Bacheca dei reclami
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
Tramite Reclama Facile potrai inviare un reclamo direttamente all’azienda di tuo interesse seguendo la nostra procedura guidata e avrai la possibilità di pubblicare il tuo reclamo sulla nostra Bacheca.
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Annullamento abbonamento
Spett. ONLINECV Non so la data dove ho sottoscritto il contratto per il pacchetto "Accesso completo per 14 giorni" concordando un corrispettivo pari a €1.95. Per cui ,da molto tempo ,mensilmente, ho ricevuto un addebito sulla mia carta di debito di €29.95 da parte di onlinecv.it, nonostante non abbia mai sottoscritto alcun servizio e l'operazione non sia stata mai autorizzata. Richiedo il rimborso TOTALE di quanto addebitatomi illecitamente. Distinti saluti Fabiola Iselle
Sollecito fornitura nuovo contatore POD IT001E12893417 - Codice Rintracciabilità 494704307
Spett. Ricciolini carla , Sono titolare della richiesta di fornitura di nuovo contatore sopra specificato. La richiesta è stata attivata quasi un anno fa, cancellata più volte, poi accettata. Sono intervenuti i tecnici a verificare le condizioni e le predisposizioni con esito positivo. La prstica è poi stata bloccata per richiesta documenti. I documenti sono stati inviati, la pratica è stata nuovamente bloccata per richiesta ulteriori documenti. Gli ultimi documenti inviati il 13 e 29 luglio via pec con ricevute di accettazione e consegna. La pratica è stata sbloccata e bloccata di nuovo per attesa autorizzazioni comune dì santa Venerina. Il comune dì santa Venerina ha autorizzato i lavori a settembre. La pratica continua ad essere bloccata. Il 31 ottobre mi venene richiesto di inviare nuovamente le mail con i documenti mancanti (foto impianto e vasca e foto motore) insieme a copia delle ricevute di accettazione e spedizione delle pec. Ho inviato via mail normale come richiesta dall’operatore telefonico. La pratica è ancora bloccata. Mi è arrivata una nuova richiesta di documenti sempre per le foto impianto e motore già verificate dai tecnici alla prima uscita 6 mesi fa e già inviate via pec e poi via mail normale. Ho inviato di nuovo la pec ma mi risulta ancora ancora bloccata e mi è giunta una mail incomprensibile confermando che la pratica è ancora sospesa. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.
Fatturazione,addebiti non dovuti
Spett. Fastweb, Ero titolare del contratto per la linea internet specificato in allegato. Il 10/07/2025 vi ho inviato disdetta ai sensi della Legge n. 40/07 tramite la comunicazione qui allegata/ho richiesto la migrazione della mia utenza presso altro operatore]. La fornitura del servizio da parte Vostra è stata pertanto interrotta il [09/08/2025]. Nonostante ciò, ho continuato a ricevere bollette relative al servizio sopra citato, alcune delle quali risultano già pagate tramite accredito automatico. Richiedo pertanto lo storno di tutti gli importi fatturati successivamente al 10/07/2025 – 30 gg dopo la ricezione della disdetta da parte dell’operatore nonché il rimborso della somma indebitamente addebitata pari a [154€]. In mancanza di un riscontro entro 45 giorni dal ricevimento della presente, provvederò ad avviare una procedura di conciliazione, ai sensi e nel rispetto della Delibera 182/02/CONS e 173/07/CONS dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni,e soprattutto non esiterò a considerare vie legali,visto che non avete fatto la migrazione di linea come vi avevo comunicato,ma ho dovuto addirittura disdire, Cordiali saluti
Sanzione per non pagato 0,50€ casello
Mi è arrivata una sanzione di 12,79 per 0,50€ di casello non pagato (costo1,50€) ma a quanto pare 0,50 non accettati mi dicono che la sbarra si è aperta comunque quindi non ho ricevuto un ticket. Non ho mai ricevuto una comunicazione prima d’ora e non ho più neanche quella macchina ma ho dovuto pagare questa truffa
Triplo addebito Italotreno
Buonasera. Il 1° novembre 2025 ho acquistato sul web un biglietto Italo per due persone Firenze S.M. - MI Centrale sola andata, viaggiando il 2 novembre 2025. Ho pagato con Paypal l'importo totale di €119,80 e ho scaricato il biglietto codice YGYH4T. Oggi mi accorgo che l'importo sul mio conto Paypal mi è stato addebitato ben tre volte. Sul portale Italotreno risulta impossibile presentare il reclamo per ottenere il rimborso, perché il modulo richiede di precisare un codice biglietto errato, che non possiedo. Chiedo il vostro aiuto per ottenere il rimborso dei due importi di €119,80 ciascuno che mi sono stati addebitati senza motivo, probabilmente per un errore del sistema. Il mio numero di telefono è 3927079122. Email: gicadelo@tin.it o cablosone@icloud.com
Fatturazione incorretta Novembre relativa a periodo 01/11 - 30/11
Segnalo un comportamento non corretto da parte di Arval di seguito i dettagli Ad inizio Novembre e precisamente in data 03/11 Arval ha emesso fattura relativa all'intero mese di Novembre e mi ha debitato la rata di canone completa riferita al periodo 01/11 - 30/11 nonostante il contratto di noleggio si sia chiuso come previsto il giorno 02/11. In data 03/11 Arval tramite società di ritiro, ha fissato ritiro dell'auto noleggio secondo procedura di riconsegna ed il veicolo è stato da me restituito come previsto da contratto. Ho già sottoposto all'attenzione di Arval N°2 reclami rispettivamente in data: 04 Novembre per addebito in conto non previsto 07 Novembre per fatturazione indebita e addebito. senza ricevere riscontro da Arval Richiedo pertanto il rimborso completo della quota addebitata pari a 415 EURO Ringrazio per l'attenzione In fede Andrea Rizzetto Allego verbale ritiro veicolo e fattura corrisposta da rimborsare in quanto il canone non è dovuto.
