Bacheca dei reclami

Reclama Facile è un servizio a disposizione di tutti gli utenti registrati al nostro sito che ha l’obiettivo di mettere in contatto il consumatore con l’azienda di suo interesse per risolvere i problemi che possono verificarsi nei quotidiani rapporti di fornitura di prodotti o servizi.
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
Tramite Reclama Facile potrai inviare un reclamo direttamente all’azienda di tuo interesse seguendo la nostra procedura guidata e avrai la possibilità di pubblicare il tuo reclamo sulla nostra Bacheca.
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M. O.
27/01/2022

Mancato rimborso del RESO effettuato

In data 18 Gennaio 2022 ho ordinato sulla piattaforma Amazon.it una sella per bici da corsa modello Fizik Arione R3, Sella Ciclismo Uomo, Nero, L al costo di 116,17 euro. Purtroppo, nel momento dell'apertura del pacco, dopo una prima occhiata dove il prodotto sembrava rispecchiare quanto descritto al momento dell'acquisto, e quindi della stipula del contratto venditore-utente, l’ho estratto dalla confezione e si presentava completamente rovinata nella parte sottostante e rovinata/tagliata sul retro. Ho fatto per cautelarmi una serie di fotografie prima di procedere al reso, che pensavo non mi avrebbe dato problemi data l'evidenza del prodotto palesemente rovinato.Con mio grande stupore, dopo svariati giorni, ricevo una e-mail nella quale il servizio” buyer-returns@amazon.it” mi informa che a seguito di controlli sui movimenti del mio account, recenti e passati, dove si registrano svariati resi, NON hanno intenzione di restituirmi il denaro adducendo inoltre che il bene che loro hanno ricevuto come reso NON sarebbe quello da loro inviato (cosa che contraddice le evidenze fotografiche in mio possesso all'apertura del pacco).A questo punto ho scritto nuovamente, e molto seccato al servizio buyer-returns@amazon.it, dicendogli che se su un numero di circa 50- 52 acquisti fatti in tutto il 2021e inizio 2022, i resi sono stati 7-8 circa non mi sembra una gran numero per giustificare una presa di posizione del genere. (il caso più eclatante è stato quando un corriere a causa del covid ha lasciato un bene parecchio costoso fuori dal mio cancello andandosene e facendomelo sottrarre, cosa denunciata anche alle forze dell’ordine come furto, quindi tutto nella norma e assicurato, come da loro richiesta). Se, invece, ripeto, la scusa addotta per non rimborsarmi il bene è che Amazon non ritenga che quello sia il bene inviatomi, le prove fotografiche dimostrano il contrario, ma rappresenterebbe un pericoloso precedente per tutti gli acquirenti che optando per un reso, potrebbero vedere negato il proprio diritto a piacimento di Amazon.Ad oggi il servizio buyer-returns@amazon.it continua a negarmi categoricamente il rimborso. Mi chiedo se per 116 euro circa Amazon debba comportarsi in questa maniera con un cliente. A questo punto dopo essere andato a fondo alla questione, e aver riavuto i miei soldi chiederò la chiusura del mio account Amazon pretendendo la restituzione della somma “Prime” già versata, come risarcimento.Spero che Altroconsumo possa aiutarmi a risolvere questa diatriba che mi sembra veramente surreale.

