Bacheca dei reclami

Reclama Facile è un servizio a disposizione di tutti gli utenti registrati al nostro sito che ha l’obiettivo di mettere in contatto il consumatore con l’azienda di suo interesse per risolvere i problemi che possono verificarsi nei quotidiani rapporti di fornitura di prodotti o servizi.
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
Tramite Reclama Facile potrai inviare un reclamo direttamente all’azienda di tuo interesse seguendo la nostra procedura guidata e avrai la possibilità di pubblicare il tuo reclamo sulla nostra Bacheca.
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C. P.
18/11/2025
Altro

Mancata Installazione Linea Fibra

Spett. Iliad, Il 29/07/2025 ho sottoscritto telefonicamente il contratto specificato in allegato per la linea internet. In base alle informazioni ricevute, il servizio avrebbe dovuto essere attivato entro 90 giorni. Tuttavia ad oggi, nonostate i numerosi solleciti da parte mia, non posso ancora usufruire del servizio. Tale situazione mi sta arrecando gravi disagi poichè non ho avuto in questi mesi una linea internet attiva, avendo disdetto il contratto con il precedente operatore; inoltre la pagina tracciamento di openfiber è stata disattivata quindi non posso nemmeno più seguire lo stato della mia richiesta. Con la presente Vi invito pertanto ad attivare il servizio sottoscritto senza ulteriore ritardo ed in ogni caso non oltre il termine previsto dalla Vostra Carta dei Servizi e ad emettere il risarcimento spettante per i ritardi nell'attivazione. Allegati: Condizioni generali di contratto Fattura attivazione Documento di identità

In lavorazione
D. L.
18/11/2025

Mancata consegna pacco

Buongiorno, vi scrivo per presentare un reclamo formale riguardo alla spedizione con numero BRT 08459088085315, che avrebbe dovuto essermi consegnata il 7 novembre 2025 e che ad oggi, 18 novembre, non ho ancora ricevuto nonostante i miei ripetuti tentativi di collaborazione. Cronologia dei fatti: • Il 4 novembre la spedizione parte da Imperia e il 5 novembre arriva presso la filiale di Liscate. Da quel momento inizia una serie inaccettabile di tentativi falliti: • 7-8 novembre: Quattro tentativi di consegna registrati come “in consegna”, tutti falliti. L’8 novembre viene segnalato “indirizzo errato o incompleto” nonostante l’indirizzo fornito sia corretto e completo. • Dopo l’8 novembre: Vista l’impossibilità del corriere di trovare il mio indirizzo, ho richiesto la consegna presso un primo Fermopoint. • 11 novembre: Ricevo comunicazione email di consegna programmata tra le 16:00 e le 18:00. Alle 16:06 viene registrato “non siamo riusciti a consegnare” e “consegna non andata a buon fine”. Totale di tre ulteriori tentativi falliti in questa data. • 12-13 novembre: Altri cinque tentativi registrati come “in consegna”, tutti senza esito. Nessuna consegna al Fermopoint richiesto. • 14 novembre: Alle 10:00 viene indicato “destinatario assente”. Questa motivazione è manifestamente falsa e tecnicamente impossibile in quanto il Fermopoint richiesto è un locker automatico non presidiato, dove non può esistere la circostanza di “destinatario assente”. Alle 12:17 nuovo tentativo “in consegna” senza seguito. Vista la persistente incapacità di effettuare la consegna, ho richiesto un secondo Fermopoint alternativo. • 17 novembre: Viene confermato che “la spedizione verrà affidata ad un punto di ritiro/BRT-fermopoint, secondo le istruzioni ricevute”. • 18 novembre: La spedizione risulta ancora presso la filiale di Liscate senza essere stata depositata presso alcun Fermopoint. Dopo 13 giorni di attesa, 15+ tentativi falliti, motivazioni false (destinatario assente presso un locker automatico) e due richieste separate di consegna presso Fermopoint completamente ignorate, ritengo questo disservizio del tutto inaccettabile e lesivo dei miei diritti di consumatore.

