Bacheca dei reclami
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
Tramite Reclama Facile potrai inviare un reclamo direttamente all’azienda di tuo interesse seguendo la nostra procedura guidata e avrai la possibilità di pubblicare il tuo reclamo sulla nostra Bacheca.
Per avere più dettagli su come aprire un reclamo clicca qui
1. Invia un reclamo all'azienda che ti sta causando un problema
Potrai utilizzare i nostri modelli di lettera per inviare il tuo reclamo direttamente all'azienda
2. Ricevi una notifica quando l'azienda risponde al tuo messaggio
Entra nella tua area personale per leggere la risposta dell'azienda e decidere cosa fare dopo
3. L'azienda non ti ha risposto o ha proposto una soluzione insoddisfacente?
Chiamaci per chiedere il supporto dei nostri avvocati
Carta bancoposta bloccata per ricicli
Salve, mi trovo a subire un odissea al limite dell'incredibile e paradossale con poste italiane. La mia carta a causa di un negativo di 0,80 centesimi è stata bloccata per ricicli così come spiegato dall'assistenza poste italiane. Tutto questo perché ho pagato un casello autostradale che non ha preso i soldi subito ma dopo circa 10 giorni e proprio in quel momento il conto risultava essere a zero quindi andando in rosso di 0,80 cent circa. Per questo motivo mi è stata bloccata la carta associata al mio conto BancoPosta nonostante io canalizzi lo stipendio mensile sulla stessa. Quindi chiamo l'assistenza poste italiane che mi dice di recarmi in un qualsiasi ufficio postale per operazione di sblocco o sostituzione. Quindi essendo che lavoro tutto il giorno e la mia posta è aperta solamente la mattina quindi mi reco in ben 3 poste che sono aperte anche il pomeriggio. Tutte e 3 sedi postali non riescono a effettuare l'operazione dicendomi che devo recarmi obbligatoriamente nella mia posta di radicazione del conto. Perfetto, a questo punto stamattina giorno 19/04 mi reco nella mia posta presso ufficio postale San Giovanni Galermo, Via S. Giovanni Battista, 71 ( Catania ) dove ho aperto il mio conto e praticamente non possono fare l'operazione, il direttore dice che non può eseguire l'operazione in quanto non è abilitato. Mi dice che devo chiamare il centro assistenza poste italiane per farmi sbloccare da loro la carta o farmene mandare un altra. Chiamo il centro assistenza che mi ripete per l'ennesima volta che non può sbloccare niente e che deve essere l'ufficio postale di radicazione del conto a provvedere allo sbloccaggio\sostituzione della carta. Ritorno dal direttore e spiego quello che mi riferisce il centro assistenza, lui insiste che non può fare niente e che deve essere il centro assistenza a rimediare al problema. Richiamo il centro assistenza parlando con 4 operatori diversi che mi ribadiscono tutti che loro non possono effettuare nessuna operazione e che deve essere il direttore a fare il tutto e che il direttore deve contattare lui il centro assistenza in caso di difficoltà o problema. Ritorno dal direttore ma il direttore non vuole contattare nessuno mi scrive una cosa in un foglio e mi dice di ricontattare io il centro assistenza per la centesima volta. A questo punto è una palla che rimbalza e mi ritrovo col mio conto aperto senza però poter usare i miei soldi, senza poter prelevare o effettuare pagamenti di nessun tipo quindi sono rimasto senza un centesimo e ho appena versato un assegno nel mio conto che non posso prelevare...