Chiuso
G. M.
27/01/2022

Mancata consegna auto

Buondìin data 8 aprile 2021 ho richiesto l'ordine di una automobile a noleggio a lungo termine.L'ordine è stato confermato in data 20 aprile 2021 dopo aver versato un'anticipo di 5000€.La prevista consegna, era ad AGOSTO 2021.Il motivo che mi spinge a reclamare è il seguente:Con il passare delle settimane la consegna è slittata più volte1) a ottobre 20212) a novembre 20213) ad aprile 20224) a maggio 20225) (qualche giorno fa) a giugno 2022Capisco e comprendo le difficoltà che il mercato automobilistico sta avendo in questo periodo, ma capite anche che, quasi un anno fa, ho ordinato una automobile la cui consegna (sempre che non slitti nuovamente, cosa che dubito non accada) ha, ad oggi, 10 mesi di ritardo.Questa, invece, l'automobile richiesta: VOLKSWAGEN Tiguan / 2020 / 5P / SUV 1.4 TSI eHYBRID Elegance DSGArval mi ha fornito un'auto sostitutiva a metà dicembre allo stesso canone di quella acquistata, ma sto pagando una T-roc per una Tiguan e il trattamento non mi pare adeguato.Le conseguenze dell'accaduto sono che, sebbene io adesso abbia una vettura sostitutiva, quest'ultima mi scadrà a fine marzo, quindi avrò un buco di svariati mesi prima di sperare di ottenere la auto promessa.Ho cercato di contattare più volte i consulenti, ma loro, purtroppo, non possono fare nulla. Ho chiesto se fosse possibile rescindere dal contratto, ma sono stato ignorato.Ho provato anche a contattare Arval Italia su Facebook, ottenendo nessun risultato utile.Grazie dell'attenzione.

Chiuso
F. C.
27/01/2022

Mancata assistenza ITBBN10587

Gentilissimi,sono Filippo Campo Antico, codice RMA ITBBN10587.Ho mandato in riparazione, ancora coperto da garanzia, il mio Asus Vivobook (seriale: K9N0CX18A301398) segnalando il non funzionamento di alcuni tasti della tastiera. Un problema continuo, che mi impediva di svolgere il mio lavoro. La tastiera non ha mai subito versamenti di liquidi o colpi.In particolare non vanno i tasti: p, ', ?, è, - e la lucetta del tasto Fn. A volte ripartono per qualche istante, per poi ricominciare a non funzionare. Questi sono i tasti di cui ho potuto verificare la disfunzione ma è probabile che ve ne siano altri e che sia un problema a livello di hardware dell'intera tastiera. Ho già provato - prima di inviarvi il pc e sotto consiglio di una vostra operatrice - a effettuare un ripristino del sistema per verificare che non fosse un problema a livello di software. Il tentativo è risultato fallimentare.Al momento il dispositivo si trova nel vostro laboratorio di Vignate (MI), ESSE PI SERVICE SRLS. Da un primo test effettuato dai vostri tecnici non risulta rilevato - come da voi riferitomi - alcun problema alla tastiera, nonostante l'evidenza empirica del non funzionamento dei suddetti tasti. Sotto mio sollecito di un ulteriore test per identificare il problema, mi è stato nuovamente risposto che la tastiera risulta funzionare correttamente, quando - in realtà - il malfunzionamento della tastiera ha impedito il normale svolgimento del mio lavoro e mi ha creato disagio. Vi chiedo, dunque, cortesemente, di identificare l'origine del disfunzionamento del prodotto vendutomi dalla vostra azienda e di risolvere il problema.Con la speranza di un vostro cortese riscontro e di un dialogo costruttivo, porgo i più cordiali saluti.Filippo Campo Antico

Chiuso
M. N.
27/01/2022

MANCATA CONSEGNA ASSICURATA C.S.A. ROMA PER CONTO QUESTURA DI ROMA

Buongiorno ho inviato assicurata in data 14 Dicembre 2021 dall’ufficio postale di Catania Centro, destinatario C.S.A. per conto della Questura di Roma per un permesso di soggiorno. In data 29 Dicembre la Questura mi ha informato della mancata ricezione del documento ed è stato il giorno stesso aperto un reclamo attraverso il sito di Poste Italiane.Ogni giorno il call center poste italiane non riesce a darci alcuna informazione sullo stato della pratica dicendo che è in lavorazione e attendono feedback. In assenza di riscontro ho inviato 6 PEC all'indirizzo indicato sul sito Poste Italiane (reclamiretail@postecert.it) e ad oggi mai una risposta nonostante abbia ricevuto le conferme di ricezione delle stesse.Si tratta di un documento molto importante che impatta sulla vita di una persona e risulta da più di un mese fermo al centro smistamento di Messina senza alcuna possibilità di avere un riscontro.E' incredibile dopo 1 mese dal reclamo non avere diritto ad una risposta, siamo dentro un impasse inverosimile e si tratta di un documento di primaria importanza. Chiedo d’intervenire per un feedback immediatoDistinti Saluti

