Bacheca dei reclami

Reclama Facile è un servizio a disposizione di tutti gli utenti registrati al nostro sito che ha l’obiettivo di mettere in contatto il consumatore con l’azienda di suo interesse per risolvere i problemi che possono verificarsi nei quotidiani rapporti di fornitura di prodotti o servizi.
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
Tramite Reclama Facile potrai inviare un reclamo direttamente all’azienda di tuo interesse seguendo la nostra procedura guidata e avrai la possibilità di pubblicare il tuo reclamo sulla nostra Bacheca.
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A. C.
19/07/2023

Mancato rimborso a seguito di annullamento ordine

Buongiorno, l'ordine 637652 è stato mal impostato dalla venditrice telefonica che ha inserito un errato indirizzo di consegna. Non mi è stata data alcuna possibilità di modificare l'ordine inserendo l'indirizzo corretto né di annullarlo. Hanno preso i miei soldi a fronte di nessuna consegna e non ho avuto alcun rimborso. E Leroy Merlin sparita!

Chiuso
L. P.
19/07/2023

Sospensione servizio telefonico

Spett. Iliad,Il 28/6/2023 ho richiesto telefonicamente il subentro del contratto da mio marito a me senza che mi venisse mai in nessun modo comunicato che la linea telefonica venisse disattivata fino all'arrivo di una nuova SIM spedita in data 28/6/2023 il cui arrivo era stimato in 3/5 giorni lavorativi ma mai pervenuta. In base alle informazioni ricevute, il servizio avrebbe dovuto essere attivato entro il 5/7. Tuttavia ad oggi, nonostante i numerosi solleciti da parte mia, non posso ancora usufruire del servizio. Tale situazione mi sta arrecando gravi disagi poiché il servizio telefonico è sospeso, inattivo da tale data.Essendo ormai trascorso inutilmente il termine massimo previsto dalla Vostra Carta dei Servizi per l’attivazione del servizio, con la presente richiedo la risoluzione del contratto sopra citato con rimborso delle spese da me finora sostenute pari a 20,00 per l'acquisto di nuova SIM e ulteriori danni di euro 1000,00 per mancato guadagno. In mancanza di un riscontro entro 45 giorni dal ricevimento della presente, provvederò ad avviare una procedura di conciliazione, ai sensi e nel rispetto dell’all. A alla delibera n. 203/18/CONS dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. In fede, Lucia Piccaluga Allegati: Mail di conferma sottoscrizione. Area personale id utente

Risolto
S. C.
19/07/2023

mancato ritrovamento del bagaglio

Spett. GNVIn data 04 luglio ho effettuato il viaggio sulla nave Janas (al momento della prenotazione era prevista l'Excelsior) da Genova a Palermo. Utilizzo il servizio da oltre 25 anni e a parte qualche caso particolare direi che non posso lamentarmi. Questo viaggio è stato fra i peggiori, ho già esternato le mie lamentele per i problemi di pulizia e disorganizzazione rilevati a bordo ed ho già ricevuto un feedback da parte del customer. L'oggetto di questo reclamo è dovuto alla dimenticanza della pochette nel bagno della cabina. Ho comunicato come previsto dalle procedure di GNV l'accaduto e proprio ieri ho ricevuto una mail di risposta da parte della struttura che si occupa di queste cose. La mail ricevuta recita: siamo spiacenti ma l'oggetto da Lei segnalato non è stato ritrovato. Sembrerebbe una frase di circostanza! Sono molto arrabbiato per questo perché non riesco a comprendere (o forse si) come si faccia a non ritrovare l'oggetto! Il personale ti invita ad abbondonare le cabine e con il fiato sul collo sembra che ti butti fuori. Chi se non solo loro accedono o hanno la possibilità di accedere nelle cabine al momento che queste vengono abbandonate. Evidentemente questo rappresenta un momento particolare! Possibile che GNV possa accettare passivamente che il personale addetto non abbia ritrovato nulla? Scusatemi ma io non ci riesco. Purtroppo a parte il valore economico che comunque non è trascurabile ci sono dei valori affettivi frutto di regali come ho citato nella comunicazione fatta direttamente: rasoio elettrico, spazzolino elettrico, dopo barba e eou de toilette alle quali era stato tolto solo la confezione per non prendere spazio, creme varie ed altro.Questi episodi, ripeto non accettabili, mettono certamente GNV in posizione tale da non riuscire a fornire un minimo di garanzie alla clientela da parte del proprio personale. Mi aspetterei molto di più da parte di una società che nel tempo si è costruito il monopolio di tale rotta! Penso che non sia complicato evitare l'accadimento di queste situazioni che certamente possono alimentare dei fenomeni non legali.Attendo fiducioso un ritorno positivo per quanto sopra,un cordiale salutoSalvatore Calvo

