Bacheca dei reclami

Reclama Facile è un servizio a disposizione di tutti gli utenti registrati al nostro sito che ha l’obiettivo di mettere in contatto il consumatore con l’azienda di suo interesse per risolvere i problemi che possono verificarsi nei quotidiani rapporti di fornitura di prodotti o servizi.
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
Tramite Reclama Facile potrai inviare un reclamo direttamente all’azienda di tuo interesse seguendo la nostra procedura guidata e avrai la possibilità di pubblicare il tuo reclamo sulla nostra Bacheca.
Per avere più dettagli su come aprire un reclamo clicca qui
G. F.
04/07/2025

Mancato rimborso

Buongiorno, in data 7/6 ho effettuato quest'ordine con prodotti disponibili. In data 13 giugno mi informano la indisponibilità dei prodotti e si scusano per il disguido del sito non aggiornato. Assicurano che entro 14 giorni avrei ricevuto il rimborso. Passati i giorni, non avendo ricevuto nulla provvedo ad inviare solleciti che non hanno più avuto nessun tipo di risposta. Nella speranza che con questo canale ottenga risposta o meglio ancora il rimborso, porgo cordiali saluti.

Risolto
G. F.
04/07/2025

Mancato rimborso

Buongiorno, in data 31/5 ho effettuato quest'ordine con prodotti disponibili. In data 6 giugno mi informano la indisponibilità dei prodotti e si scusano per il disguido del sito non aggiornato. Assicurano che entro 14 giorni avrei ricevuto il rimborso. Passati i giorni, non avendo ricevuto nulla provvedo ad inviare solleciti che non hanno più avuto nessun tipo di risposta. Nella speranza che con questo canale ottenga risposta o meglio ancora il rimborso, porgo cordiali saluti.

Risolto
M. D.
04/07/2025

Mancata consegna

La consegna doveva essere effettuata entro il 26/06. Il 3/07 HR parcel afferma di aver consegnato la merce, mai pervenuta a destinazione. Assistenza inesistente, form sul sito inutile, numero verde non funzionante e operatori non pervenuti. Dove è il mio pacco?

Risolto
P. M.
04/07/2025

Mancata consegna e assenza di comunicazioni da Leroy Merlin

buonasera, sono il Dott. Pasquale Maiellaro. in data 31.05.2025 ho effettuato un ordine presso il punto vendita Leroy Merlin di Roma Laurentina. Il numero d'ordine è il seguente: 760634, costo totale 2743.82 € ai quali sono state aggiunte le spese di spedizione di 228.90 €, per un totale d'ordine di 2972.72 €. Il pagamento è stato effettuato mediante bonifico cd. "parlante" in data 03/06/2025, regolarmente incassato da Leroy Merlin Italia srl, in quanto oggetto di lavori di manutenzione straordinaria mediante CILA protocollo n.CA2025/74621 del 28/04/2025. La data di consegna prevista della merce (che in negozio ci è stato assicurato verbalmente in circa 10-15 giorni lavorativi dalla ricezione del bonifico) è stata periodicamente aggiornata e posticipata mediante l'area riservata, fino a riportare la data del 02.07.2025. Da allora la applicazione non mostra aggiornamenti. Non sono mai stato contattato dal corriere o dal negozio per pianificare la consegna e i miei ripetuti tentativi di interagire con il negozio o con il servizio clienti sono stati infruttuosi. Il negozio non mi ha mai risposto, il servizio clienti si è limitato a inviare due solleciti urgenti. Volevo segnalare che il cantiere di ristrutturazione si è fermato a causa della mancanza dei prodotti richiesti, (PRODOTTI che la mia area riservata riporta come DISPONIBILI), e che il tutto sta portando a notevoli disagi e danni economici al sottoscritto. Un ritardo di un mese nella consegna del materiale, nonostante aver pagato quasi 230 euro per il servizio di spedizione, è intollerabile. Andare oltre la data prevista di consegna di almeno 48 ore senza fornire spiegazioni o contatti è del tutto inaccettabile. Si richiede pertanto di ottemperare in toto alle seguenti richieste: 1. essere contattato direttamente dal responsabile del negozio di Leroy Merlin sede di Roma Laurentina per ottenere spiegazioni e pianificare nel più breve tempo possibile la consegna 2. Consegnare prima possibile tutto il materiale, anche mediante frazionamenti e plurime consegne dei prodotti acquistati nel caso non fosse possibile effettuarli in unica spedizione e per consentire quanto meno la ripresa dei lavori presso il cantiere 3. Il ristoro dei danni subiti mediante rimborso della quota pagata per il servizio di spedizione Si richiede risposta urgente alla presente nel più breve tempo possibile, riservandosi di adire alle vie legali per ogni ulteriore ritardo nell'ottemperare integralmente alla consegna dell'ordine acquistato e di quanto richiesto nella presente. cordialmente, Dott. Pasquale Maiellaro