Chiuso
M. G.
27/01/2022
NWG

Aumento ingiustificato

Nell'agosto 2019 ho stipulato un contratto di fornitura di energia elettrica con NWG Energia s.p.a. Società Benefit tramite un broker che contestualmente mi convinse all'installazione di un impianto termodinamico per il riscaldamento dell'acqua sanitaria. La convinzione fosse che a differenza del gas con annessa caldaia avrei risparmiato notevolmente i consumi ammortizzando la spesa iniziale - di circa 5000€ - nel giro di 5/6 anni, per di più eliminando qualsiasi opera di manutenzione e revisioni varie che la caldaia richiedeva ogni anno. Inoltre la stessa società promuoveva e tuttora promuove, usando il loro slogan, che la fornitura di energia elettrica è ricavata solo ed esclusivamente da fonti rinnovabili. Nei primi anni sono già dovuto ricorrere all'assistenza un paio di volte per ripetuti guasti al boiler del termodinamico che fortunatamente grazie alla garanzia non mi hanno chiesto alcun esborso ma non riguardo al disagio e i tempi di attesa per le riparazioni. Nell'ultimo trimestre dell'anno scorso ho iniziato a riscontrare un notevole consumo di kW in concomitanza per di più del caro-bollette a quel punto ho iniziato a monitorare i consumi dell'impianto termodinamico e con mia dolente sorpresa ho riscontrato che tale impianto consumava e consuma tuttora circa il 40% del totale dei kW mensili. La bolletta a quel punto ha schizzato i suoi importi a cifre esorbitanti, del tipo che prima che installassi tale impianto consumavo circa 4000 kW annui, mi sono trovato gradualmente a consumare adesso oltre 1000 kW in più. Leggendo nel dettaglio la bolletta ho notato che la cifra aumentata vertiginosamente è la voce Quota Variabile nella sezione Materia Energia mio marito si è adoperato a preparare uno schema in cui ha riportato tutti i dati voce x voce dall'inizio della fornitura con NWG e visti i risultati ho iniziato a contattare il Servizio Clienti con diverse mail di chiarimenti e segnalazioni. La loro risposta è stata semplicemente che purtroppo l'aumento del caro-bollette, dovuto all'incremento delle materie prime e dei certificati di compensazione delle emissioni di CO2, ha influito molto sulla famosa voce Quota Variabile dove viene calcolato l'andamento del Prezzo Unico Nazionale medio (PUNm). Giunto a questo punto ho intenzione di sapere e segnalare quanto una società che dichiara di fornire energia elettrica ricavata solo ed esclusivamente da fonti rinnovabili possa intervenire in fattura con aumenti della Quota Variabile di circa il 1500% nella fattura di settembre 2021 la Q.V. era di 0,0228 €/kWh, a ottobre 0,2031, a novembre 0,2922 e a dicembre 0,3844 €/kWh!!!!!!

Risolto

mancato accredito moneyoox

Con la presente intendo reclamare in quanto ho maturato un credito nei confronti dell'azienda a segutio della restituzione di alcuni capi relativi a vari ordini (vari resi parziali per un totale di 501€ ). Tale importo era accreditato prima come moneyoox, in seguito - il giorno 24/12/2021 - ne ho richiesto il riaccredito sul mio conto paypal.All'8 gennaio ancora nulla e mi viene chiesto di aspettare, ancora. Chiamo il 16 gennaio, mi viene chiesto di contattare paypal che mi dice che a loro non risulta niente.Apro un reclamo ufficiale al quale mi si dice che si risponderà entro 3 giorni lavorativi, poi 7 giorni lavorativi, poi 8 giorni lavorativi.Ad oggi sono trascorsi e non ho ancora ricevuto notizie nonostante due solleciti.Il personale del call center, pur molto gentile, non può che inviare solleciti. Non sa cosa dirmi e con chi mettermi in contatto.Ho chiamato Paypal e mi dice che loro per tale problematica (mancato riaccredito di un credito maturato) non possono fare niente, ma di attendere speranzoso.Non so cosa fare. Apparentemente è un errore tecnico al quale non sembrano preparati. Ed io perdo i miei soldi.