Chiuso
A. C.
19/07/2023

Grave e pericoloso disservizio

Buonasera, penso che la situazione che abbiamo vissuto ieri sera in stazione Centrale a Milano, debba essere resa nota per sperare che fatti del genere non accadano più o che chi di dovere si prenda le proprie responsabilità.Ieri sera ho accompagnato mia zia e le mie figlie 12enni in stazione perché dovevano partire per Taranto, dove si trovano in vacanza i nonni. Avevamo prenotato i biglietti con largo anticipo e avevamo scelto un viaggio in intercity notturno, con le cuccette da 4 posti. Ci sembrava una modalità comoda e sicura (e perché no, anche un'esperienza nuova per le ragazze molto più abituate all'aereo o all'auto per gli spostamenti estivi). Una delle mie figlie purtroppo è attualmente sotto chemioterapia ed è inutile dire quanto ha aspettato il via libera dei medici per poter andare al mare e quanto anche per noi questo viaggio rappresentasse un ritorno alla normalità dopo tanta fatica e sofferenza. Portava quindi con sé una borsa frigo con appositi panetti refrigeranti, contenente i medicinali che dovrà assumere nelle prossime settimane.Il treno sarebbe dovuto partire alle 21,15. Sui tabelloni alle 21,10 compare l'avviso del ritardo di 20 minuti e la comunicazione di un binario differente rispetto a quello usuale. Ad attenderlo con noi un tecnico in attesa anche lui di comunicazioni rispetto al treno in oggetto. Nell'aiutare le ragazzine e la zia a caricare i bagagli sul treno, ci rendiamo immediatamente conto che la temperatura a bordo non è umanamente sopportabile. Non funziona l'aria condizionata e in una delle giornate più calde dell'estate, risulta impossibile restare sul convoglio, anche per i pochi minuti necessari alla sistemazione delle valigie. Ci guardiamo attorno e ritroviamo il tecnico che prima aspettava con noi il treno, che sta provando a sistemare il danno ma dalla sua mimica e dalla gestualità, capiamo subito che non sembra una faccenda di facile risoluzione. Il problema è limitato solo alla nostra carrozza - 28 passeggeri-. Il resto del treno è correttamente raffrescato e nessuno si lamenta. I nostri 28 invece scendono perché davvero non è possibile restare a bordo, men che meno pensare di affrontare il viaggio in quelle condizioni. Il capo treno (che in tutta questa storia sarà sempre gentile e disponibile) ci comunica quello che già era evidente a tutti: c'è un guasto che si sta provando ad aggiustare, bisogna attendere. La temperatura è sempre insostenibile (sia al binario che sul treno), arrivano tecnici che telefonano ad altri tecnici, si avvicina il personale di bordo, il capotreno fa più telefonate per capire il da farsi. Passano i minuti e che la partenza non sia vicina, diventa palese. Iniziamo a chiedere quali potrebbero essere le soluzioni o le alternative se il danno non venisse aggiustato: ci vengono ventilate ipotesi vaghe che vanno dal rimborso del 25% del biglietto se avessimo accettato di viaggiare senza aria condizionata ad un forse si può partire domani ma per questo dobbiamo aspettare un addetto all'assistenza che, manco a dirlo, non si vede. Iniziamo a scaldare gli animi (perché i corpi più di così non è possibile). La prima ora passa così e credo che tutti i presenti avessero esaurito l'acqua portata. Arriva l'assistenza, finalmente! Soluzioni? Nessuna. Non ci sono altri posti disponibili né su questo treno, né sui successivi in partenza (né posti a sedere, né cuccette). Nel resto del treno però l'aria funziona, quindi ci dicono più volte: insomma, decidete: siete disposti a partire lo stesso oppure no? Se pensate di no, tirate giù i bagagli che poi pensiamo a come fare. Di sicuro vi rimborsiamo il biglietto!). Ma sì, certo...con i 40€ di rimborso di un biglietto preso con largo anticipo, forse riusciamo a mettere la benzina per tornare a casa. Ma scusate, e poi come partiamo? Mah, non sappiamo, non decidiamo noi, ma una soluzione la troveremo.... D'altronde con queste belle premesse perché non fidarsi? Nessuno tira giù i bagagli e pochi, giovani e in salute, affermano di essere disposti a partire anche nel carro bestiame rovente. Non noi, non mia figlia che non può permettersi di sentirsi male o di arrivare a destinazione con i farmaci deteriorati dal caldo.Non li assecondiamo e restiamo lì, in attesa di una comunicazione ufficiale che ci garantisca un viaggio sostitutivo: seduti, sdraiati, di giorno, di notte ma con una temperatura inferiore agli attuali 40 gradi!!!! Ci fanno arrivare l'acqua - questo va detto - ma soluzioni certe nulla.Arriva la polizia ferroviaria. Ci dicono, con calma e fermezza, che stiamo interrompendo un pubblico servizio e siamo passibili di denuncia. Di decidere cosa fare: o sul treno o giù i bagagli. Facciamo presente che il pubblico servizio non ci viene proprio offerto, che il treno è arrivato già con un guasto (e il tecnico infatti era già stato allertato!) ma con nessuna soluzione e nessuna proposta per noi. Intanto continua la sfilata del personale delle Frecce, del capotreno, di tecnici in supporto al tecnico e tutti telefonano ad entità non meglio specificate perché necessitano di autorizzazioni per poter decidere il da farsi. Nel mentre si fanno serenamente le 23. Alcuni passeggeri delle altre carrozze iniziano - giustamente - a lamentarsi. Finalmente un barlume di speranza: viene richiesta l'autorizzazione per aggiungere una carrozza dotata dell'extralusso da noi bramato. Certo, ci sarà da aspettare un'altra ora almeno, ma tra questo e il nulla cosmico, ci pare evidente la scelta. Se non che alle ore 23,30 circa un controllore mette mani laddove già ci avevano provato fior fiore di tecnici e miracolosamente riesce a fare ripartire l'impianto con un semplice reset! Si parte e si arriva con 117 minuti di ritardo (3 minuti dopo e ci sarebbe toccato il rimborso). È normale provare a fare partire 28 persone in una carrozza rovente, col serio pericolo che qualcuno possa stare male e senza che nessuno sia in grado di autorizzare una soluzione alternativa decente? Chi tutela il consumatore?

