Bacheca dei reclami
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Reclamo su Pratica Penale Parcheggio
Buongiorno, in seguito a carteggi/telefonate varie avuti con il vostro servizio clienti che non portano a nulla se non telefonate evasive e irridenti nei miei confronti o risposte scritte che evitano di toccare l'argomento da me proposto qui espongo: - mi contestate l'accesso al parcheggio del Carrefour in C.so Turati 75 tra le ore 07:37 e le 10:29 il 30/10/23. - metto in dubbio il tutto fornendo la mia versione e ai fini dell'annullamento mi viene richiesto in risposta: "Potrà inviarci le due ricevute della spesa o gli addebiti elettronici come prova per le 2 volte che ha effettuato l'accesso al parcheggio del Carrefour in C.so Turati 75 tra le ore 07:37 e le 10:29 il 30/10/23. - ho già fornito prova tramite idonea documentazione comprovante: Mia presenza presso una struttura sanitaria pubblica per una visita medica in una locazione differente all'interno dell'intervallo orari da voi contestato (Allegato "Parkdepot GmbH Ticket" ore 8:17), il che dimostra la non presenza per tutto l'intervallo. Scontrino Spesa acquisti del centro commerciale pagato con bancomat (Allegato "Parkdepot GmbH Scontrino Carrefour" ore 10:21) dimostra che comunque ero cliente centro commerciale. Mi sembra palese che in queste condizioni, essendoci il legittimo dubbio che il veicolo fosse uscito e rientrato nell'intervallo, mi venga fornita prova attestante la non uscita dell'automezzo (es. foto dell'automezzo in sosta alle ore 8:17) diversamente richiedo l'annullo della pratica. Vi avviso che senza ulteriori vostre prove e in caso di diniego ulteriore immotivato provvederò a sporgere denuncia presso le autorità competenti. Cordiali saluti.
CONNESSIONE LENTA
Spett. [WIND TRE S.P.A.], Sono titolare del contratto per [la linea telefonica/internet/abbonamento servizi tv] specificato in allegato. A partire dal [ da sempre ] si sono verificati dei disservizi che non mi permettono di usufruire del servizio: in particolare [la connessione è molto lenta sia dentro che fuori casa ]. [Allego ai fini della prova il certificato rilasciato dal misuratore Ne.Me.Sys.] Ho già segnalato telefonicamente il disservizio il [da subito ] alle ore [nondispongo] senza alcun esito positivo. Richiedo la risoluzione definitiva del problema e la fornitura del servizio ad un livello conforme agli standard contrattuali entro e non oltre 72 h dal ricevimento della presente. In difetto, mi riservo di richiedere la risoluzione del contratto per inadempimento e la corresponsione dell'indenizzo dovuto ai sensi della Delibera n. 73/11/Cons dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni. Allegati: Copia documento d’identità Copia contratto Certificato Ne.Me.Sys
Quota associativa non dovuta
Buongiorno Segnalo che da un anno la LAPET Associazione Tributaristi mi sta insistentemente sollecitando il pagamento della quota Associativa per l'anno 2023. Ho più volte fatto presente che non esercito la professione di Tributarista da parecchi anni, essendo lavoratore dipendente dal 2015 ed avendo quest'anno chiuso definitivamente la partita Iva. Il nostro rapporto associativo si limitava quindi a un obbligo di pagamento da parte mia a fronte di servizi che l'associazione non può fornirmi o comunque non sono per me di alcuna utilità. Faccio inoltre presente che lo Statuto dell'associazione indica che possono iscriversi alla LAPET coloro che svolgono attività di tributarista; non svolgendo più tale attività, io non ho neanche la possibilità di essere iscritto alla LAPET. La mia obbligazione si è quindi estinta per impossibilità sopravvenuta. Ciononostante continuo a ricevere solleciti per il pagamento della quota associativa del 2023 di cui non ho dato disdetta entro il 30 novembre 2022, come indicato nello Statuto che, a quanto pare, viene applicato solo per le condizioni a favore della LAPET. Inoltre non mi risulta di aver mai approvato espressamente la clausola vessatoria di rinnovo automatico della quota annuale, come richiesto dal codice civile e dal codice del consumo. Si chiede pertanto di cessare di inviare ulteriori solleciti e di terminare qualsiasi attività per il recupero della quota 2023. In fede
violazioni al d. lgs. 205/06, codice del consumo
Si fa seguito alle comunicazioni e telefonate precedenti e in particolare alla telefonata avuta con il vs. operatore Luca, gravemente impreparato, posto il suo netto rifiuto di ottemperare all’art. 56, 3° comma d. lgs. 206/05 (Codice del consumo) che al Vs. art. 2 contenuto in II. CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA . Eppure ha espressamente riconosciuto che avete ricevuto il prodotto ma secondo Luca il rimborso deve avvenire dopo 14 giorni! Come già preannunciato si è costretti a procedere a denuncia all'AGCM nonché a decreto ingiuntivo per omesso rimborso nel termine imposto dalla Legge, con conseguente aggravio di spese legali e processuali.