Addebito Penali Eccessivo
In data 21/3/2021 ho noleggiato un'auto Enjoy Eni a Firenze con la prenotazione numero 40600039. 3 giorno dopo mi arriva una email dall'azienda dove mi informano l'addebito dalla mia carta di credito di una penale di 250 EURO a seguito di una rimozione forzata dell'auto a seguito di infrazione di sosta.Ho provato a chiamare il loro servizio cliente, incompetente e poco educato, dove diversi agenti mi hanno agganciato in faccia o hanno fatto finta di non sentirmi bene, ciò mi ha costato una giornata intera per poter aver delle spiegazioni. Alle sesta chiamata un agente mi informa che questa penale di 250 EURO e' indicata gia' nelle condizioni generali pubblicata sul proprio sito internet, ma non mi ha saputo mai dire in quale riga o pagina di tal regolamento. Ho cercato ed ho letto attentamente le condizioni generali dove si parla di eventuali penali ma non sono mai state quantificate. Ho provato a capire il motivo del costo eccessivo di questa penale ma senza esito, considerando che la multa vera mi arriva a casa direttamente dalla municipale (ancora non arrivata dopo un mese). Ho chiamato la depositeria di Firenze ed un addetto mi ha simulato i costi della rimozione che infine non superano i 100 EURO. Per cui trovo che sia un furto che Enjoy Eni approfitti di questa situazione addebitando tal cifra eclatante. Chiedo all'amministrazione la cortesia di riguardare il mio caso e valutare il valore reale di questa penale rimborsandomi la cifra restante. Qualora non ricevo un'adeguato riscontro dal lato dell'azienda mi ci trovo a rivolgermi ad un avvocato del settore da poter presentare il mio caso all'autorità di competenza.Porgo i miei saluti,Cordialmente,Ramzy
Tecnico non si presenta e segna assente
Buongiorno, in data 19/04/2021 avevo appuntamento per l'attivazione del gas da parte di Italgas.Il tecnico non si è presentato e mi ha segnato come assente nonostante fossi stato tutto il giorno in casa, chiedendo anche un permesso dal lavoro. L'appuntamento era stato confermato anche via SMS.E' già la seconda volta che italgas mi da buca all'appuntamento.Ho provato a chiamare l'ufficio di competenza che mi risponde non la posso aiutare e butta giù la chiamata.In base al “Testo Unico delle disposizioni della regolazione della qualità e delle tariffe dei servizi di distribuzione e misura del gas per il periodo di regolazione 2014-2019 – Parte I Regolazione della qualità dei servizi di distribuzione e misura del gas per il periodo di regolazione 2014-2019 (RQDG)” approvato dall’AEEGSI con la Delibera del 12 dicembre 2013 574/2013/R/gas e s.m.i.., ho diritto ad un indennizzo per il mancato rispetto dell'appuntamento previsto. Di conseguenza chiedo formalmente al distributore Italgas Reti S.p.A. che mi venga riconosciuto l’indennizzo previsto dalla normativa sopracitata, che è quantificato per legge in Euro 35,00. In aggiunta richiedo risarcimento per i danni morali ed economici conseguenti al tempo perso (per ben due volte con relativi giorni di permesso dal lavoro) nella vana attesa del tecnico incaricato, per un danno totale quantificato (incluso l'indennizzo di cui sopra) in Euro 135,00.
rifiuto cessione credito oltre i termini fiscali
Salve, ho sottoscritto contratto di cessione dei crediti bonus casa il 06/03/21 con Poste Italiane, ed effettuato la dovuta comunicazione all'agenzia delle entrate per la cessione del mio credito maturato per spese sostenute nel 2020 per interventi di ristrutturazione straordinaria. il 15 aprile scadeva il termine ultimo per effettuare la comunicazione di cessione del credito maturato sulle spese 2020 all'agenzia delle entrate. Il 16 aprile 2021 mi è arrivata la comunicazione di RIFIUTO del mio credito 2020, dalle poste italiane, nonostante il 15 aprile avessi mandato un sollecito via pec per il ricevimento ufficiale dell'eventuale rifiuto. Tale comunicazione ufficiale tempestiva mi avrebbe permesso di ripresentare una nuova cessione per il 2020 e contestuale comunicazione all'agenzia entrate, che scadeva proprio il 15 aprile stesso! Il rifiuto è stato conseguenza di un errore commesso dal consulente postale che ha caricato la mia pratica, che, nonostante il mio accurato prospetto riepilogativo delle spese sostenute sia nel 2020 che nel 2021, ha sommato le due annualità (2020 e 2021), cosa che ha portato l'incongruenza fra le annualità cedute e quelle comunicate all'agenzia delle entrate. Tale Rifiuto oltre il termine per la comunicazione all'agenzia delle entrate ha causato la perdita del mio credito maturato, in quanto sono soggetto incapiente. Vorrei essere risarcita per tale perdita.
Rimborso non effettuato
Buongiorno, ho ordinato in data 22/03/2021 e richiesto l’annullamento dell’ordine in data 28/03/2021.Mi fu confermato tramite e-mail che l’ordine sarebbe stato annullato.Ad oggi, 18/04/2021, sono stato bloccato tramite Whatsapp dopo che avevo mostrato a loro la risposta della mia banca riguardo al fatto che lo storno non era stato effettuato (cosa che invece il sito mi aveva confermato).L’assistenza telefonica molto scorbutica, sul sito viene riportato la massima serietà e attenzione verso il cliente.. cosa che, dalla mia esperienza, non risulta proprio.È quasi un mese ormai che sto a tribolare per un semplice rimborso e mi sembra di essere preso in giro.