Chiuso
M. V.
04/07/2025

Mancata installazione dell'elettrodomestico acquistato e mancato ritiro del vecchio.

Spettabile Mediaworld, in data 24/06/2025 ho acquistato tramite il vostro sito una lavatrice, effettuando contestualmente il pagamento dell’importo previsto, comprensivo del servizio di installazione e ritiro dell’usato. Il giorno 2/07/2025, in mattinata, si è presentato presso la mia abitazione in via Santa Monica 3 a Milano il tecnico incaricato per l’installazione del nuovo elettrodomestico e il contestuale ritiro di quello vecchio, non più funzionante. Desidero segnalare che, in tale occasione, il tecnico ha assunto un atteggiamento quanto meno scortese e poco collaborativo, se non addirittura offensivo. Di fronte alla presenza di un piccolo mobiletto posto tra la lavatrice e il lavabo – la cui rimozione richiedeva semplicemente lo svitamento di quattro viti – si è rifiutato sia di intervenire personalmente, sia di attendere che provvedessi io stessa all’operazione. Ho comunque smontato il mobiletto in pochi minuti, ma nonostante il tecnico fosse ancora nello stabile, si è rifiutato di tornare per completare l’intervento. Inoltre, segnalo un fatto ben più grave: lo scarico della lavatrice è collocato sotto il lavabo. Nel tentativo di scollegare la vecchia lavatrice, il tecnico ha staccato anche il collegamento della lavastoviglie – senza alcun preavviso – causando un potenziale rischio di danneggiamento dell’elettrodomestico, che è stato successivamente avviato senza acqua. Nell’abitazione risiedono una coppia di anziani disabili, entrambi con disabilità visive e motorie, insieme a me, che sono la figlia. Un atteggiamento più collaborativo, attento e rispettoso sarebbe stato quanto mai necessario e doveroso in considerazione della particolare situazione familiare. A seguito della segnalazione inviata al vostro servizio clienti, ci è stato comunicato che l’installazione non è stata eseguita perché non era possibile smontare il vecchio elettrodomestico. Tale motivazione corrisponde solo in parte alla realtà dei fatti. Inoltre, ci è stato negato il rimborso del servizio di installazione, venendo invece richiesto un ulteriore pagamento di € 25 per poter fissare un nuovo appuntamento e che quindi ho effettuato. Riteniamo questa gestione inaccettabile: Il mobiletto è stato effettivamente rimosso in pochi minuti; Il vecchio prodotto è stato disincassato; Le difficoltà incontrate sono esclusivamente imputabili al comportamento del tecnico; Il secondo pagamento è apparso del tutto ingiustificato, ma siamo stati costretti a effettuarlo per poter sbloccare la situazione e riprogrammare l’intervento. Se non si provvede immediatamente all’installazione della nuova lavatrice e al ritiro di quella vecchia – che da giorni ingombrano un’abitazione con due disabili visivi e motori – il presente reclamo sarà reso pubblico. Resto in attesa di un vostro riscontro tempestivo e risolutivo. Distinti saluti