Chiuso
A. C.
19/07/2023

Mancata consegna per dati incompleti

Buonasera, ho spedito il pacco lunedì 17 giugno 2923 dal centro poste italiane di Viale Beethoven, compilando i dati proprio presso il centro. Ora inserendo il numero di spedizione: XA736549493IT, mi appare: mancata consegna per dati incompleti (ma i dati sono tutti corretti!) posso avere spiegazioni? Visto che il pacco era molto importante

Risolto
G. S.
19/07/2023

Mancato disservizio

Buongiorni, sono mesi che provo a contattare linkem tramite telefono e email, ma nessuno mi risponde. Il mio servizio internet non funziona e ho chiesto intervento tecnico e sostituzuine apparato ma nessuno si degna di rispondere.. Io non paghero piu le bollette

Risolto
A. B.
19/07/2023

Attenzione a COFIDIS cioè PAGODIL e CREDITLINE

ATTENZIONE SPERO NON CAPITI ANCHE A VOI ! Io mi sono fidato di COFIDIS ed ho comprato un Apple con PAGODIL e ho fatto qualche acquisto su Amazon con CREDITLINE che sono entrambi servizi della finanziaria COFIDIS. Non vedendo l’addebito di giugno ‘23 sul mio cc ho visitato la mia pagina COFIDIS ed ho riscontrato che l’errore di addebito/accredito tra COFIDIS e la mia banca (economicamente capiente) era stato classificato da COFIDIS come PROTESTO CON TUTTE LE CONSEGUENZE CHE QUESTO PUÒ AVERE SU TUTTI GLI STRUMENTI DI PAGAMENTO PERSONALI, mi sono affrettato a risolvere la questione (una tra le alternative offerte) pagando il dovuto la STESSA DATA DI MANCANZA DI ADDEBITO con una mia carta di credito. Il GIORNO SEGUENTE CON DATA ANTECEDENTE di un giorno ho trovato l’addebito (che era stato protestato) sul mio conto bancario. HO QUINDI PAGATO DUE VOLTE !! Ho subito segnalato il problema e la necessità di RICONOSCERE IL MIO CREDITO dovuto al doppio pagamento tramite posta certificata a COFIDIS. Non ho ancora ricevuto risposta !! In compenso MI È STATA ADDEBITATA LA RATA DI LUGLIO PER INTERO !! Ma come funzionano queste finanziare??? ATTENZIONE A COFIDIS PAGODIL e CREDITLINE. Oltretutto sono un palese invito al consumismo INDEBITANDOSI AL DI SOPRA DELLE PROPRIE CAPACITÀ, non effettuando una valutazione sul reddito disponibile famigliare, che è di PRASSI NELLE FINANZIARIE SERIE. Perfortuna avendo lavorato in banca io non mi indebito al di sopra delle mie capacità ma chi non avesse tali conoscenze di matematica finanziaria RISCHIA GROSSO !!

