Bacheca dei reclami
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Mancato rimborso
Il reclamo riguarda prodotti ordinati da mia moglie Anna Mazza.L’ordine PRZ/41369692 del 30/12/2021 conteneva, con altri prodotti, due confezioni di vitamina D3, inviate con coupon riconosciuto per il precedente recapito delle medesime confezioni danneggiate relative all’ordine PRZ/41190964 del 15/12/2021.Il pacco contenente i prodotti ordinati il 30/12/2021 non è mai arrivato. A seguito di ripetute proteste, PROZIS ha provveduto al rimborso dell’importo netto del citato ordine (euro 50,35), omettendo di aggiungere il valore delle due confezioni di vitamina D3 (pagate nell’ambito dell’ordine PRZ/41190964 del 15/12/2021). Alle nuove proteste, PROZIS oppone di aver riattivato il coupon per le due confezioni danneggiate.Poiché il coupon era scaduto, doveva essere riproposta l’opzione tra rimborso e coupon. La cliente ha esplicitamente manifestato la propria scelta di avere il rimborso, stante l’inaffidabilità del fornitore e il lungo tempo trascorso, che ha comportato l’acquisto della vitamina D3 da altra azienda.Si allega il carteggio con il Servizio assistenza di PROZIS, che ne evidenzia la malafede e il dispregio dei diritti del cliente.
Mancata riparazione in garanzia
Buongiorno, ho una caldaia Riello (ancora in garanzia) installata dal Gruppo Wedo, che purtroppo è piena di problematiche! è iniziato tutto con la pressione che scendeva sempre, che mandava in blocco la caldaia e di conseguenza ha fatto andare una pompa a vuoto, rovinandola, sostituita a spese mie, (130 euro + manodopera)! I tecnici WEDO sono venuti più di una volta, non sono mai riusciti a capire dove fosse il problema! Ho chiamato a spese mie, un'altro tecnico che l'ha individuato! Ho proseguito informando Wedo del pezzo da sostituire che costa soltanto 5 euro, loro ne hanno chiesti 50, pur essendo in garanzia! Nel frattempo abbiamo riscontrato altre due problematiche, una riguarda il dosatore di polifosfati che non si chiudeva a dovere, anche qui a spese mie, ne ho acquistato un'altro e fatto installare da un tecnico esterno, perchè WEDO chiedevano ben 120 euro! PUR AVENDO LA CALDAIA IN GARANZIA! Il secondo riguarda la parte elettrica che da quello che ho capito rischia di bruciare la scheda della caldaia in quanto arriva corrente dove non dovrebbe arrivare! Ed anche qui mi chiedono la dichiarazione dell'elettricista che dovrei nuovamente pagare a spese mie! Sono stufo e mi sembra di aver sborsato un sacco di soldi per un prodotto che rientra ancora in garanzia!
Mancato rimborso per il reso.