Risolto
C. S.
04/07/2025

Paghiamo noi la vostra inefficienza

Come al solito paghiamo noi le vostre mancanze! Ho dovuto pagare 70€ in treno perché la coincidenza è arrivata tardi e non ho fatto in tempo a prendere il biglietto. Vi meritate solo gli sputi, non date servizio e paghiamo noi la vostra totale inefficenza

Chiuso
C. E.
04/07/2025

Concerto di Santana Piazza Sorbello MN 2/7/2025 - biglietti in tribuna con visibilita' limitata

Buongiorno con la presente voglio segnalare il mio totale disappunto per come sono stati venduti i posti in tribuna a visibilita' limitata per il concerto di Santana del 2/7/2025. Premetto che ho 68 anni con qualche problema alla schiena e quindi cerco sempre soluzioni che mi permettano di stare seduto durante i concerti. Di seguito tutto cio' che io considero fuorviante, al limite del truffaldino. 1) Ho acquistato lo scorso 12/12/2024 due biglietti, che allego, tramite il sito di TicketMaster. Ignaro della possibilita' che ci fossero posti a visibilita' limitata, ho scelto i posti piu' vicini al palco, per assicurarmi una visuale migliore. Nel sito di TicketMaster in nessun modo era indicato, nella mappa dei posti da scegliere, che alcuni posti fossero a visibilita' limitata ( ad es. marcandoli con un colore diverso ) 2) Anche ammesso che ci siano posti a visibilita' limitata, le tribune sono sempre realizzate con un minimo di sopraelevazione, per permettere anche ai posti cosiddetti "a visibilita' limitata" di poter vedere qualcosa 3) I posti che ho acquistato in prima fila, n. 17 e n.18, per un totale di 300 euro ( incluso la prevendita ) non erano vendibili, dal mio punto di vista, in quanto PRIVI DI VISIBILITA' - tali posti non dovrebbero essere venduti perche' e' una TRUFFA venderli senza quantomeno predisporre un'area davanti a tali posti dove sia impedito lo stanziamento delle persone - vedi allegato di foto e video fatti dai posti n.17 e n.18 in prima fila della tribuna A e giudicate voi se a fronte di un costo di 300 euro e' tollerabile la totale assenza di visibilita' del palco 4) visto che comunque ero venuto da Bologna con mia moglie per assistere al concerto, ho dovuto rinunciare al posto a sedere e muovermi in avanti stando in piedi per tutto il concerto, sprecando quindi i soldi in piu' che avevo pagato per stare seduto - mia moglie e' riuscita a trovare un posto in tribuna piu' in alto di una fila ( fila 2 ) e si e' spostata li' - altri posti non c'erano e quindi mi e' toccato assistere al concerto in piedi, con risentimenti alla mia schiena

Chiuso
M. M.
04/07/2025

Reclamo per mancata consegna pacco HR Parcel

Ho acquistato un prodotto spedito dalla Cina tramite Yunexpress e affidato in Italia ad HR Parcel. Il pacco risulta "consegnato" il 03/07/2025 alle 16:13, ma non ho mai ricevuto nulla. Ho verificato coi vicini e nel mio domicilio, ma non c'è traccia del pacco. Nessuna firma, nessuna foto di consegna, nessun preavviso. Ho contattato HR Parcel più volte via mail senza ricevere risposta. Chiedo gentilmente che venga aperta un' indagine e verificato l'operato del corriere incaricato. Dati Spedizione: Tracking HR Parcel: 19800001032601 Tracking Yunexpress: YT2516700705476081 Data presunta consegna : 03/07/2025 16:13

Risolto
M. B.
04/07/2025

Reclamo formale per disservizio prolungato, mancata indennizzazione e addebito ingiustificato

