Bacheca dei reclami
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
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Diritto di recesso
Oggetto: esercizio del diritto di recesso – rif. ordine n. 749818 riguardante nr. 2 Sensori del vento NATERIAL per tende Zefir (ref. 91451441); nr. 2 Tende da sole a bracci estensibili motorizzato NATERIAL mod. Zefir L 4.95 x 3 m beige (ref. 82752815); nr. 6 Supporto per tenda da sole NATERIAL Zefir bianco in acciaio L 9.9 x H 32 cm (ref. 82752424) e nr. 1 Kit di ancoraggio chimico FISCHER T-BOND 300ml (ref. 33761854). In data 27/07/2025 è stato effettuato in modalità telefonica (quindi a distanza) l’ordine in oggetto indicato ed in data 28/07/2025 è stato effettuato il pagamento mediante bonifico bancario per l’importo pari ad € 1.307,80 comprensivo anche le spese di “consegna a bordo strada con appuntamento” pari ad € 79,00. (cfr fattura n. 028-029080 emessa il 07/08/2025). L’ordine in argomento è stato ricevuto in data 09/09/2025 mediante consegna da parte di un corriere incaricato dalla parte venditrice. Già nella giornata del 10/09/2025 veniva manifestata, da parte del sottoscritto, la volontà di recesso attraverso una richiesta di supporto al servizio clienti, che metteva il sottoscritto in contatto telefonico con un’operatrice del punto vendita di Rimini, la quale mi invitava a consegnare personalmente i prodotti dell’ordine mediante presentazione fisica presso un punto vendita. Visto che l’ordine contiene prodotti di specifiche dimensioni e peso (ricordo che si tratta di tende da sole di oltre 4 metri di lunghezza) veniva richiesto all’operatrice telefonica la possibilità di ottenere un ritiro presso l’indirizzo dove è stato precedentemente consegnato e/o l’indicazione di un indirizzo al quale poter spedire i prodotti da rendere; tale possibilità veniva negata categoricamente. Si ritiene opportuno evidenziare che nelle “Condizioni generali di vendita online Leroy Merlin” all’art. 12 – diritto di recesso del consumatore, al penultimo capoverso è indicato quanto segue: “per i prodotti di specifiche dimensioni e peso, Leroy Merlin comunicherà, via e-mail, il luogo e le modalità per la riconsegna del Prodotto. Il Cliente dovrà quindi restituire il Prodotto, secondo quanto indicato nella detta e-mail, entro 14 (quattordici) giorni dalla ricezione della mail stessa. In tale caso, farà fede la data di consegna all’ufficio postale o al corriere. Poi all’art. 14 – rimborso, “Per i beni di specifiche dimensioni e peso, riconsegnati, a cura del cliente, secondo le indicazioni fornite via e-mail da Leroy Merlin, il rimborso sarà effettuato quando Leroy Merlin avrà ricevuto il Prodotto oppure, se precedente, quando il Cliente avrà provato di averlo spedito. …omissis… In ogni caso, il Cliente non subirà alcun onere aggiuntivo in conseguenza del rimborso.” Ancora, nel documento “condizioni di reso Leroy Merlin”, nella sezione “restituzione online” è indicato che “Leroy Merlin ritirerà a domicilio, a proprie spese, i prodotti di grandi dimensioni”. Non è stata ricevuta nessuna comunicazione ove poter spedire i prodotti oggetto di reso né tantomeno il sottoscritto ha ricevuto comunicazioni per un ritiro a domicilio. In data 11/09/2025, fiducioso di una risoluzione bonaria della problematica, ricontatto il servizio clienti al nr. telefonico 0266897580 e una volta riesposta la problematica venivo rimesso in contatto con il punto vendita di Rimini