Ritardo nell'invio della rivista
Sono diversi mesi che ricevo in ritardo la rivista, oggi ho ricevuto ottobre. Si può risolvere questo problema? Altrimenti devo disdire l'abbonamento. Francesco Barbato
Pagamento effettuato ma SIM mai ricevuta-DOPO 5 ANNI!!!!!!
Ho ordinato e pagato una SIM Iliad il 17 febbraio 2021, ma non l’ho mai ricevuta. Nonostante diversi tentativi di contatto via telefono ed email, non ho ottenuto né la consegna della SIM né il rimborso dell’importo pagato. Chiedo il rimborso immediato della somma versata, dato che l’ordine è rimasto irrisolto da oltre quasi 5 anni.
Comportamento ingannevole da parte diService Italia S.a.s. Di Monzani Ivo Angelo E C.
In data 4 novembre 2025 mio figlio studente fuori sede a Pavia trovandosi lo scarico del lavandino della cucina intasato ha cercato un idraulico su Internet e ha trovato questo n. 06 99728 933 Che ha contattato e spiegando il problema ha chiesto il costo del servizio ricevendo come risposta 50 euro per l’uscita (tariffa normalissima) più l’eventuale lavoro. Dopo circa un’ora sono arrivati 2 ragazzi che nel giro di 15 minuti hanno sturato il tubo di scarico con tre pompate di aria compressa tolte del costo 400 euro più iva, non avendo i soldi mio figlio mi ha chiamato e dopo una discussione con il titolare dei ragazzi sono riuscita ad ottenere 400 euro iva inclusa. Ritengo la cifra oltremodo assurda, inoltre le voci elencate in fattura sono false poiché gli operai non hanno fatto alcuna ricerca e individuazione guasto e non hanno chiesto autorizzazione a mio figlio di eseguire quel lavoro a quella cifra. Siamo stati letteralmente ingannati in modo fraudolento
PRATICA COMMERCIALE SCORRETTA E AGGRESSIVA - ORDINE QZTVIDXOE
In data 31/10/2025 ho effettuato e regolarmente pagato l'ordine QZTVIDXOE sul Vostro sito RedGaming.it, per un totale di €266,70. L'ordine includeva una CPU (AMD Ryzen 5 7600) e una Scheda Madre (ASRock A620AI WiFi), perfezionando così il contratto di vendita. La Vostra gestione post-vendita si è rivelata un campionario di pratiche commerciali scorrette. Il 06/11/2025, mi avete contattato comunicando un'improvvisa indisponibilità della scheda madre. Già in questa prima comunicazione, avete agito in modo ingannevole, dichiarando falsamente che la CPU fosse già in fase di spedizione (testualmente "in trasferimento"), chiaramente allo scopo di spingermi ad accettare un rimborso parziale. Avete inoltre proposto una sostituzione del prodotto. Agendo in totale buona fede, ho immediatamente accettato la Vostra stessa proposta di sostituzione. A questo punto, in modo inspiegabile e scorretto, avete ritrattato la Vostra offerta, insistendo per un annullamento totale dell'ordine, nonostante la mia chiara volontà di proseguire con l'acquisto. Vista la situazione, ho inviato una formale diffida via PEC, intimandoVi di adempiere al contratto (come da Codice del Consumo), anche tramite la fornitura di un prodotto sostitutivo, e diffidandoVi dall'annullare forzatamente l'ordine. La Vostra reazione alla mia legittima richiesta legale è stata scioccante e aggressiva. Avete infatti: Minacciato esplicitamente di ignorare qualsiasi mia futura comunicazione legale inviata via PEC. Invocato clausole di vendita palesemente vessatorie (in violazione dell'art. 33 del Codice del Consumo) per arrogarVi un inesistente "diritto" di annullare l'ordine a Vostro piacimento. Imposto un primo ultimatum di 24 ore per costringermi ad accettare un rimborso. Mentito sullo stato della spedizione della CPU (mai partita e senza alcun tracking), confermando la condotta ingannevole. Imposto un secondo e definitivo ultimatum (ore 10:00 del 07/11) con toni intimidatori. Il 07/11/2025, dopo il mio formale e ultimo rifiuto (sempre via PEC) di sottostare a tale ultimatum, avete violato palesemente il contratto e, contro la mia esplicita volontà, avete proceduto con l'annullamento e il rimborso forzato. Questa pratica commerciale, oltre che illegale, mi ha causato un danno economico diretto. Pur avendo ricevuto il rimborso di €266,70, sono stato costretto a reperire i medesimi prodotti altrove, sostenendo un costo totale di €331,00. A questo si aggiunge il costo di €7,00 per la PEC di diffida, resasi necessaria unicamente a causa della Vostra condotta. Chiedo pertanto il risarcimento del danno economico da me subìto, quantificato in € 71,30, derivante dalla differenza tra il prezzo originario e il nuovo costo di acquisto (€64,30) più le spese legali sostenute (€7,00).
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