Gentili Signori, Si è proceduto, in data 2 dicembre 2021 ad effettuare l’ordine di un oggetto decorativo, nello specifico, un soldatino natalizio, presso il sito www.niclick.it che risulta essere, da informazioni legali del sito, di proprietà della società Ecommerce Outsourcing Srl. In data 6 dicembre 2021 - non risultando ancora spedito il prodotto suddetto - attraverso apposito form di richiesta annullamento, disponibile sullo stesso sito citato, si è richiesto l’annullamento del menzionato ordine, identificato con il numero di conferma 11652. Contattato ulteriormente il servizio clienti, veniva da questi risposto che non era più possibile procedere all’annullamento dell’ordine, senza che ne venissero spiegati i motivi, ma che le opzioni percorribili erano: 1) rifiutare il pacco all’atto della consegna o 2) iniziare la procedura di reso una volta che il pacco fosse stato consegnato. Essendo stato il suddetto pacco, all’atto della consegna, abbandonato presso la portineria e, non essendo stato quindi possibile eseguirne il rifiuto diretto (opzione 1), si è nuovamente contattato il servizio clienti per poter concordare la procedura di regolare reso (opzione 2). In data 17 dicembre 2021, il servizio clienti di codesta società, dall’indirizzo customercare@shop.niclick.it, invia la lettera di vettura del corriere con cui effettuare il reso. Ritirato il suddetto pacco in data 20 dicembre 2021, dal corriere TNT, incaricato dalla vostra società, come da email inviata dal vostro spettabile customer care, la procedura è stata correttamente espletata (portiere dello stabile luogo del ritiro, a ulteriore testimonianza dei fatti). Ad oggi, 21 gennaio 2022, nonostante gli innumerevoli solleciti, non risulta pervenuto alcun rimborso a fronte della merce resa. Addirittura, a fronte dell’ennesimo sollecito, il servizio clienti, lo stesso che aveva inviato tutte le istruzioni relative al reso e la lettera di vettura da utilizzare, asserisce che la restituzione della loro merce presso le loro sedi non sia mai avvenuta, aggiungendo la falsa informazione (e accusa dunque) che non sia stata utilizzata la lettera di vettura da loro stessi inviata. Allorché ci si chiede come sia ragionevolmente pensabile che, avendo un consumatore, la possibilità (e il diritto) di restituire della merce utilizzando un corriere già pagato dall’azienda destinataria della restituzione, utilizzi una “diversa lettera di vettura”. Da dove esattamente si sarebbe potuta “generare” una lettera di vettura diversa da quella cortesemente e gratuitamente da voi fornita? Se problemi ci sono stati (questo nella nostra posizione è solo supponibile), con il corriere incaricato dalla spettabile società Ecommerce Outsourcing S.r.l., non sono certo questi da far subire al consumatore che abbia eseguito pedissequamente tutte le istruzioni da voi impartite. La vostra società, unica titolare del rapporto con il corriere, da voi scelto e incaricato, avrebbe semmai dovuto fare tutte le verifiche del caso ed esercitare sullo stesso corriere eventuali rivalse in caso di effettivo mancato servizio da voi commissionato. Trattandosi di servizio scelto, richiesto e pagato dalla vostra società, siete voi gli unici a poter verificare la correttezza del servizio richiesto. Esistono, crediamo, delle opportune assicurazioni e tutele da far valere in questi casi nei confronti delle società a cui ci si rivolge per la spedizione e restituzione della propria merce che, una qualsiasi società che eserciti e-commerce, dovrebbe conoscere. Il vostro rapporto con le società cui commissionate i servizi di ritiro e spedizione non rientra in ogni caso nella sfera di competenza o responsabilità del consumatore e in alcun modo è accettabile che questo possa ricadere sullo stesso consumatore al quale da legge è riconosciuto il diritto al ripensamento. A maggior ragione che questi si era premurato tempestivamente non solo di richiedere, prima, annullamento dell’ordine (ingiustificatamente negato, nonostante l’esistenza dell’apposito form sul vostro sito) ma, aveva poi correttamente avviato tutti i canali di comunicazione per ricevere ed eseguire la corretta procedura di reso secondo vostre istruzioni. Come risulta da innumerevoli scambi telefonici ed elettronici. Si richiede pertanto e nuovamente, il rimborso integrale di quanto correttamente reso. Si invita inoltre la spettabile società a non proseguire oltre in dichiarazioni mendaci. Cordialmente.
