Bacheca dei reclami
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
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Cancellazione volo
Spett. RYANAIR Ho prenotato il volo n° FR5843 da BRINDISI a ROMA FIUMICINO per il giorno 14/06/2024 con la Vostra compagnia. In data14/06/24 stesso a circa 10 min dopo l’orario previsto del decollo mi avete comunicato la cancellazione di tale volo. Inoltre tutti i canali da voi comunicati per accedere all’iter di risarcimento danno esito negativo in quanto il volo per i vostri sistemi non risulta ancora cancellato. Con la presente richiedo pertanto la corresponsione dell’indennizzo previsto ai sensi dell’art. 7, Reg. UE n.261/04, oltre al rimborso del costo del biglietto inutilizzato. Vi invito a corrispondermi quanto prima tale somma tramite riaccredito sul mezzo di pagamento utilizzato per la prenotazione. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, mi riservo di adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Allegati: Copia biglietto aereo Copia della comunicazione di cancellazione
INFORMAZIONE INESISTENTE, DISSERVIZI QUOTIDIANI
Sono una ragazza che lavora a Milano ma che ha tutti gli affetti a Modena e di conseguenza faccio da pendolare tutte le settimane, salendo la domenica e scendendo il giovedì. Capita ormai troppo spesso di sentirmi presa in giro dall’azienda Italo. Ritardi su ritardi che, ci possono anche stare, ma pretendo vengano comunicati al consumatore. Più volte mi è capitato di ritrovarmi in stazione con treni in ritardo di 60 min o più, senza aver ricevuto nessuna comunicazione a riguardo. La penultima volta mi è arrivato un messaggio 20 min prima della partenza, quando il ritardo, a dire dell’assistenza, era per un guasto alla linea verificatosi al mattino. Quanto costa inviare una comunicazione ai clienti affetti dal ritardo? oggi, l’applicazione, segnala il treno in orario. Ormai conosco i disservizi dell’applicazione e per sicurezza controllo il tabellone del treno della stazione: 60 min di ritardo. Chiamo l’assistenza (per parlare con un operatore 0.15€ di scatto alla risposta + 1,28€ al minuto, vi sembra normale?) e l’operatore mi conferma che il mio treno viaggia in orario. Mi reco in stazione. 90 MIN DI RITARDO. Per quanto mi riguarda, in aggiunta al disservizio mi ritrovo a subire un’incapacità di tutela del cliente da parte di questa azienda che non rispetta il diritto del cliente ad essere informato. Mentre vi scrivo, l’applicazione mi dice che il treno è a Reggio, il tabellone mi da 90 minuti. VERGOGNA.
Ordini mai pervenuti
Altro ordine non consegnato a seguito di un altro finto tentativo di consegna. Sia io che mio marito lavoriamo in smart working e siamo sempre a casa. Oggi alle 17:30 contatto il servizio clienti GLS per sapere dove si trovi il mio pacco e mi dicono che puo' arrivare fino alle 18:30-19:00. Attendo e alle 19:30 controllo il tracking di Amazon che mi dice che hanno riscontrato un problema con la consegna - avrebbero fatto un tentativo alle 18:30 ma non ero in casa. E' una complete presa in giro. Il corriere continua a mentire tutte le volte e il servizio clienti GLS se ne lava le mani. Ogni singolo pacco Amazon affidato a loro non mi viene consegnato. Questa storia deve finire.