In lavorazione
A. G.
18/11/2025

mancata attivazione del servizio fatturato

Spett. Fastweb s.p.a., Il 31/7/25 ho sottoscritto telefonicamente la richiesta di trasloco linea fissa. In base alle informazioni ricevute, il servizio avrebbe dovuto essere attivato entro massimo due mesi dalla sottoscrizione. Tuttavia ad oggi, nonostate i numerosi solleciti da parte mia, non ho potuto usufruire del servizio. Tale situazione mi ha arrecando gravi disagi oltre ad aver pagato tre mensilità. Essendo ormai trascorso inutilmente il termine massimo previsto dalla Vostra Carta dei Servizi per l’attivazione del servizio, ho richiesto la risoluzione del contratto con rimborso delle spese da me finora sostenute pari a 66€. Nonostante la richiesta di chiusura è passato un ulteriore mese con annesso canone. All'ennesima richiesta di chiusura è susseguita la risoluzione, ma con addebitato di fattura di disattivazione In mancanza di un riscontro entro 45 giorni dal ricevimento della presente, provvederò ad avviare una procedura di conciliazione, ai sensi e nel rispetto della Delibera 182/02/CONS e 173/07/CONS dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Allegati: Copia documento d’identità schermata myfastpage

In lavorazione
G. M.
18/11/2025

Pacco completamente aperto e danneggiato

Buongiorno ho richiesto a Bartolini un risarcimento danni, perché hanno ritirato da me un pacco perfettamente imballato ( una rete matrimoniale, imballata con scatola originale della casa produttrice, oltre ad un doppio imballo con pellicole), il pacco è arrivato a destinazione completamente aperto e la rete danneggiata( posso allegare le foto), mi hanno risposto che non possono procedere al rimborso del danno perché il pacco non aveva il nastro Bartolini.. cosa non espressamente chiesta al momento della prenotazione e che loro non mi hanno mai consegnato

In lavorazione
F. M.
17/11/2025

Reclamo per addebito errato.

scrivo la presente per contestare un addebito che ritengo ingiustificato e non dovuto, relativo a chiamate effettuate in regime di Roaming all'interno dell'Unione Europea (Grecia). Dettagli della contestazione: Periodo di soggiorno: Dal 13 al 23 settembre 2025. Luogo delle chiamate: KOS, Grecia (presso l'hotel di soggiorno). Numero chiamato: Lo stesso numero fisso/mobile italiano per tutte le chiamate. Addebito contestato: Mi sono stati addebitati circa € 19,00 per tre (3) chiamate effettuate nello stesso periodo e dalla medesima postazione, pur rientrando le stesse nella copertura tariffaria prevista dal Regolamento UE sul Roaming (Roam Like At Home). Conferma della gratuità: Tutte le altre chiamate (circa 20) effettuate con le stesse modalità, nello stesso periodo e verso lo stesso numero, sono state correttamente riconosciute come gratuite e incluse nel mio piano tariffario. Richiesta: Chiedo pertanto una verifica immediata degli addebiti relativi alle tre telefonate in questione e, accertato l'errore, la conseguente emissione di un rimborso di circa € 19,00 (o l'esatta cifra addebitata) da accreditare sulla prossima fattura utile. In attesa di un cortese e sollecito riscontro e della risoluzione della problematica entro i termini previsti dalla Carta dei Servizi, porgo cordiali saluti. Distinti saluti, Fabio Mognato

In lavorazione
A. P.
17/11/2025

Mancata cessazione di chiusura linea

Buongiorno, con la presente contesto le fatturazioni e il recupero crediti relativi alla linea intestata a mio papà, deceduto. In data 27/08/2024 ho richiesto la disdetta della linea, come da procedura TIM. Mi era stato comunicato che la chiusura avrebbe richiesto circa 90 giorni e, su indicazione degli operatori, ho continuato a pagare le bollette emesse. Successivamente, l’assistenza TIM (187 – Ufficio Documenti) mi ha più volte confermato che la linea risultava in chiusura e che non dovevo più effettuare pagamenti. Da allora ho poi effettuato numerose richieste di cessazione, tramite assistenza telefonica, MyTIM e anche tramite PEC, che sono rimaste prive di riscontro formale. In più occasioni gli operatori del 187/Ufficio Documenti mi hanno dichiarato che la linea era chiusa e che non avrei dovuto più effettuare pagamenti. In una comunicazione della fattura mi è stato addirittura confermato che la cessazione era avvenuta. Ad oggi a distanza di un anno, la linea risulta ancora attiva, e continuo a ricevere bollette con importi non dovuti. Inoltre, senza alcuna risposta formale alle mie precedenti segnalazioni, TIM ha affidato la pratica alla società di recupero crediti Service Lines, che contesto integralmente poiché il presunto debito deriva da una mancata cessazione del servizio nonostante la mia richiesta regolare. Chiedo quindi: – la chiusura immediata della linea con decorrenza 27/08/2024; – l’annullamento delle fatture successive e/o rimborso per un totale di 164,38 euro; – la revoca della pratica presso Service Lines; – un riscontro scritto. Mi riservo di procedere tramite Corecom qualora non ricevessi risposta.