Chiuso
M. C.
27/01/2022
edoryshop.com

OGGETTO DIVERSO

Buongiorno ho ordinato una mini cam pubblicizzata su Facebook. Mi hanno chiamato e subito dopo inviato una mini cam completamente differente e senza le stesse caratteristiche con pagamento contrassegno. Sono risalito all'azienda attraverso la ricevuta di Bartolini. Contattata l'assistenza (via Mail) ed evidenziato loro la truffa, mi hanno mandato un modulo che prevede il risarcimento ma le spese dell'invio sono a carico mio. Visto che il loro atteggiamento è ancora una volta truffaldino e non conforme a quanto previsto da Codice del Consumo, chiedo il vostro cortese intervento al fine di aiutarmi a dirimere questa problematica.CordialmenteMassimiliano Covella

Chiuso
L. S.
27/01/2022

FATTURE GAS E LUCE DA STROZZINAGGIO!

Salve, son passata a Sinergy dopo essere stata contattata da un loro agente, che comparando le bollette e i consumi con il mio gestore precedente mi ha assicurato che visti gli aumenti da gennaio imminenti avrei risparmiato qualcosina.mi sono vista arrivare 2 bollette di gas e luce rispettivamente di euro 200 e 500. Praticamente il quadruplo di quello che pagavo prima. Riferite al mese di dicembre 2021 dove gli aumenti neanche erano attivi, in più il mio fornitore precedente ha provveduto a rimborsarmi di 105 euro, quindi veramente non capisco questi importi a cosa si riferiscono. Sono stata contattata dall'ufficio di distribuzione di zona che mi ha informato che mi erano arrivate bollette non in linea con l'Antitrust. Ora, ho provveduto chiaramente a cambiare gestore che subentrerà dal 1 marzo. Ma qui c'è qualcosa che non va, questa è una truffa chiaramente. Leggendo poi gli altri reclami mi sembra di evincere che siamo tutti nella stessa barca. Ho provveduto a rateizzare quella da 500 con molta difficoltà, avendo come tutti impegni economici fissi ma non intendo assolutamente pagare altre 4 bollette con importi simili, anche perché mi è economicamente impossibile. E' una vergogna una cosa del genere. Ho provveduto a mandare reclamo con apposita mail di segnalazione, per il momento non ho ricevuto alcuna risposta.

