Bacheca dei reclami
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
Tramite Reclama Facile potrai inviare un reclamo direttamente all’azienda di tuo interesse seguendo la nostra procedura guidata e avrai la possibilità di pubblicare il tuo reclamo sulla nostra Bacheca.
Per avere più dettagli su come aprire un reclamo clicca qui
1. Invia un reclamo all'azienda che ti sta causando un problema
Potrai utilizzare i nostri modelli di lettera per inviare il tuo reclamo direttamente all'azienda
2. Ricevi una notifica quando l'azienda risponde al tuo messaggio
Entra nella tua area personale per leggere la risposta dell'azienda e decidere cosa fare dopo
3. L'azienda non ti ha risposto o ha proposto una soluzione insoddisfacente?
Chiamaci per chiedere il supporto dei nostri avvocati
Sollecito di risoluzione pratica sinistro N. 7NR5KSBSDJTY45 - Lavatrice AEG (Acquisto 04/10/2021)
Buongiorno, Mi chiamo Valentina Molteni e vi scrivo per sollecitare e contestare la gestione della pratica di sinistro N. 7NR5KSBSDJTY45 relativa alla lavatrice AEG (Mod. LVB L7FEE842), coperta dalla polizza di estensione di garanzia “Mediaworld Protection”, per la quale si ravvisa un grave e prolungato disagio e una mia profonda frustrazione riguardo la gestione della pratica di sinistro. In data 21 ottobre 2025, l'elettrodomestico in oggetto ha manifestato un grave malfunzionamento, in particolare l'interruzione del ciclo di lavaggio con spegnimento della macchina (senza codici di errore) e presenza di un anomalo rumore di attrito/sforzo durante il cambio di rotazione del cestello. La denuncia del sinistro è stata prontamente aperta in data 22 ottobre 2025, dando così avvio al processo di gestione. Si rileva che, sin dall'apertura, si sono verificati i seguenti e inaccettabili disservizi burocratici e operativi: - Difficoltà documentali iniziali (22/10/25): Il sistema telematico ha generato un blocco della pratica con la dicitura "in attesa di documentazione," senza fornire chiare indicazioni sul documento mancante o sulla possibilità di correzione immediata, causando un ingiustificato ritardo. - Intervento Tecnico e Diagnosi (28/10/25): In data 28 ottobre, il tecnico incaricato (Zare Nord) ha diagnosticato la necessità di sostituzione della scheda inverter. - Intervento Tecnico e Persistenza del Difetto (30/10/25): L'intervento del 30 ottobre, finalizzato alla sostituzione del componente, non ha risolto il problema. Da tale data, la società incaricata della riparazione è rimasta in attesa di autorizzazione o di nuove direttive da parte vostra per la prosecuzione della riparazione o per la determinazione di soluzioni alternative. - Stallo Operativo e Omissione di Risposta: Nonostante i numerosi solleciti telefonici effettuati dalla sottoscritta (e tramite il personale di Mediaworld Cantù) ai numeri di assistenza (02 86311990 e 0286311952), la pratica è rimasta sospesa e irrisolta per un periodo sproporzionato, senza ricevere alcuna comunicazione formale o indicazione sulla tempistica definitiva. - Gestione Confusa e Nuova Pratica (13/11/25): In data 13 novembre (dopo oltre tre settimane di stallo), è stata richiesta in modo arbitrario e immotivato l'apertura di una nuova pratica di sinistro, operazione che non solo è illogica a fronte di un danno non riparato, ma che ha anche reintrodotto la medesima problematica di blocco documentale, dimostrando una grave carenza di fluidità e coordinamento nella gestione. Ad oggi, 14 novembre 2025, sono trascorse oltre quattro settimane dal verificarsi del sinistro (21/10/2025), e l'elettrodomestico, coperto da garanzia accessoria, risulta ancora inutilizzabile. Tale prolungata inattività e la gestione burocratica farraginosa e non coordinata non sono tollerabili per un bene di prima necessità coperto da estensione di garanzia. Questo disservizio mi ha cagionato un danno economico aggiuntivo quantificabile nelle spese sostenute per il lavaggio della biancheria presso lavanderie esterne, oltre al notevole danno da perdita di tempo e la frustrazione derivante dalla necessità di effettuare continui e vani solleciti. Vi chiedo di procedere con urgenza e di risolvere il problema in modo definitivo, provvedendo immediatamente a sbloccare la pratica (originale o subentrata) e a fornire l'autorizzazione definitiva alla società di riparazione (Zare Nord) per la soluzione del danno (riparazione ulteriore o sostituzione del bene, ove la riparazione sia antieconomica o inefficace). Vi chiedo inoltre di comunicare entro e non oltre 3 (tre) giorni lavorativi dalla ricezione della presente, la soluzione definitiva adottata e la data certa entro cui il bene sarà reso nuovamente operativo. In attesa di un vostro riscontro, Cordiali saluti Valentina
Merce errata
Buongiorno, ho acquistato sul sito on line dell’azienda “fior di tessile di Angelina Fedele”un completo per cui ho pagato alla consegna €77,97. Mi è arrivato tutt’altro , contattati via mail e Messenger inizialmente mi hanno risposto che avrebbero provveduto con la sostituzione in 2/3 giorni , è passata più di una settimana e sono tutti scomparsi !!! Nessuno risponde più e sono andata a vedere le recensioni che raccontano tutte la medesima cosa!!! Da oggi il sito ha pure cambiato nome in Atelier Donatella!!! Sono dei truffatori che vanno bloccati, personalmente voglio ciò che ho ordinato e per cui ho pagato oppure voglio essere rimborsata della cifra da me sostenuta!!!