Addebito penale non giustificata
Spett. DRIVALIA SPA, Mi chiamo Tommaso Zollo e sono iscritto al vostro servizio di car sharing elettrico E+Share Drivalia nella città di Milano, ho avuto fino al 17/06/2024 un abbonamento con data di attivazione il 22.03.2024. Il giorno 14/06 ricevo una mail con notifica di addebito per ‘’Danno con responsabilità del cliente, con o senza controparte" con la quale mi avvisate di un addebito immediato di 500€ sulla carta di credito con cui sono registrata al vostro servizio. Nella stessa giornata contatto il vostro servizio clienti al numero 800.920.900 per chiedere spiegazioni in merito: l'operatrice, scortese e scocciata dalla mia chiamata, mi dice che l’unica informazione che conosce e che può comunicarmi è la targa del veicolo (GD305YH) e che il noleggio risale al 28 aprile. Procede lei ad aprire una pratica di contestazione, sulla quale io non ricevo aggiornamenti tramite mail, ma per averli devo necessariamente chiamare periodicamente il servizio clienti, motivo per cui mi trovo ad aprire questo reclamo. Non viene fornita nessuna spiegazione sul tipo di danno, né su quando è stato registrato. Inoltre, durante il noleggio del 28 aprile, successivamente ad aver parcheggiato la macchina in uno degli appositi spazi all’aeroporto (foto in allegato) alle ore 4.45 come certifica la foto in allegato, la macchina è rimasta aperta e non sorvegliata per un periodo di più di 3 ore, fino al termine del noleggio alle ore 8.01, a causa del non funzionamento dell’applicazione (allego immagine). Ovviamente, come sarà presente anche nei vostri registri telefonici, avevo provato a chiamare il servizio clienti per far terminare il noleggio a distanza, ma l’operatrice che mi ha risposto non è stata in grado di farlo, giustificandosi dicendo che a lei la macchina risultava fuori all’area in cui potevo parcheggiarla (incorretto, come si vede dalla foto, era parcheggiata su uno spazio dedicato a Drivalia E+plus). Io non ho nessuna certezza che in quello spazio temporale la macchina non sia stata danneggiata, ed è esclusa la mia responsabilità perché in nessun modo avevo la possibilità di terminare la corsa. Sono vostro cliente da due anni con il servizio CarCloud, e con il servizio e+plus ho sempre trattato le vostre autovetture con massima attenzione e rispetto: è purtroppo per questo che mi trovo estremamente deluso dal vostro comportamento scorretto, impreciso e poco rispettoso. Per quanto fatto presente prima, mi trovo costretto a contestare: - l’addebito non autorizzato di 500€ - L’assenza di informazioni fornite riguardanti il momento, l’entità e la gravità del danno - La pratica scorretta per cui è stato effettuato un addebito 1 mese e mezzo dopo il termine del noleggio - L’assenza di un servizio di supporto dedicato ai reclami, necessario nel momento in cui il vostro personale non è in grado di fornire risposte chiare ed esaustive. Con la presente richiedo: - Informazioni inerenti i dettagli del sinistro, l'orario in cui è stato riscontrato, le foto della parte danneggiata dell’auto e ogni altro dettaglio utile a dimostrare che il danno non è imputabile a me, in quanto il noleggio è avvenuto in modo regolare - Il procedimento attraverso il quale il danno è stato addebitato a me e non a utenti che hanno effettuato corse con la stessa vettura prima/dopo di me - il risarcimento dei 500€ con riaccredito sullo stesso metodo di pagamento registrato al vostro servizio Confido in una vostra pronta e risolutiva risposta. Grazie, Tommaso Zollo
Multa pagata, APCOA pretende penale
Fatto: In data 27/01/24 ho lasciato scadere il parchimetro (31 minuti) in località Porto S. Stefano, Monte Argentario. Ho pagato immediatamente la multa comminata dalla Polizia Municipale. In seguito ho ricevuto ulteriore richiesta da APCOA, gestore dei parcheggi, perché secondo loro dovrei pagare una penale per "violazione contrattuale". Dopo una prima richiesta di 25 Eur, ora ne chiedono 75 tramite studio legale Marchetti. Istanza: presento reclamo perchè l'infrazione è stata pagata immediatamente all'Amministrazione comunale, un privato non può chiedere somme accessorie per la stessa infrazione. Inoltre segnalo che la rilevazione di APCOA è stata svolta 2 min e 30 secondi (con biglietto apposto sul parabrezza) dopo la prima effettuata dalla Polizia municipale. Tralascio ulteriori commenti sulla gestione del turismo a S. Stefano (oltretutto nel mese di gennaio)
Cancellazione volo
Spett. Volotea In data 10/20/2023 ho prenotato il volo n° V7 1415 da Aeroporto di Barcellona (ES) a Aeroporto di Villafranca (VR) per il giorno 14/02/2024 con la Vostra compagnia. In data mi avete comunicato la cancellazione di tale volo, non dovuta a circostanze eccezionali. A tutt’oggi non ho ricevuto il rimborso di quanto pagato né ho avuto informazioni circa i tempi e le modalità per ottenere quanto mi spetta. Con la presente richiedo pertanto in base alla normativa europea 261: - Il rimborso di 250 € per il biglietto intestato a Marcello Guerzoni (seq#0001, posto 13A) - Il rimborso di 250 € per il biglietto intestato a Allison Vincenza Casotto (seq#0002, posto 13B) - Il rimborso del costo dell'hotel (che ho dovuto prenotare dal 14 al 16 febbraio 2024) 146,52 €, prenotazione fatta presso l'hotel Hostal Levante Barcelona (Indirizzo: Baixada de Sant Miquel, 2, Ciutat Vella (città vecchia), 08002/Numero telefonico: +34 933 12 95 65) A nome Marcello Guerzoni in data 4/02/2024. Vi invito a corrispondermi quanto prima tale somma tramite bonifico bancario presso il conto avente IBAN IT58H0338501601100080112149 e destinatario Marcello Guerzoni. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, mi riservo di adire le vie legali a tutela dei miei diritti.