Risolto
F. R.
27/01/2022

rottura centralina meccatronica A6 avant 2.0 tdi

Buongiorno,ho acquistato una Audi A6 avant 2.0 TDI S-tronic, nuova ed immatricolata il 30/06/2017. L’automobile ha percorso 72626 Km. In fase di acquisto ho sottoscritto l’estensione di garanzia di ulteriori 2 anni o 80.000km. L’autovettura è stata sottoposta a tutte le attività di service, nelle scadenze indicate dalla casa costruttrice, e solo ed esclusivamente in centri autorizzati Audi, l’ultimo tagliando, di non poco conto, è stato eseguito il 4 agosto 2021 (8.000 km fa).In data 20 gennaio u.s. il computer di bordo mi ha segnalato la seguente anomalia: “Cambio: anomalia sistema! Marcia con limitazioni. Retromarcia non disponibile”. Mi sono quindi immediatamente recato presso l’assistenza Audi della concessionaria in cui ho acquistato l’auto - e presso la quale ho eseguito tutti i tagliandi - a cui ho lasciato l’autovettura per la diagnosi della problematica. In data 25 gennaio ho ricevuto il preventivo di riparazione che prevede la sostituzione della centralina meccatronica, per un costo complessivo di € 3.671,00. Ho quindi contattato il centro assistenza per avere chiarimenti in merito alla causa del guasto, dato che l’autovettura ha solo 4 anni e mezzo e 72.000 km, ottenendo però come unica risposta che “non è normale ma può succedere”!!Ora mi chiedo come sia possibile che un preventivo di spesa pari a 3.671 euro per la riparazione di un guasto, la cui causa mi è ancora ignota, su un’autovettura con le caratteriste di manutenzione sopra indicate possa essere liquidato con un “non è normale ma può succedere”.Ovviamente ho chiesto all’assistenza Audi se - data la storia manutentiva dell’auto, i km percorsi e gli anni di vita - l’intervento di riparazione del guasto “non normale ma che può succedere” poteva essere eseguito in garanzia. La risposta è stata che la garanzia era scaduta il 29/06/2021 e loro non potevano fare nulla.A questo punto oltre il rammarico sull’accaduto ed sul tipo di risposte ricevute mi chiedo quale sia il senso di sottoscrivere un’estensione di garanzia e di fare tutti i tagliandi presso un centro autorizzato Audi? Spero vivamente che la politica commerciale e di fidelizzazione del cliente di Audi Italia sia in netta contrapposizione con quella del concessionario a cui mi sono affidato negli ultimi 4 anni e mezzo.

Risolto
C. C.
27/01/2022
Lynk & Co Sales Italy S.r.l.