Mancata ricezione rimborso
Spett. Vinted In data 04 dicembre 2023 ho acquistato presso il Vostro negozio un paio di scarpe pagando contestualmente l’importo di 89 euro. Acquisto delle scarpe descritte dal venditore come nuove con cartellino. Prima di acquistare mi faccio rassicurare dal venditore che le scarpe siano realmente nuove e che non abbiano difetti, ricevendo risposta affermativa. Procedo con l'acquisto pagando spese di spedizione e commissione per protezione acquisto. Mi arrivano le scarpe ed immediatamente constato che le scarpe non sono affatto nuove. Chiedo spiegazioni al venditore, che alla fine ammette che le scarpe non sono nuove e accetta la restituzione. Procedo immediatamente col reso, spedendo il pacco lo stesso giorno della ricezione. Anche in questo caso pago delle spese di spedizione. Giunto il pacco al venditore, lo stesso segnala che la scatola è leggermente rovinata. Io rispondo al venditore che non posso essere stato io e comunque può essere stata colpa del corriere. Il venditore segnala la cosa a Vinted. Vinted mi contatta dicendomi che il venditore non è soddisfatto del reso e che io ho tempo 2 giorni per mandare delle foto per chiarire la cosa, passati questi 2 giorni procederanno al pagamento. Il form su cui mi viene fatta la richiesta non prevede che io possa rispondere o allegare foto. Per evitare dunque problemi, scrivo nella stessa chat della vendita che io non devo documentare nulla in quanto io ho reso l'articolo così come l'ho ricevuto, che può essere stata colpa del corriere (il venditore lamenta problemi alla scatola ma non sulle scarpe) Ovviamente io non ho fatto foto della scatola ma ho fatto e mandato foto delle scarpe che non erano affatto come da descrizione. Vinted mi dice che non avendo fornito informazioni, ha chiuso la pratica, dando i miei soldi al venditore. Praticamente il venditore si ritrova con l'articolo restituito e con l'intera cifra da me spesa. Io, pur pagando contributo per protezione acquisto, non ho ne l'articolo acquistato (e regolarmente restituito e ricevuto dalla persona che ha venduto) ne la somma spesa. E’ evidente quanto questa vicenda sia assurda e paradossale e non credo servano delle ulteriori spiegazioni, riporto tuttavia delle considerazioni. Il venditore col minimo sforzo si ritrova la cifra della vendita senza aver venduto nulla. Assurdo! Il venditore lamentando un problema alla scatola, non alle scarpe oggetto della vendita, viene risarcito con una cifra spropositata. Assurdo! Io pur pagando le spese di commissione per protezione acquisti, non vengo tutelato. Assurdo! Non è chiaro per quale motivo io non debba ricevere la restituzione dei miei soldi. Mi hanno chiesto di presentare delle prove. Il reclamo l’ha aperto il venditore, non vedo cosa debba presentare. E’ evidente che il problema sia stato causato dal corriere, non vedo perché non risarciscono me e risarciscono il venditore che non ha pagato nulla per essere tutelato. Anche supponendo che sia stato io a rovinare la scatola, per quale motivo non devo ricevere il rimborso dei miei soldi? E che fanno, prendono tutta la somma della vendita e la danno al venditore che ha lamentato solo un problema alla scatola? In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.
