n. 62 del 15 marzo 1971, che disciplina i pubblici esercizi, prevede che "l'esercente non può rifiutare la prestazione del servizio, negare l'accesso al locale o la somministrazione di alimenti o bevande, salvo i casi espressamente previsti dalla legge". Inoltre l'articolo 2 della legge n. 1084 del 17 luglio 1971, che vieta la discriminazione razziale, etnica e relligiosa, dispone che "è vietata ogni discriminazione fondata sulla razza, la nazionalità [...] la disabilità, l'anzianità [...]" Pertanto non ammettere in un albergo un bambino (o meglio un genitore con un bambino) è illegittimo. NB: è possibile che a un bambino di età inferiore a N anni non si consenta l'ingresso a una SPA, ma il bambino può benissimo restare in compagnia di un genitore mentre l'altro beneficia del centro benessere. Non è invece concepibile il divieto di accesso a una piscina in compagnia dei genitori.

Chiuso

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