Annullamento rate modem e subentro
Ciao, la situazione è questa:-necessità di traslocare utenza in fibra ottica windtre per via di cambio residenza-ma nella mia nuova residenza non arriva un servizio equivalente, nè un' ADSL decente (lavoro online)-esigenza quindi di fare subentro verso il nuovo proprietario, ma c'è il problema dell'addebito delle rate rimanenti del modem. -l'operatrice dice che contattando il servizio apposito dovrebbero senza problemi evitarmi questo inconveniente e passare le rate rimanenti al subentrante -il dipartimento subentri di wind tre invece mi comunica che le rate rimanenti del modem saranno però a carico mio perchè non possono essere volturate al subentrante, dicono mettetevi d'accordo tra di voi-ovviamente per evitare di pagare le rate rimanenti mi metto d'accordo col nuovo proprietario ok...procediamo con il subentro e inviamo documentazione -mi scrive windtre dicendo che per il subentro è necessario inviare un'ulteriore dichiarazione (in carta libera, non menzionata nei documenti windtre) dove devo accettare formalmente di pagare le rate rimanenti del modem (questa mi è sembrata losca come mossa e mi sono fatto un po' di domande...)-wind tre chiama ieri il subentrante (non io che ho fatto tutte le richiesta attenzione eh) per dire che il subentro non è possibile perchè è un contratto di fibra ottica (cascati dal pero?). O_O ci sono rimasto... (in tutto questo son passati 2 mesi e quindi ho pagato pure 2 rate a vuoto)- a questo punto ovviamente ho perso la pazienza e ho detto all'operatore che chiudiamo il contratto e basta, restituendo il modem e annullando le rate rimanenti- risposta: non potete restituire il modem perchè nel contratto non è previsto (mi ha perfino citato sentenze ag com ecc)In tutto questo avevo scoperto che loro sono tenuti a comunicare la possibilità di restituzione modem e annullamento rate rimanenti (delibere ag com e tar).A questo punto ditemi è possibile che non si possa fare un subentro per un'utenza tel/fibra ottica?Sbaglio o posso restituire il modem e non pagare le rate rimanenti?Insomma dopo tutta sta diatriba mi dovrebbero rimborsare il tempo perso, il danno psicologico di pazienza e le rate pagate a vuoto.
Mancato rimborso reso.
Gentili Signori,Si è proceduto, in data 2 dicembre 2021 ad effettuare l’ordine di un oggetto decorativo, nello specifico, un soldatino natalizio, presso il sito www.niclick.it che risulta essere, da informazioni legali del sito, di proprietà della società Ecommerce Outsourcing Srl.In data 6 dicembre 2021 - non risultando ancora spedito il prodotto suddetto - attraverso apposito form di richiesta annullamento, disponibile sullo stesso sito citato, si è richiesto l’annullamento del menzionato ordine, identificato con il numero di conferma 11652.Contattato ulteriormente il servizio clienti, veniva da questi risposto che non era più possibile procedere all’annullamento dell’ordine, senza che ne venissero spiegati i motivi, ma che le opzioni percorribili erano: 1) rifiutare il pacco all’atto della consegna o 2) iniziare la procedura di reso una volta che il pacco fosse stato consegnato.Essendo stato il suddetto pacco, all’atto della consegna, abbandonato presso la portineria e, non essendo stato quindi possibile eseguirne il rifiuto diretto (opzione 1), si è nuovamente contattato il servizio clienti per poter concordare la procedura di regolare reso (opzione 2).In data 17 dicembre 2021, il servizio clienti di codesta società, dall’indirizzo customercare@shop.niclick.it, invia la lettera di vettura del corriere con cui effettuare il reso. Ritirato il suddetto pacco in data 20 dicembre 2021, dal corriere TNT, incaricato dalla vostra società, come da email inviata dal vostro spettabile customer care, la procedura è stata correttamente espletata (portiere dello stabile luogo del ritiro, a ulteriore testimonianza dei fatti).Ad oggi, 21 gennaio 2022, nonostante gli innumerevoli solleciti, non risulta pervenuto alcun rimborso a fronte della merce resa.Addirittura, a fronte dell’ennesimo