Reclamo per Ritardo Volo FR4201 del 11/06/2024
Spett. RYANAIR In data 11/06/2024 mi sono presentato all’aeroporto di Milano Bergamo Airport per il volo FR4201 diretto a Rhodes Airport, con numero di prenotazione WP98NT. In aeroporto ho appreso dal tabellone delle partenze che tale volo stava accumulando ritardo; il personale non è stato in grado di fornire informazioni esaustive né assistenza durante il periodo di attesa. Infine, l'aereo è partito alle ore 17:25, giungendo a destinazione con un ritardo di circa 4 ore e 20 minuti rispetto all'orario previsto. Questo ritardo ha causato notevoli disagi e spese aggiuntive. Ho dovuto lasciare l'auto a noleggio senza rifornimento, pagando una multa per il rifornimento dell'auto a noleggio (€87), prendere un autobus da Malpensa a Bergamo (€21), e fare un pasto costoso in aeroporto. Queste spese avrebbero potuto essere evitate con un avviso tempestivo del ritardo. Ho dovuto modificare il mio itinerario di viaggio, perdendo visite programmate e incorrendo in ulteriori costi, come un taxi per l'hotel a Rhodes (€31). Al mio arrivo, ho rischiato di perdere la prenotazione per no-show a causa del ritardo. I voli indicati come operati da Air Malta hanno subito ritardi, mentre quelli operati da Ryanair hanno continuato normalmente. Altre compagnie non hanno interrotto i loro voli. Tuttavia, Ryanair ha giustificato il ritardo con cattive condizioni climatiche, il che era falso, poiché l'aeroporto operava normalmente. Con la presente richiedo pertanto la corresponsione dell’indennizzo di €400 previsto ai sensi dell’art. 7, Reg. UE n.261/04, oltre al risarcimento di tutti i danni subiti da stimarsi complessivamente in €219, così dettagliati: Taxi a Rhodes: €31 Pasto in aeroporto: €22 Multa e rifornimento auto: €87 Passaggio in autobus: €21 Diaria hotel: €58 Allego alla presente: Copia del biglietto aereo Foto del tabellone dell'aeroporto mostrante il ritardo del volo Prove delle false giustificazioni di cattive condizioni climatiche Prova del mio itinerario originale e delle modifiche necessarie a causa del ritardo Vi invito a corrispondermi quanto prima tale somma tramite riaccredito sul mezzo di pagamento utilizzato per la prenotazione. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, mi riservo di adire le vie legali a tutela dei miei diritti.
Problema con acquisto - Rinborso
Spett. FlixBus, Sono titolare del biglietto prenotazione 3170059047 per la linea Tratta K358 OrioShuttle del 15/06/2024 da Bergamo-Orio al Serio Aeroporto a Milano-Malpensa Aeroporto. Al momento dell'acquisto di due biglietti sul sito della FlixBus, subito dopo il processo di pagamento è comparso un errore nel processo di acquisto sul sito, con una notifica di scuse e l'annullamento dell'ordine. A causa del poco tempo a disposizione in quel momento, ho acquistato due biglietti di persona con la compagnia Orio Shuttle presso l'aeroporto di Bergamo, pagando EUR 40,00 per due persone. Dopo pochi minuti, salendo sul bus, ho notato che l'importo era stato addebitato dal mio conto e i biglietti erano stati emessi. Mi dispiace, ma l'errore è stato del sito di FlixBus e per questo ho dovuto arrangiarmi con un'altra compagnia per rispettare il mio orario. A causa di questo errore, ho acquistato due volte lo stesso biglietto. Ho il biglietto comprato di persona ed è con quello che ho viaggiato. A causa di questo errore, ho finito per fare un acquisto duplicato e per questo motivo chiedo il rimborso totale dell'importo speso. Con la presente richiedo pertanto il risarcimento di tutti i danni subiti, da stimarsi complessivamente in EUR 40,99. Vi invito a corrispondermi quanto prima tale somma tramite riaccredito sul mezzo di pagamento utilizzato per il pagamento. In mancanza di un riscontro entro 5 giorni dal ricevimento della presente, mi riservo di adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Distinti saluti, Rodrigo Godoy
Spedizione truffaldina