annullare abbonamento non richiesto
Salve, ho fato richiesta per ricevere dei boxer omaggio che si sono rivelati una truffa in quanto mi sono ritrovata abbonata. Chiedo l'annullamento immediato dell'abbonamento e che la merce non venga inviata.
Reclamo per cancellazione viaggio e blocco ingiustificato del voucher FlixBus
Buongiorno, desidero segnalare un disservizio relativo al mio account FlixBus (e-mail: itsmarismazz@gmail.com). Avevo acquistato un viaggio FlixBus pagato con carta e, dopo averlo cancellato secondo le condizioni previste, l’azienda mi ha rilasciato un voucher di € 31,50, regolare e generato direttamente dal loro sistema. Ho usato questo voucher per prenotare un nuovo viaggio, ma FlixBus mi ha successivamente inviato una comunicazione in cui annullava la prenotazione e dichiarava il voucher “non valido per attività sospette”. Tengo a precisare che il voucher è stato emesso da FlixBus, non da terze parti, e rappresenta il rimborso di un viaggio da me pagato. Non ho mai svolto attività irregolari o sospette e ritengo tale motivazione totalmente infondata. Di fatto, mi trovo senza il viaggio e senza i € 31,50 che mi spettano. Chiedo quindi che FlixBus riattivi il voucher oppure effettui il rimborso dell’importo sulla carta utilizzata per il pagamento originale. In caso contrario, ritengo si tratti di una trattenuta ingiustificata di denaro e di un grave disagio per il consumatore.
RIMBORSO NON EROGATO
Buongiorno, il giorno 19 agosto io e i miei parenti abbiamo acquistato le maschere Garnier relative al cashback “UN’ESTATE DI TISSUE MASK: PIU’ ACQUISTI, PIU’ RISPARMI”. Abbiamo fatto tutta la procedura prevista via Whatsapp, come previsto dal regolamento. Sono stata io ad occuparmi di inviare i messaggi su WhatsApp, con grande difficoltà perchè ho una certa età e poca dimestichezza con WhatsApp, oltre a problemi di vista. Dover digitare tutto sul telefono non è stato facile per me e, nonostante controlli e ricontrolli, mi è sfuggito uno zero. I prodotti li abbiamo comprati, lo scontrino è regolare, ho fatto tutto nei termini previsti. A causa di uno zero mancante, mia figlia non ha ricevuto il rimborso. Sono d’accordo che il regolamento vada rispettato. Tuttavia non trovo giusto che venga negato il diritto al rimborso a causa dell’errore di una singola cifra nell’IBAN inserito, nonostante il rispetto dei requisiti di partecipazione. E’ un errore facilmente correggibile, servirebbero solo un po’ di buona volontà e comprensione, ed elasticità, cose che al giorno d’oggi ormai non esistono più. Quest’esperienza mina la mia fiducia sia nei confronti della società L’Oreal Italia S.p.A. che dell’agenzia Slang Comunicazione. Partecipando a diversi cashback , ho notato che le agenzie sono molto ligie a far rispettare il regolamento ai consumatori, però il regolamento va rispettato da ambo le parti. Molto spesso i rimborsi non rispettano i tempi previsti dal regolamento. Spesso non vengono erogati, oppure solo dopo numerosi solleciti sia telefonici che via mail, o dopo reclami pubblici. I siti dei consumatori sono pieni di reclami in tal senso. A quanto pare il regolamento vale solo a senso unico, solo per i consumatori, e non per chi deve erogare i rimborsi. E’ giusto pretendere il rispetto del regolamento, ma, prima di pretenderlo dagli altri, bisogna essere i primi a rispettarlo. La correttezza, la serietà, l’onestà, l’affidabilità, prima di pretenderla dagli altri, bisogna innanzitutto darla. Siete sicuri di rispettare e di aver sempre rispettato i tempi previsti nell’erogare i rimborsi? Sicuri di non aver mai sbagliato? A tal proposito, siamo in attesa della verifica della documentazione inviata il 20 ottobre e relativa al cashback: “Con Revitalift, se non sei soddisfatta ti rimborsiamo il 100%” In attesa di un vostro riscontro, porgo cordiali saluti.