sollecito, il servizio clienti, lo stesso che aveva inviato tutte le istruzioni relative al reso e la lettera di vettura da utilizzare, asserisce che la restituzione della loro merce presso le loro sedi non sia mai avvenuta, aggiungendo la falsa informazione (e accusa dunque) che non sia stata utilizzata la lettera di vettura da loro stessi inviata.Allorché ci si chiede come sia ragionevolmente pensabile che, avendo un consumatore, la possibilità (e il diritto) di restituire della merce utilizzando un corriere già pagato dall’azienda destinataria della restituzione, utilizzi una “diversa lettera di vettura”. Da dove esattamente si sarebbe potuta “generare” una lettera di vettura diversa da quella cortesemente e gratuitamente da voi fornita?Se problemi ci sono stati (questo nella nostra posizione è solo supponibile), con il corriere incaricato dalla spettabile società Ecommerce Outsourcing S.r.l., non sono certo questi da far subire al consumatore che abbia eseguito pedissequamente tutte le istruzioni da voi impartite. La vostra società, unica titolare del rapporto con il corriere, da voi scelto e incaricato, avrebbe semmai dovuto fare tutte le verifiche del caso ed esercitare sullo stesso corriere eventuali rivalse in caso di effettivo mancato servizio da voi commissionato.Trattandosi di servizio scelto, richiesto e pagato dalla vostra società, siete voi gli unici a poter verificare la correttezza del servizio richiesto. Esistono, crediamo, delle opportune assicurazioni e tutele da far valere in questi casi nei confronti delle società a cui ci si rivolge per la spedizione e restituzione della propria merce che, una qualsiasi società che eserciti e-commerce, dovrebbe conoscere.Il vostro rapporto con le società cui commissionate i servizi di ritiro e spedizione non rientra in ogni caso nella sfera di competenza o responsabilità del consumatore e in alcun modo è accettabile che questo possa ricadere sullo stesso consumatore al quale da legge è riconosciuto il diritto al ripensamento. A maggior ragione che questi si era premurato tempestivamente non solo di richiedere, prima, annullamento dell’ordine (ingiustificatamente negato, nonostante l’esistenza dell’apposito form sul vostro sito) ma, aveva poi correttamente avviato tutti i canali di comunicazione per ricevere ed eseguire la corretta procedura di reso secondo vostre istruzioni. Come risulta da innumerevoli scambi telefonici ed elettronici.Si richiede pertanto e nuovamente, il rimborso integrale di quanto correttamente reso.Si invita inoltre la spettabile società a non proseguire oltre in dichiarazioni mendaci.Cordialmente.
Tracking falso e pacco mancante
buongiorno, il tracking della spedizione che attendo è completamente falso:Data e Ora Luogo Stato Note21/01/2022 12:46 Bollate Consegna concordata con il destinatario 20/01/2022 21:07 Bollate Non in consegna. In attesa di istruzioni dal mittente per eventuale riconsegna 19/01/2022 20:06 Bollate Destinatario assente al secondo passaggio. In attesa di istruzioni dal mittente per eventuale riconsegna 18/01/2022 16:52 Bollate Consegna prevista per il giorno lavorativo successivo. 17/01/2022 18:50 Bollate Consegna prevista per il giorno lavorativo successivo. 15/01/2022 12:24 Bollate Destinatario assente al primo passaggio. Consegna prevista per il giorno lavorativo successivo 14/01/2022 18:39 Bollate Consegna prevista per il giorno lavorativo successivo. 12/01/2022 Bollate Arrivata nella Sede GLS locale. 11/01/2022 Rho Spedizione registrata nei nostri sistemi ma non ancora partita.i 2 tentativi di consegna non sono mai avvenuti nella realtà, i giorni di ritardo mai giustificati e soprattutto ora dicono di aver preso accordi, ma di fatto non mi hanno mai chiamato per prendere accordi, quindi non ho idea di cosa faranno. il giorno 20/01 ho contattato io il mittente per chiede di sbloccare la spedizione e a lui hanno garantito la consegna per oggi 21/01. il pacco ovviamente non si è visto.esigo la consegna immediata ed un risarcimento per il comportamento penoso.