che mi comunicava l’impossibilità di ottenere un ritiro a domicilio, invitandomi a provvedere a mia cura e spese, alla riconsegna fisica dell’ordine presso un negozio. In data 12/09/2025 ricontattavo il servizio clienti che apriva una segnalazione (ticket nr. 250908796671) e mi veniva confermato il diritto ad ottenere un ritiro a domicilio a spese di Leroy Merlin ma la procedura prevedeva che tale ritiro fosse organizzato dal punto vendita di Rimini ed inoltrava una segnalazione al punto vendita di riferimento. Tengo a precisare che, seppur l’abbia richiesta, non ho ricevuto nessuna comunicazione via mail del diniego di un ritiro a domicilio. Per quanto sopra si ritiene che vi sia una disapplicazione del D.Lgs 206/2005 (Codice del Consumo) nonché si ritiene che vengano disattese le condizioni generali di vendita online e le condizioni di reso da parte di Leroy Merlin Srl. Per quanto sopra si chiede di: • Disporre mediante corriere da voi incaricato il ritiro dell’ordine nr. 749818 presso il domicilio di Monsampolo del Tronto (AP) via L. Mancinelli n. 8; • Il totale rimborso dell’ordine in argomento pari ad € 1.307,80 sull’IBAN IT44P0301503200000005972266 intestato a Giovanni Albanese; • In caso di diniego delle richieste si esige di riceverne comunicazione scritta. Con ogni più ampia riserva di diritti, ragioni e azioni, valga la presente ad interrompere ogni prescrizione e decadenza. Distinti saluti.
Sospensione ingiustificata di account e censura di recensioni autentiche da Trustpilot
Abbiamo tentato di pubblicare una recensione autentica su Trustpilot riguardo a un’esperienza negativa con una banca italiana, relativa al mancato rimborso di un deposito cauzionale per un noleggio auto. Tuttavia, Trustpilot ha sospeso il nostro account subito dopo il tentativo, senza fornire spiegazioni specifiche. Questo è il quarto account che ci viene sospeso, sempre dopo recensioni critiche verso la stessa banca, nonostante l’ultimo account avesse già 7 recensioni accettate senza problemi. Trustpilot ha comunicato che la sospensione è dovuta a presunte “attività sospette” (es. uso di più account, email temporanee o VPN), ma non abbiamo utilizzato strumenti di anonimizzazione né incluso contenuti promozionali. La recensione era basata su un’esperienza reale, supportata da documenti (estratto conto, comunicazioni con la compagnia di noleggio, chat con la banca), e non conteneva dati sensibili come numeri di transazione o nomi completi, in linea con le linee guida di Trustpilot. Abbiamo richiesto chiarimenti e offerto prove, ma Trustpilot non ha risposto adeguatamente né ripristinato l’account. Questo comportamento suggerisce una censura selettiva di recensioni negative, che danneggia la trasparenza e favorisce aziende paganti, come denunciato da altri utenti online. La sospensione ripetuta degli account ci impedisce di condividere esperienze autentiche, minando la credibilità della piattaforma. Richiesta ad Altroconsumo: Chiediamo il supporto di Altroconsumo per: Sollecitare Trustpilot a ripristinare il nostro ultimo account e pubblicare la recensione su BBVA, che è stata ingiustamente rimossa. Indagare sulle pratiche di moderazione di Trustpilot, in particolare sulla rimozione selettiva di recensioni critiche e sulla sospensione arbitraria di account. Tutelare i consumatori, avvertendoli sui rischi di utilizzare Trustpilot, che sembra penalizzare feedback autentici a scapito della trasparenza.