Addebiti illeciti di Iliad
Buongiorno, sono un utente Iliad.Dopo l'unica ricarica carta/web di 10 euro fatta da me dall'area personale con addebito su C/C intestato ad un familiare il 25/5/19, Iliad ha continuato ad addebitare con frequenza incomprensibile somme di denaro senza il mio consenso dallo stesso IBAN per un totale al 4/4/21 di 785 euro.Questi addebiti illeciti sono visibili dalla mia area personale nel sito www.iliad.it e nessuno degli addebiti sono stati aggiunti al mio credito residuo.Il mio piano tariffario prevede una spesa in due anni di 167,76 euro ed avendo incomprensibilmente speso 785 euro nei due anni il mio credito residuo è 0 euro: dove sono finiti i soldi?Sono l'unico possessore delle credenziali per accedere alla mia area personale nel sito www.iliad.it ed il metodo di pagamento scelto nelle opzioni è sempre stato 'manuale' dal primo giorno di attivazione della sim.Sono certo di un'anomalia nel sistema di Iliad: la ricarica fatta da me 2 anni fa ha innescato un processo automatico di addebiti vizioso con frequenza irregolare e incomprensibile sullo stesso IBAN. Ho fatto più di una chiamata al 177 e inviato prima un fax all'ufficio reclami di Iliad e poi una lettera, entrambi accompagnati da fotocopie di estratto conto con evidenziati tutti gli addebiti illeciti, senza mai ricevere riscontro da parte di Iliad. Cordiali salutiMaurizio Galletti
Problemi Jeep Compass
Buongiorno, ho acquistato una Jeep Compass da Tomasi Auto di Guidizzolo (MN) numero identificativo ZACNJCC1XLPR12722 e ho avuto da subito problemi con l'auto. L'ho già portata in assistenza ben 3 volte sempre per lo stesso problema presso l'officina GRUPPO BERTUCCO di Legnago (VR) autorizzata FCA ma a distanza di 2 mesi siamo ancora allo stesso punto.
RITARDO CONSEGNA PREMI
Buonasera, ordinati premi da catalogo Esselunga - Negozio di Via Pezzotti in Milano -, circa a metà Marzo, ogni volta, per 5 volte in cui ho provato, mi viene detto di provare a ripassare. Non vengono date indicazioni su quando sarà possibile ottenere i premi, non viene chiesto un contatto per essere preventivamente avvisati, si può solo sperare che prima o poi arrivino. Ridicoli, mai più ricapiterà. Prima di restituire la tessera fedeltà e non rimettere piede in un negozio Esselunga pretendo di avere ciò che ho pagato, seppur con dei punti, perché è un mio diritto.
SEGNALATI PROBLEMI NELLA LAVORAZIONE
Buongiorno,aspetto un pacco da settimane e non mi è stato mai consegnato. Sul sito indica sempre e solo segnalati problemi in stato di lavorazione , fermo a Tito Scalo ( PZ ) . Ho cercato di contattare tutti, ma nessuna risposta. Ho contattato anche l'assistenza clienti , nessun aiuto. Ho solamente il numero di tracking ed è il seguente 285755I073388 . Potrei sapere come faccio a sbloccare il mio pacco?E' un regalo, e il mittente ha solo questo dato e cioè il numero di tracking sopra fornito. Non gli è arrivata nessuna altra email con nessun altro dato. Grazie in anticipo per l'aiuto.
truffa sul mio conto ING Direct
Buongiorno il giorno 6 aprile ho ricevuto una telefonata da ING DIRECT con il numero 029996789 alla quale non ho risposto. E' seguita una comunicazione sms sempre con il numero ING in cui mi si chiedeva di rispondere all'operatore che stava chiamando per comunicazioni urgenti. Quindi alla successiva telefonata ho risposto e mi hanno detto che chiamavano dall'ufficio sicurezza della banca per due bonifici uno di 2500 e l'altro di 1002 che risultavano non eseguiti da me pertanto ha attivato una pratica di annullamento dei bonifici facendomi delle domande e chiedendomi di eliminare la mia app di conto ING dal telefono. Mentre lui eseguiva la procedura io ricevevo messaggi provenienti da ING in cui mi si comunicava che il mio conto era bloccato e i bonifici erano stati annullati e che sarei stata richiamata il giorno successivo per riattivare in mio accesso a ING. Il giorno seguente ho contattato lo steso numero ING e apprendevo dall'operatore che mi erano stati addebitati due bonifici di 2500 e 1002. Poiché ho riferito di non essere stata io a fare i bonifici mi hanno detto di sporgere denuncia e di inviare insieme ad essa il modulo di disconoscimento dei due bonifici. Sono intercorse diverse telefonate da parte mia per accertarmi che tutto era stata ricevuto. Alla conferma della recessione della documentazione sono rimasta in attesa di una risposta. Proprio ieri sera 16 aprile ho ricevuto una mail nella quale mi veniva detto che la richiesta di disconoscimento bonifici non era stata accettata dalla banca in quanto risulta eseguita da me. Sono veramente amareggiata in quanto si tratta di una truffa e il tipo al telefono come è riuscito ad entrare nel circuito della banca è riuscito anche ad entrare nel mio circuito. Chiedo di aiutarmi a procedere ad una revisione della decisione presa dalla banca. Grazie Carla Stella
Hai bisogno di aiuto?
I nostri avvocati esperti in diritto del consumo sono a disposizione dei nostri soci per fornire un consiglio personalizzato
Chiama il nostro servizio
I nostri avvocati avvocati sono disponibili dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 12:30 e dalle 13:00 alle 17:00 (il venerdì fino alle 16:00).
Sei un'azienda?
Sei un consumatore?