In lavorazione
E. A.
17/11/2025

116082062498 Non consegnato

Il pacco numero di spedizione 116082062498 Non è stato mai recapitato

In lavorazione
N. F.
17/11/2025

S.O:S.

BUongiorno. Il giorno 6.11 mia moglie ha subito il furto della borsa contenete cellulare, carte di credito documenti personali ecc. Prontamente abbiamo bloccato i vari accessi tuttavia è impossbile inviare i documenti a ILIAD a causa del fatto che ccetta solo ed eesclusivamente l'inoltro della denuncia, documenti richiesta blocco IMEI E Sim solo ed esclusivamente tramite uno smartphone. E questo è solo una follia poiché tale inoltro tramite una Pec è previsto dalla legge che definisce la PEC al pari di una raccomandata R.R. Questo inoltro tramite smartphone è impossibile per una persona anziana o in difficoltà. Inoltre, malgrado che dopo vari tentativi l'invio è riuscito non è stato accettato perché, malgrado sia stato eseguito tramite il sistema previsto, la burocrazia di ILIAD, ha ritenuto che l'invio non fosse adatto o carente o mancante... (di che? boh). Questo fatto, oltre a bloccare la nuova sima che intanto era stata acquistata ma inutilizzabile per i motivi sopracitati lede il diritto di trasmissione di documentazioni che la legge autorizza e prevede. ILIAD è al di sopra della legge? Chi ripaga l'inutilizzo della SIM acquistata?

In lavorazione
S. S.
17/11/2025

Problema con i pagamenti del servizio Iliad

Buongiorno, scrivo questo reclamo perché è da un anno esatto che pago l’abbonamento mensile di 7.99 euro di Iliad due volte ogni mese. Necessito il rimborso totale di ciò che ho versato durante tutto l’anno perché questo è inaccettabile nel rispetto di me come cliente Iliad. Se ciò non sarà fatto ne seguiranno provvedimenti giuridici per avere indietro i miei soldi. So che dopo un anno tutto questo possa risultare ridicolo ma non ho intenzione di andare avanti a pagare il doppio per sempre

In lavorazione
C. M.
17/11/2025
Paccofacile

Presunta difformità su Paccofacile.it

Buongiorno, in data 6/11/25 effettuo un ordine per una spedizione sul sito www.paccofacile.it, seguo le regole, inserisco i dati relativi a peso e dimensioni del pacco, il pacco viene preso in carico regolarmente da Poste Italiane ed arriva a destinazione. CREDENDO di essermi trovato bene con loro, in data 15/11 mi reco nuovamente su Paccofacile per effettuare una nuova spedizione ma, al momento del pagamento della stessa, nel carrello noto un avviso relativo al pagamento di una presunta difformità per peso e dimensioni del pacco non corrette. La cosa mi fa strano, dato che, come sempre succede, è il corriere ad avvisare la giacenza di un pacco per difformità, non il servizio che fa da tramite tra il cliente ed il corriere. Quando si verificano difformità, nella tracciabilità del pacco viene inserito un link con la possibilità di correggere la difformità tramite pagamento online. Nel mio tracking, invece, tutto appare in regola, nessun avviso da parte di Poste Italiane che hanno recapitato in brevissimo tempo il pacco al destinatario. Vado su Trustpilot e Google Recensioni e noto che moltissime persone sono state sottoposte a questa vera e propria truffa legalizzata da parte di Paccofacile, il quale, oltre a non avvisarti tramite email chiare, Popup visibili sul sito ecc, si prende il lusso di addebitarti (se non paghi la difformità entro 2 settimane) di spillarti 50 euro di mora, che poi salgono a 100 dopo altre 2 settimane (una persona, nelle recensioni, ha detto che gli è stata recapitata una PEC con richiesta di 250 euro da parte di un legale di Paccofacile - ho lo screenshot pronto, volendo). Questa situazione è veramente assurda: almeno, su spediamo.it, al momento della creazione del pacco, avvisano sul peso massimo tassabile in rapporto al volume occupato e ti adegui alle loro condizioni perché sai prima di pagare quando dovrai sborsare; qui no. Ti fidi, paghi, poi, a spedizione avvenuta e pacco recapitato - e spesso a distanza di giorni - persone si sono trovate presunte difformità da pagare, come anche me la sono trovata io stesso. Non ho pagato, ovviamente. Se apro un ticket presso di loro si giustificheranno chiedendo foto e peso che dimostrino l'errata contestazione, ma come si fa dal momento che il pacco non ce l'ho più con me? Allego prova che il mio pacco è arrivato a destinazione senza problemi e chiedo che, per cortesia, venga fatta chiarezza. Grazie. Carlo Marcosignori.

In lavorazione

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