Prenotazione DYI-187734779. Auto non disponibile
Noleggiata dal 5 settembre al 14 settembre con ritiro e consegna alle ore 20.00 sul sito doyouitaly con prelievo dell'auto all'aeroporto di fiumicino dal autonoleggio RENTALPREMIUM. Mi reco venerdì 5 settembre alle 19.00 all'indirizzo del noleggiatore per il ritiro, ma era chiuso. Chiamo al numero di RENTALPREMIUM e mi rispondono che non hanno più auto disponibili a causa di un overbooking fatto da doyouitaly. Mi dicono di rivolgermi al numero di doyouitaly per avere indicazioni. Il numero è a pagamento perché in Spagna. E dopo 10 minuti di attesa mi scarica il credito del cellulare. Risultato: niente auto, ma riesco ad annullare la prenotazione dal sito con la conferma via email. Ad oggi sto dopo 11 giorni sto ancora aspettando la restituzione dei soldi del pagamento parziale di 72.74 €
Reclamo per smarrimento pacco affidato a UPS – Richiesta rimborso
Alla cortese attenzione del servizio clienti Italoexpress, Con la presente desidero segnalare lo smarrimento del pacco affidato alla vostra azienda il 28 luglio 2025, con numero di tracking 1Z3E217Y6870324299, contenente vestiti, scarpe, borse, libri, capelli del peso di circa 20 kg. Il pacco è stato affidato a UPS per la consegna, ma risulta ad oggi smarrito e non consegnato. Nonostante le mie ripetute segnalazioni, non ho ricevuto alcuna risposta soddisfacente in merito al rimborso o alla gestione del caso. Alla luce di quanto sopra, richiedo formalmente: 1. L’apertura immediata di un’indagine per ritrovare il pacco. 2. Il rimborso del valore dichiarato del contenuto, pari ad almeno 500 euro, conformemente ai vostri termini e alle normative vigenti in materia di responsabilità del vettore. Allego alla presente tutta la documentazione relativa alla spedizione e al valore del contenuto. Resto in attesa di un vostro riscontro scritto entro 7 giorni dal ricevimento della presente, riservandomi di intraprendere le azioni necessarie, comprese quelle legali, qualora non dovesse pervenire una risposta soddisfacente. Distinti saluti, Ilaria
Richiesta assistenza e mediazione contro Amazon — annullamento ordine n. 405-7682249-2247519
Gentile Altroconsumo, mi rivolgo a voi per richiedere assistenza nella vicenda che segue, relativa a un annullamento ingiustificato di un ordine effettuato su Amazon.it. Fatti principali In data 04/09/2025 ho effettuato l’ordine n. 405-7682249-2247519 per un totale di € 159,99. Al momento dell’acquisto ho usufruito della promozione Amazon per i 15 anni che prevedeva uno sconto di € 15. Infatti, dai pagamenti effettuati risulta che ho pagato € 110,60 con carta e € 34,39 con saldo Amazon, per un totale di € 144,99. La differenza (€ 15,00) corrisponde esattamente allo sconto applicato. Amazon contesta l’applicazione della promozione, ma l’estratto dell’ordine e i pagamenti dimostrano in modo oggettivo il contrario. Il 5/09/2025 Amazon ha annullato l’ordine adducendo la presenza di “attività sospette”, senza contattarmi prima né fornire prove o spiegazioni dettagliate. Ho inviato due email di reclamo a Amazon (il 06/09/2025 e il 13/09/2025) senza ricevere alcuna risposta. Ho inoltre interloquito più volte via chat, senza ottenere soluzioni e subendo un’assistenza inefficiente e dispersiva. Danno subito Il prodotto era destinato come regalo per una comunione. A causa dell’annullamento ho partecipato all’evento senza regalo, subendo un grave disagio personale e una figuraccia. Successivamente sono stato costretto a rimediare donando denaro in sostituzione, sostenendo così un danno economico e morale. La gestione del reclamo da parte di Amazon, durata settimane senza risposta né rimedi, ha aggravato ulteriormente la situazione. Azioni già intraprese Ho inviato reclami diretti ad Amazon senza ottenere risposte. Ho avviato una segnalazione all’AGCM per pratica commerciale scorretta. Richiesta ad Altroconsumo Chiedo di: Attivare una procedura di mediazione con Amazon per ottenere almeno il rimborso integrale dell’ordine annullato (pari a € 159,99) quale risarcimento per il danno subito; Ottenere inoltre una compensazione aggiuntiva (voucher o equivalente) a titolo di scuse per il disagio subito; Supportarmi in eventuali fasi successive, anche legali, qualora Amazon persista nel suo atteggiamento.