RIMBORSO NON EROGATO
Buongiorno, il giorno 19 agosto io e i miei parenti abbiamo acquistato le maschere Garnier relative al cashback “UN’ESTATE DI TISSUE MASK: PIU’ ACQUISTI, PIU’ RISPARMI”. Abbiamo fatto tutta la procedura prevista via Whatsapp, come previsto dal regolamento. Sono stata io ad occuparmi di inviare i messaggi su WhatsApp, con grande difficoltà perchè ho una certa età e poca dimestichezza con WhatsApp, oltre a problemi di vista. Dover digitare tutto sul telefono non è stato facile per me e, nonostante controlli e ricontrolli, mi è sfuggito uno zero. I prodotti li abbiamo comprati, lo scontrino è regolare, ho fatto tutto nei termini previsti. A causa di uno zero mancante, mia figlia non ha ricevuto il rimborso. Sono d’accordo che il regolamento vada rispettato. Tuttavia non trovo giusto che venga negato il diritto al rimborso a causa dell’errore di una singola cifra nell’IBAN inserito, nonostante il rispetto dei requisiti di partecipazione. E’ un errore facilmente correggibile, servirebbero solo un po’ di buona volontà e comprensione, ed elasticità, cose che al giorno d’oggi ormai non esistono più. Quest’esperienza mina la mia fiducia sia nei confronti della società L’Oreal Italia S.p.A. che dell’agenzia Slang Comunicazione. Partecipando a diversi cashback , ho notato che le agenzie sono molto ligie a far rispettare il regolamento ai consumatori, però il regolamento va rispettato da ambo le parti. Molto spesso i rimborsi non rispettano i tempi previsti dal regolamento. Spesso non vengono erogati, oppure solo dopo numerosi solleciti sia telefonici che via mail, o dopo reclami pubblici. I siti dei consumatori sono pieni di reclami in tal senso. A quanto pare il regolamento vale solo a senso unico, solo per i consumatori, e non per chi deve erogare i rimborsi. E’ giusto pretendere il rispetto del regolamento, ma, prima di pretenderlo dagli altri, bisogna essere i primi a rispettarlo. La correttezza, la serietà, l’onestà, l’affidabilità, prima di pretenderla dagli altri, bisogna innanzitutto darla. Siete sicuri di rispettare e di aver sempre rispettato i tempi previsti nell’erogare i rimborsi? Sicuri di non aver mai sbagliato? A tal proposito, siamo in attesa della verifica della documentazione inviata il 20 ottobre e relativa al cashback: “Con Revitalift, se non sei soddisfatta ti rimborsiamo il 100%” In attesa di un vostro riscontro, porgo cordiali saluti.
RIMBORSO NON EROGATO
Buongiorno, il giorno 19 agosto io e i miei parenti abbiamo acquistato le maschere Garnier relative al cashback “UN’ESTATE DI TISSUE MASK: PIU’ ACQUISTI, PIU’ RISPARMI”. Abbiamo fatto tutta la procedura prevista via Whatsapp, come previsto dal regolamento. Sono stata io ad occuparmi di inviare i messaggi su WhatsApp, con grande difficoltà perchè ho una certa età e poca dimestichezza con WhatsApp, oltre a problemi di vista. Dover digitare tutto sul telefono non è stato facile per me e, nonostante controlli e ricontrolli, mi è sfuggito uno zero. I prodotti li abbiamo comprati, lo scontrino è regolare, ho fatto tutto nei termini previsti. A causa di uno zero mancante, mia figlia non ha ricevuto il rimborso. Sono d’accordo che il regolamento vada rispettato. Tuttavia non trovo giusto che venga negato il diritto al rimborso a causa dell’errore di una singola cifra nell’IBAN inserito, nonostante il rispetto dei requisiti di partecipazione. E’ un errore facilmente correggibile, servirebbero solo un po’ di buona volontà e comprensione, ed elasticità, cose che al giorno d’oggi ormai non esistono più. Quest’esperienza mina la mia fiducia sia nei confronti della società L’Oreal Italia S.p.A. che dell’agenzia Slang Comunicazione. Partecipando a diversi cashback , ho notato che le agenzie sono molto ligie a far rispettare il regolamento ai consumatori, però il regolamento va rispettato da ambo le parti. Molto spesso i rimborsi non rispettano i tempi previsti dal regolamento. Spesso non vengono erogati, oppure solo dopo numerosi solleciti sia telefonici che via mail, o dopo reclami pubblici. I siti dei consumatori sono pieni di reclami in tal senso. A quanto pare il regolamento vale solo a senso unico, solo per i consumatori, e non per chi deve erogare i rimborsi. E’ giusto pretendere il rispetto del regolamento, ma, prima di pretenderlo dagli altri, bisogna essere i primi a rispettarlo. La correttezza, la serietà, l’onestà, l’affidabilità, prima di pretenderla dagli altri, bisogna innanzitutto darla. Siete sicuri di rispettare e di aver sempre rispettato i tempi previsti nell’erogare i rimborsi? Sicuri di non aver mai sbagliato? A tal proposito, siamo in attesa della verifica della documentazione inviata il 20 ottobre e relativa al cashback: “Con Revitalift, se non sei soddisfatta ti rimborsiamo il 100%” In attesa di un vostro riscontro, porgo cordiali saluti.