Chiuso
L. L.
19/07/2023

Garanzia non applicata

Lione Lorenzo19/07/2023Apple Italia S.r.l.Sede legale: Via del Guglielmo, 1020100 Milano (MI)Oggetto: Reclamo per garanzia non applicata e richiesta di assistenzaGentili Signori,Mi rivolgo a voi con la presente lettera per formalizzare un reclamo riguardante la garanzia non applicata sul mio iPad, modello Ipad (7th generation) Wi-Fi, con il numero di serie FFLG812LMF3Q, consegnato il 20 ottobre 2021 tramite acquisto per sostituzione di un altro modello, un Ipad (7th generation) Wi-Fi, con il numero di serie DMPZRDDLMF3Q, che avevo acquistato il 1 marzo 2020.In data 20 ottobre 2021, ho avuto la necessità di richiedere assistenza per il mio dispositivo, e ho usufruito del servizio di Apple Care per la sostituzione dell'intera unità con il pagamento di una franchigia. La pratica di supporto associata a questa riparazione è la seguente: Numero riparazione R512411073 e Pratica di supporto Apple 101520439837. L'operazione è stata completata da un dipendente con codice identificativo 973801433.All'epoca della sostituzione, il dipendente di Apple che mi ha assistito mi ha confermato che la durata della garanzia del consumatore relativa al dispositivo ricondizionato fornito in sostituzione, come prevista dal Codice del Consumo, avrebbe continuato a decorrere per ulteriori due anni dalla data di consegna del nuovo dispositivo, ovvero da ottobre 2021 fino a ottobre 2023.Il 3 marzo 2023, purtroppo, il mio iPad ha smesso di funzionare correttamente. Ho nuovamente contattato Apple per richiedere assistenza e questa volta, un altro dipendente mi ha informato che la politica di Apple non consente di riscattare l'utilizzo della garanzia del consumatore per un periodo di due anni dal 20 ottobre 2021, cosa che va contro l’applicazione della garanzia legale ai sensi del Codice del Consumo.Desidero sottolineare infatti che questa informazione contrasta con quanto previsto dalla legislazione italiana. Secondo il Codice del Consumo (Decreto Legislativo n. 206 del 6 settembre 2005), tutti i prodotti venduti da Apple, compresi quelli ricondizionati, sono coperti dalla garanzia legale di due anni del venditore, a partire dalla consegna del prodotto. Pertanto, considerando che ad ottobre 2021 mi è stato consegnato un nuovo dispositivo ricondizionato in sostituzione del mio originale, ritengo di avere diritto a beneficiare della copertura della garanzia legale per ulteriori due anni, fino ad ottobre 2023.In base a quanto sopra esposto, desidero richiedere la riparazione del mio iPad o, se ciò dovesse risultare impossibile o eccessivamente oneroso, la sostituzione dello stesso senza alcuna spesa a mio carico. Qualora non siate in grado di procedere con la riparazione o sostituzione del dispositivo, richiedo la risoluzione del contratto e il rimborso dell'importo pagato all'acquisto.Nell'attesa di una risposta formale da parte vostra entro 15 giorni dal ricevimento della presente, mi riservo di adire le vie legali a tutela dei miei diritti.Allego a questa comunicazione tutti i documenti che ritengo necessari, tra cui la conferma d'ordine/copia del contratto d’acquisto, la ricevuta di pagamento e tutti i documenti relativi alla precedente sostituzione del dispositivo avvenuta il 20 ottobre 2021.Vi ringrazio per l'attenzione e l'assistenza nel risolvere questa problematica.In fede,Lione Lorenzo

Chiuso
M. B.
19/07/2023

Visibilità ridotta concerto Tiziano Ferro Bologna

Buonasera, Con la presente per reclamare che in occasione del concerto di Tiziano Ferro del 11/07/2023, inizialmente previsto a Modena e con conseguente rimunerazione dei posti su Bologna, i posti assegnati avevano visibilità limitata poiché di fronte e centralmente al palco c’era una torre per la diffusione sonora. Questo non mi ha permesso di godere a pieno allo spettacolo, poiché non vedevo l’artista. Il biglietto a me assegnato quindi aveva visibilità limitata e doveva essere venduto quanto tale, ad un prezzo ridotto. Ho documentazione fotografica alla riprova di quanto reclamato.Alla luce di quanto sopra desidero essere rimborsato almeno in parte.

Risolto
A. B.
19/07/2023

Addebito costo voltura mortis causa

Buongiorno, ricevo ieri una fattura in cui mi vengono addebitati € 37,41+ € 8,33 come costo voltura mortis causa, peccato che mio marito sia morto 19 anni fa e che quindi sia stata fatta la voltura da quel tempo. Richiedo immediatamente lo storno di detto importo, ho parlato con un vostro addetto e mi ha detto che a suo tempo era stata addebitata la voltura ma non le spese amministrative. Non potete certo chiedermele ora dopo così tanto tempo, se non lo avete fatto allora per vostra colpa non é possibile adesso addebitare a me tale mancanza.Attendo vostro storno, grazie

Chiuso

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