IL VENDITORE NON RIMBORSA
Spett. [OUTSIDE PRINT] In data 17/07/2025 ho acquistato presso il Vostro negozio online una bacheca A4 impermeabile, pagando contestualmente l’importo di 104,92. Il giorno 18/07 ricevo e-mail nella quale mi viene precisato che il prodotto non è più a magazzino. Mi si propone altro materiale che non mi interessa e chiedo il rimborso in pari data indicando l'iban di riferimento. Malgrado più comunicazioni via e-mail e via PEC (in allegato) ma senza alcun riscontro. Ricevo in data 10/09 comunicazione che mi è stato riconosciuto UN BUONO: rispondo subito che, oltre ad essere il rimborso previsto dalle condizioni contrattuali, la vendita non è mai andata a buon fine, tecnicamente non si può neppure parlare di RESO, non avendo mai acquistato alcunchè. Sollecito rimborso, ma nuovamente senza riscontro. Attendo un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, valendo la stessa quale messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c. Allegati: - comunicazione indisponibilità merce - PEC sollecito rimborso - comunicazione buono spesa
Toner stampante
Possessore di una stampante hp laserjet MFP M234dw, ho tempo fa disdetto il piano hp+. Alla richiesta di cambio toner ho inserito quello che mi era stato inviato quando ero abbonata al servizio. La stampante è progettata (senza mai essere stato comunicato ai clienti) con il toner che si blocca se non si ha anche l'abbonamento. Ho parlato con l'assistenza che mi ha confermato quanto da me supposto (ho registrato tutta la conversazione con l'operatore), e cioè che il toner funziona sempre se si ha l'abbonamento, ma che in caso non si abbia l'abbonamento si blocca e va rottamato. Questa è una pratica scorretta in quanto non sono libero di usare una mia proprietà senza che debba pagare HP, e visto che il toner può funzionare con l'abbonamento dovrebbe funzionare anche senza, quindi trovo la pratica piuttosto scorretta. Vorrei che mi venisse sbloccato il toner che mi e’ stato inviato, anche per motivi ecologici. Rimango in attesa di risposta. A mio parere dovrebbe esistere una class action per chi ha lo stesso problema.
abbonamento
Salve,in data 16/09 ho riscontrato un’addebito sulla mia carta di €39,99 da parte di Geosite,senza alcuna autorizzazione.Chiedo il rimborso immediato e la conferma che non ci saranno ulteriori addebiti non autorizzati
Mancato rimborso
Il 5 giugno u.s. invio a ILIAD il modulo di recesso ai sensi dell'art. 52 Codice del Consumo. Su mia richiesta, ILIAD conferma la ricezione del predetto modulo. Trascorso inutilmente il termine di 14 giorni ex art. 56 Codice del Consumo, sollecito via PEC il rimborso del pagamento da me effettuato nei confronti di ILIAD. Il 10 luglio u.s. avvio la procedura di conciliazione mediante utilizzo della piattaforma ConciliaWeb. Il 15 luglio accetto la proposta in base alla quale ILIAD si impegnava a corrispondere la somma dovuta a titolo di rimborso entro 60 giorni dalla sottoscrizione dell'accordo. Il termine di 60 giorni è scaduto senza che ILIAD abbia emesso il rimborso, violando l'accordo transattivo in relazione alla controversia UG/764035/2025
Mancata consegna posta
Da due settimane non mi arriva più la posta (cosa comune al palazzo) , ho già fatto due reclami, ma digitando il codice datomi compare la videata di errore che vi allego>, questo da una settimana. Contattare il numero verde è impossibile perchè bisogna digitare sempre dei codici relativi a pacchi ecc. Non sapendo più come fare chiedo il vostro aiuto. Tenete conto che il centro di distribuzione è a 12 km da casa mia e non ha ne telefono ne indirizzo mail... Grazie per l'atttenzione co Cordiali saluti Marco Macchi
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