Mai ricevuto ordine
Spett. [NOME AZIENDA] In data [DATA] ho acquistato presso il Vostro negozio online un [PRODOTTO] pagando contestualmente l’importo di [€] oltre a [€] di spese di spedizione. Alla conferma dell’ordine, mi è stato comunicato che la consegna sarebbe avvenuta entro il [DATA]. Tuttavia, ad oggi, nonostante i ripetuti solleciti, non ho ancora ricevuto la merce. Vi invito pertanto a recapitarmi quanto prima, e comunque non oltre 30 gg dalla data dell’ordine, il prodotto da me acquistato. In difetto, mi riservo il diritto di richiedere la risoluzione del contratto e il risarcimento dei danni subiti. Attendo un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, valendo la stessa quale messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c. Allegati: Conferma ordine Ricevuta di pagamento
mancata consegna ordine 202354449
Spett. Mediaworld In data 7.12.23 in previsione di un regalo natalizio ho acquistato presso il Vostro negozio online un TVC pagando contestualmente l’importo di €990 oltre a €129,99 di protezione aggiuntiva. Alla conferma dell’ordine, mi è stato comunicato che la consegna sarebbe avvenuta entro il 19.12.23. Dal 19, a consegna non avvenuta, ho iniziato a contattare giornalmente il servizio clienti Mediaworld, perché inserendo il numero di ordine 202354449 al numero verde mi rispondeva "ordine non é valido" e cliccando sul link del tracking mi restituiva "i dati forniti non sono corretti". Tuttavia, il call center oltre ad aprirmi la pratica 231218-044347 non ha mai saputo darmi ulteriori informazioni. Ho contattato allora il corriere Energo tramite la compilazione del modulo on line ma non ha saputo indicarmi una data di consegna ne lo stato dell'ordine. Purtroppo siamo arrivati a Natale senza ricevere il TVC. Tale ritardo mi ha causato un grave danno poiché é sfumata la consegna di un prezioso regalo. Richiedo pertanto il risarcimento di tutti i danni sopra descritti, da stimarsi complessivamente in uno sconto di €139,99. Vi invito a corrispondermi tale somma tramite riaccredito sul mezzo di pagamento utilizzato per l’acquisto. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Allegati: Conferma ordine Ricevuta di pagamento
Mancata consegna
Buongiorno BRT ha in giacenza un mio pacco dal 15 dicembre e ad oggi ancora non ha consegnato nonostante abbia tutti i giorni telefonato e inviato segnalazioni al servizio clienti. Il pacco conteneva regali di natale e mi ha creato un forte disagio soprattutto economico e vorrei essere risarcita Il track del mio pacco è 08456050607675. Persiani katia Allego email di risposta a una delle mie tante segnalazioni
Ritardo incredibile
Sono il destinatario di questa spedizione CA952427068DE che si trova bloccata in Germania da 19 giorni. Inutile chiamare servizio clienti . Chiedo al mittente che apre indagine ma nessuna risposta concreta nemmeno per lui. Provo a contarli su Facebook ma va anche peggio zero risposte di aiuto però ai destinatari tedeschi risposte ed aiuto vengono forniti. Mamma mia incredibile ed indescrivibile con ogni aggettivo negativo questa storia non riesco ad descriverla ......
Mancato imbarco bagaglio
In data 23 dicembre 2023 all' imbarco del volo Torino- Napoli Fr 873 mi veniva impedito dal personale di bordo, nelle persone dell' assistente di volo Giulia e del responsabile di cabina, di portare in cappelliera i due bagagli cui avevo diritto avendo due biglietti priority. La motivazione addotta era che uno dei due bagagli era stato etichettato come da stiva dal personale di terra dell' aeroporto. Preciso che il bagaglio era conforme ai limiti specificati per la cappelliera, sia nel peso che nelle dimensioni, e che in nessun momento è stato misurato. Il bagaglio era stato etichettato dicendomi "in caso non ci fosse posto in cappelliera". L'accesso mi è stato negato adducendo come motivazione dal personale di bordo non che le cappelliere fossero piene, ma che il bagaglio era stato etichettato. Preciso che viaggio con una bambina di 17 mesi e che sono incinta al sesto mese. La situazione mi ha causato non poco stress, oltre al disagio di non avere il passeggino allo sbarco. Ho richiesto pertanto una compensazione del disagio subito pari a 200 euro, ma le risposte dall'assistenza clienti di Ryanair sono state tutte non pertinenti, probabilmente un BOT. Il riferimento delle comunicazioni intercorse è il 43876307.
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