Buongiorno, vi scrivo in merito a un’esperienza negativa che ho avuto Ikea Padova a cavallo dei mesi di marzo/aprile. Premetto che vivo a Venezia centro storico, presso il CAP 30122, e che prima di questa volta non avevo mai avuto problemi con le consegne Ikea in città. Acquisto una vetrina per cucina di nome Hauga del valore di 185 euro. Avendo già acquistato da Ikea, so che il prezzo della consegna presso il domicilio costa 168 euro, una volta superato un certo peso dell’ordine complessivo. Decido quindi di non acquistare la vetrina, a meno che non trovi un punto di consegna che sia comodo per me e più economico. Lo trovo tra le soluzioni suggerite sul sito di Ikea: Ikea mi propone una consegna a 19 euro presso l’isola del Tronchetto (che pur essendo un’isola è collegata alla terraferma da una strada, quindi la consegna è su gomma) con punto di ritiro indicato davanti alla fermata del vaporetto che uso abitualmente (vedi foto allegata). Acquisto quindi il mobile, e butto quello vecchio. Il giorno prima della data di consegna concordata (04/04) mi telefona la ditta incaricata della consegna e mi comunica in modo molto aggressivo che la consegna non sarà al Tronchetto, ma allo Scalo Fluviale. Se osservate la foto allegata, vedrete che lo Scalo Fluviale è a circa 1 km a piedi dall’imbarco del vaporetto, e il mobile pesa quasi 55 kg. Comunico quindi al trasportatore che non sono in grado di accollarmi un peso simile per un km, e che non possiedo una barca per ritirare l’acquisto allo Scalo Fluviale. Il trasportatore non mi viene incontro di un cm (letteralmente) e rimanda indietro l’ordine a Ikea. Da quel momento comincia una serie di frustranti telefonate a Ikea in cui spiego che indicare Tronchetto intendendo Scalo Fluviale non è trasparente, e confrontandomi con la prima telefonista scopriamo che per Ikea “Tronchetto” corrisponde da indirizzo a Scalo Fluviale. Li informo che è scorretto e che chiunque a Venezia non confonde i due luoghi, che quindi Ikea deve modificare l’indirizzo indicato al momento dell’ordine (cosa che hanno fatto: se fate una simulazione d’acquisto sul sito Ikea, inserendo il cap 30122, ora viene indicato l’indirizzo corretto degli Scali Fluviali), ma che ora il mio ordine è pendente e mi aspetto una soluzione. Ikea mi propone il rimborso, ma io ho bisogno di quel mobile avendo buttato via quello vecchio. Vivendo a Venezia non è facile trovare altre soluzioni, sia per prezzo, per misure, per opzioni di consegna ecc, quindi pretendo che mi mandino il mobile o presso il Tronchetto (dove sono in grado di ritirarlo in autonomia) o a carico loro presso il mio indirizzo (accollandosi quindi loro la spesa di 168 euro). Il servizio clienti promette di richiamarmi; non lo fa, quindi richiamo io e rispiego la situazione. Non troviamo nessun accordo perché, cito “168 euro è troppo costoso per Ikea per spedirle il mobile a casa”, quindi mi arrendo e accetto il rimborso. A quel punto effettuo un nuovo ordine e mi accollo io la spesa di 168. Ovviamente il tutto mi costa anche in termini di tempo, avendo perso gli slot di consegna (e, di nuovo, Ikea mi dice che non possono farci niente) e ricevo il mobile solo a fine aprile. Sono passati due mesi ma la sensazione di essere stata truffata non si attenua, vi chiedo quindi se sia possibile agire contro Ikea per farmi rimborsare i 168, o almeno la differenza di 168 meno i 19 che avrei pagato per la consegna al Tronchetto. Inoltre penso che correggendo l’indirizzo di consegna da Tronchetto in Scali Fluviali, Ikea abbia di fatto ammesso di aver sbagliato e non vedo perché la vittima di questa scorrettezza debba essere io. Non possiedo altre prove di questo scambio essendo avvenuto tutto per telefono, tuttavia sul mio account Ikea sono indicati gli ordini, la cancellazione del primo a favore del secondo, e credo che Ikea abbia aperto una pratica associata al numero d’ordine in questione (1424525096). Potete aiutarmi? Grazie, Marta Spadavecchia Socio 3894470-17 3298339286 oldsword86@hotmail.it Resto a disposizione in caso aveste bisogno di ulteriori informazioni.
Gls il pacco è stato ritirato da un certo Francesco box che ovviamente non sono io .
Spett. Gls Sono titolare del pacco del 6/06/2024 da recapitare a via Michele saponaro n.26b Il pacco n.SA640706573 è stato consegnato il 13/06/2024 a un certo Francesco box che ovviamente non sono io,mi domando come vi permettete di consegnarlo a altri e non alla sottoscritta, ciò non è affatto professionale. Con la presente richiedo pertanto il risarcimento di tutti i danni subiti, da stimarsi complessivamente in 28,00 prezzo del contenuto,tanto piu' che era per unadisabile che non ricevera' il pacco nel tempo stabilito e ne sarà molto rammaricata. Vi invito a corrispondermi quanto prima tale somma tramite riaccredito sul mezzo di pagamento utilizzato per il pagamento. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, mi riservo di adire le vie legali a tutela dei miei diritti.
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