PARKDEPOT - POLITICA ILLEGITTIMA
Salve, con la presente per segnalare il parcheggio sito in Roma - Via di Quarto Peperino n.168 in uso esclusivo all’attività commerciale CONAD e gestito dalla società ParkDepot S.r.l. In data 03.10.2025 mia moglie si recava presso l’attività commerciale indicata per usufruire prettamente dei servizi Bar e Supermercato, posteggiando per cui la sua autovettura nel parcheggio in questione. Usufruendo prima del Bar, pagando in contanti, e successivamente del Supermercato, pagando con carta. Nelle settimane successive ci giungeva in POSTA ORDINARIA un RECLAMO PER PENALE CONTRATTUALE da parte della società ParkDepot S.r.l. la quale asseriva che mia moglie aveva superato il limite consentito per la sosta. Considerando che non vi è stata alcuna stipula contrattuale, data l’assenza totale di barriere e per cui di dispositivi di accesso con rilascio di un ticket che riporti l’orario di entrata e di uscita, segnaletica poco chiara e che comunque il parcheggio è stato utilizzato per usufruire esclusivamente dei servizi a cui è adibito, decidiamo di inviare prima una segnalazione sul sito della società e successivamente tramite avvocato formale contestazione della pretesa pecuniaria. La stessa società risponde “picche” e molto contrariati ed irritati della cosa, onde evitare di affrontare ulteriori spese legali, decidiamo di pagare. Penso sia doveroso attivarsi nei riguardi della politica posta in essere dalla suddetta società in quanto è palesemente illegittima. Attendo cortese riscontro. Grazie, AD
Edenred non procede all annullamento buono emesso per errore di sistema
Buongiorno, durante la fase di acquisto di buoni Esselunga il sistema mi ha emesso un altro tipo di buono, Con ltra tipologia di utilizzo, spendibile una sola volta ed entro fine hanno per un importo di 300 euro. Ho sollecitato più volte l'annullamento dell'operazione in quanto si è trattato di un errore di sistema , ma non ho avuto riscontro, anzi mi hanno replicato che non possono fare nulla. Approfitto di segnalare che il servizio clienti è molto disorganizzato e le mail vengono evase in maniera superficiale senza alcun rispetto del cliente, e il sito è spesso irraggiungibile o non responsivo dando attese superiori ai 30 minuti. Il servizio è realmente pessimo. Qualora il buono emesso per errore di sistema non sia annullato darò corso alle vie legali con denuncia alle autorità per riottenere il mio denaro. Il comportamento è assolutamente irrispettoso dei diritti del cliente, ed è impossibile avere una comunicazione efficace e risolutiva. Le condizioni sono inaccettabili. Approfitto per allegare le mail scambiate a cui ancora non ho avuto risposta,
Ripristino Utilizzo Account per Sospensione
Buongiorno, noto che altri utenti stanno segnalando la mia medesima situazione di sospensione account. Mi pongo una domanda. Come mai sono tutti utenti che hanno accumulato più Yums? Effettuate politiche commerciali promozionali per trarre più consumazioni dagli utenti e in seguito sospendete account e Yums? Prego cortesemente di trovare accordo. Grazie. Cordiali saluti.
Hai bisogno di aiuto?
I nostri avvocati esperti in diritto del consumo sono a disposizione dei nostri soci per fornire un consiglio personalizzato
Chiama il nostro servizio
I nostri avvocati avvocati sono disponibili dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 12:30 e dalle 13:00 alle 17:00 (il venerdì fino alle 16:00).
Sei un'azienda?
Sei un consumatore?