MANCATA CONSEGNA VETTURA

Buongiorno,in data 24/08/2021 ricevo un e-mail dalla società LINK&Co. che la mia vettura, richiesta tramite l'inserimento in una lista di attesa, era pronta per essere ritirata e che quindi potevo procedere con la registrazione al loro sito e quindi all'ordine.In data 03/09/21 ricevo la conferma ordine da parte della Società e procedo con l'autorizzazione di addebito di 500,00 €/mese sulla mia carta di credito, a copertura della rata da loro richiesta.Il giorno 09/09/21 ricevo un e-mail ove la Società conferma la consegna della vettura per il giorno 16/09/21 ore 15.00 circa. Alle ore 12.00 circa del 16/09/21 vengo avvisato da un'operatore telefonico che la mia vettura era guasta e che quindi non avrebbero rispettato la consegna preannunciata. Con stupore e perplessità chiedo di poter essere informato entro la giornata relativamente la nuova data di consegna ma, ovviamente questo non avveniva.In data 17/09/21 contatto il servizio clienti lamentando la totale assenza di supporto in questi accadimenti e vengo tranquillizzato che nel breve si sarebbe tutto risolto e che sarei stato ricontattato in data 20/09/21. Non ricevendo nuovamente nessun ricontatto, il 21/09/21 invio un e-mail di lamentela al servizio clienti descrivendo l'accaduto, ma solamente scrivendo al servizio clienti inglese (avete capito bene, per avere una risposta ho dovuto contattare il servizio clienti di un'altra Nazione), il giorno 24/09/21 Lynk & Co. mi invia un e-mail offrendomi 250 km aggiuntivi /mese per 3 mesi, rassicurandomi nuovamente dell'invio della mia vettura.Alla fine di settembre vengo informato che la mia vettura non sarebbe mai più stata consegnata, ma che, in attesa di una nuova vettura, Lynk & Co. mi omaggiava di un'altra auto cosi da coprire l'attesa, non addebitando alcun costo. Quindi completamente GRATIS.I giorni passano e si arriva ai primi di ottobre quando, dopo avermi comunicato telefonicamente che il giorno 08 ottobre, nella fascia oraria 10.00 - 11.00, sarebbe stata consegnata la vettura, alle ore 10.07 mi chiamano informandomi che la consegna è spostata ad una nuova fascia oraria 15.00 - 16.00.Il pomeriggio dell'08 ottobre l'auto viene consegnata, al mio indirizzo, con la garanzia appunto che non ci sarebbero stati costi aggiuntivi, ma soprattutto che l'auto l'avrebbero lasciata a mio uso e consumo fino all'arrivo della nuova vettura in sostituzione dell'originale, pervenuta guasta.I mesi passano senza alcun problema se non quando, in data 13/01/22, un'operatrice telefonica di Lynk & Co. mi comunica che, in data 28/01/22, avrei dovuto riconsegnare la vettura lasciata ad uso gratuito e che, per problemi interni, il mio ordine era stato cancellato e che, se volevo comunque l'auto, avrei dovuto inserire un nuovo ordine attendendo le tempistiche di tale procedura.Ricevendo tale comunicazione, chiedo all'operatrice spiegazioni in quanto gli accordi erano totalmente diversi e la informo che, ero disposto a riconsegnare la loro auto, ma solo a fronte di comunicazioni ufficiali relativamente lo stato del mio ordine, una conferma scritta da parte loro che, quanto da me sottoscritto fino ad allora era nullo per loro volontà, infine che l'auto, come è stata consegnata al mio indirizzo, doveva essere ripresa al mio indirizzo, in quanto non ero disponibile alla riconsegna presso una concessionaria. Lo stesso giorno, successivamente la conversazione telefonica, mi arriva un e-mail che di fatto ripete quanto già esplicitato dell'operatrice telefonicamente, senza menzionare nulla relativamente le mie richieste, ma anzi chiedono di rispondere a tale e-mail dichiarando espressamente: Rispondi per favore a questa email con la richiesta di cancellazione del vecchio ordine, così potremo eventualmente fare il rimborso del deposito e procedere col nuovo ordine. Quindi chiedono che sia io a dichiarare che voglio cancellare il vecchio ordine, ma non è chiaramente la mia volontà.A questa e-mail non rispondo immediatamente, rimandando la questione ai giorni successivi.I giorni passano velocemente e, per questioni di salute e lavoro, dimentico quanto accaduto e quindi dimentico di rispondere a tono alla loro comunicazione contestandone il contenuto.In data odierna ricevo una chiamata dal servizio clienti Lynk & Co. ove mi ricordano che domani, 28/01/22, è la data pianificata per il rientro dell'auto. Rispondo all'operatrice che purtroppo sono impossibilitano in quanto in viaggio per lavoro, chiedendo cortesemente di spostare l'appuntamento alla settimana successiva. Con toni accesi e del tutto fuori luogo, l'operatrice mi accusa di non aver risposto per due settimane alla loro comunicazione inviata il 13/01/22 e che di certo, non era possibile avvisare un giorno prima della mancata riconsegna. A quel punto ricordo lei che per ben 3 volte Link & Co. ha posticipato la consegna della vettura anche un'ora prima dell'orario stabilito e che trovavo il suo atteggiamento ostile e che volevo parlare con un responsabile. Di tutta risposta mi viene detto che il responsabile parla solo inglese e che qui non era un problema di responsabile, ma del fatto che io non volevo riconsegnare l'auto.Vista la continua insistenza, ed informandola del fatto che parlo perfettamente inglese, provavo insistentemente a ricordarLe gli accordi presi, ma soprattutto che non ero disposto a consegnare l'auto a 60 km da casa mia, in un giorno lavorativo e senza la possibilità di essere riaccompagnato presso la mia abitazione.Non volendo sentire ragioni, l'operatrice telefonica ha iniziato a fare una serie di accuse inconsistenti, minacciandomi di segnalare la mia mancata riconsegna come appropriazione indebita.Davanti a questa minaccia, gli chiedo se la telefonata è registrata e, davanti alla sua conferma ed una mia richiesta di avere copia della conversazione, mi attacca il telefono in faccia.Ho scritto alla loro sede inglese spiegando l'accaduto e che mi sarei rivolto all'associazione consumatori, oltre che al legale.

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