Fattura gonfiata
Buongiorno ho ricevuto la prima bolletta luce (dicembre 2021) da parte di Sinergy e onestamente sono rimasto sbalordito. Non voglio parlare di cosa aveva millantato l’operatrice (Anna 051) che mi aveva venduto il Contratto , ma semplicemente che Sono passato da una bolletta dì novembre del precedente fornitore di 58 euro per un consumo di 392 kWh ad una bolletta di 202 euro per 250 kWh ( ovviamente la stessa sorpresa l’ ho avuta poi sul gas passando da una bolletta di 77 euro a una di 239 euro..)Tra l’altro , in maniera molto furba,nella bolletta vengono molto ben dettagliate le voci con importo minore, mentre la voce più grossa 169 euro è indicata con una generica spesa per la materia prima. Chiedendo il dettaglio della bolletta al call center apprendo che in realtà il costo dell’ energia (comunque ai massimi valori di mercato PUN + spread) è di ‘’soli’’ 69 euro mentre la differenza è gonfiata da una serie di costi fissi ( ovviamente non preventivati in fase di offerta).Quello che veramente balza all’occhio è un 60 euro per un’ONERE DI MODULAZIONE MATERIA PRIMA, che nessun altro fornitore applica sul mercato. Tra l’altro il call center mi riferisce che questo onere è di 480 euro (udite bene all’anno), dove con il fornitore precedente non lo pagavo in uno anno come somma di tutte le bollette. Capite che qui non stiamo parlando di aumenti di costi dell’energia ma di un puro costo fisso ( che non dipende dal mercato) applicato in maniera forfettaria e casuale,l’operatore mi diceva che nel prossimo mese potrebbe essere 35 euro senza sapere con quale razionale.È chiaro che questa voce serve solo a gonfiare la bolletta.Pertanto chiedo:Se magari è stato un errore che al meno questo onere venga decurtato dalla bolletta di dicembre e( mi aspetto rettifica con 60 euro in meno) e cancellato per le successive. Se cosi Non fosse , sarà una conferma della vostra politica commerciale, per tutti quelli che leggeranno questo reclamo, ovvero che questo onere di 480 euro sia dovuto e faccia parte della Vostra prassi commerciale.
Truffa organizzata
Ho acquistato 4 porte battenti con ordine n. 047 - 001862 del 15.01.2022. Pagato con carta di credito. A distanza di 6 giorni, mi comunicano che il corriere da loro incaricato ha rifiutato la merce perchè difettosa e non tentano nemmeno la consegna. Sul sito viene riporta l'indicazione di reso , quando la merce non è mai partita, e mi scrivono che il rimborso avverrà tra 15 giorni. Una vera e propria truffa organizzata.
Recesso da contratto truffa
Buongiorno, Scrivo a nome di mia madre che, essendo anziana, si è lasciata truffare con la firma di un contratto di vendità porta a porta di un aspirapolvere, per la cifra complessiva di 2500€ pagabili a rate di 30 mesi tramite bollettini postali.Il 15/12/2021 si è presentata alla porta una signora che, con la scusa di voler lasciare dei buoni spesa dal nome Migliorspesa, ha fatto firmare un foglio con la scusa che cosi il suo datore di lavoro aveva la conferma che lei effettivamente li aveva consegnati ai clienti. Non ha lasciato nessuna ricevuta o copia del documento firmato.Mia madre non ha dato troppo importanza a questi buoni e li ha messi in un cassetto e lasciati li.Il 20/01/2021 questa signora si è ripresentata alla porta dicendo che i buoni non erano stati usati e quindi mia madre era obbligata a fare un acquisto presso di loro, Italgroup SRLS, per poter, come scritto poi sul contratto che ci ha consegnato, uscire dal circuito. Ho già provveduto a mandare la lettera di recesso tramite Mail e anche tramite raccomandata A/R.
Fattura impossibile da richiedere e numero solo a pagamento
In data 10/11/2021 ho effettuato l'acquisto di un biglietto aereo sul sito Wizzair, tratta Roma Fiumicino - Catania con partenza 26 Dicembre. Contestualmente all'acquisto ho richiesto regolare fattura, indicando tutti gli estremi per l'emissione.Ad oggi, dopo reclami via mail e in chat, mi ritrovo il messaggio deve chiamare il call center, non possiamo aiutarlaE' possibile che per esercitare un mio diritto, ossia ricevere la fattura, devo chiamare un call center a pagamento? Non mi sembra assolutamente corretto.Per cui da oggi in poi sicuramente la mia società non comprerà più biglietti su Wizzair, abbiamo bisogno della fattura ai fini fiscali.Nel frattempo vi chiedo di emettere regolare fattura o dovrò procedere per vie legali.
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