Con la presente desidero formalizzare un reclamo per conto di mio nipote Agnello Rocco per un disservizio grave e prolungato, oltre che per la mancata applicazione dell’indennizzo previsto dalla normativa vigente. In data 26/05/2025 ha segnalato un guasto sulla linea 02 96116030 fissa/fibra. Alla prima uscita il tecnico non ha potuto intervenire poiché il problema risiedeva nei cavi all’interno di un tombino su cui sostava un’auto. Successivamente è stato contattato per fissare un secondo appuntamento, ma il tecnico non si è presentato, senza alcuna comunicazione né spiegazione. Ha quindi dovuto sollecitare ulteriormente l’intervento, restando senza linea per oltre tre settimane, fino alla definitiva risoluzione da parte dei tecnici al terzo tentativo in data 17/6/2025. Nel frattempo ha continuato a pagare il servizio, pur non avendone usufruito, e gli è stata negata l’indennità automatica prevista dalla delibera AGCOM n. 347/18/CONS, con la motivazione che la causa sarebbe “non imputabile a TIM”. Questa giustificazione è inaccettabile: la responsabilità di gestione della rete, anche se delegata a OpenFiber, resta in capo a TIM in quanto operatore con cui ha sottoscritto il contratto. Segnalo inoltre, che gli è stato addebitato un importo di circa 200 euro per il modem della precedente linea FWA 0285686271, nonostante il modem sia stato correttamente restituito a TIM (possiamo fornire ricevuta della spedizione); la linea FWA è stata regolarmente disattivata in seguito al suo trasferimento e all’attivazione della fibra nella nuova abitazione. Tutto ciò rappresenta un evidente disservizio e un trattamento scorretto nei confronti del cliente. Si richiede quindi il rimborso delle settimane di disservizio, secondo quanto previsto dalle norme AGCOM sull’indennizzo automatico per interruzione del servizio. L’annullamento dell’addebito di 200 euro per il modem FWA, già restituito.I Cordiali saluti,

Chiuso
M. L.
04/07/2025

Segnalazione per pratica commerciale scorretta - Mondo Convenienza, Punto Vendita Casilino

mi chiamo Marco Luddi e desidero segnalare un comportamento scorretto da parte del punto vendita Mondo Convenienza - sede di Casilino (Roma), in riferimento a un acquisto effettuato in data 2 luglio 2025. In data 23 giugno 2025 ho effettuato un ordine per una nuova cucina, senza elettrodomestici. Successivamente, su richiesta della scheda tecnica del mio frigorifero, ho deciso di acquistare direttamente presso lo stesso punto vendita un frigorifero da esposizione outlet, al prezzo di 190 EUR, rispetto ai 390 EUR indicati per il nuovo modello sul sito. Al momento dell'aggiunta del frigorifero all'ordine, la commessa mi ha comunicato che avrei dovuto versare un acconto pari alla metà dell'importo, quindi 95 EUR. Tuttavia, in fase di pagamento mi è stato chiesto un importo di 127,40 EUR, senza alcuna spiegazione preventiva. Solo dopo il pagamento, mi è stato comunicato che era stata applicata una commissione del 16%, calcolata sul prezzo pieno di 390 EUR, quindi pari a 64,80 EUR. Questa informazione non mi era stata fornita in precedenza, né ero stato informato che, oltre ai 190 EUR concordati per l'acquisto del frigo da esposizione, ci sarebbero stati ulteriori costi per trasporto e montaggio. Alla mia richiesta di spiegazioni, il manager del punto vendita ha confermato la commissione e ha dichiarato che l'unica soluzione possibile era l'annullamento dell'ordine del frigorifero o, in alternativa, l'annullamento dell'intero ordine della cucina, con la conseguente perdita dell'acconto già versato. Non è stata offerta alcuna soluzione correttiva o risarcitoria. Ritengo questa pratica non trasparente, scorretta e contraria al Codice del Consumo, che impone l'obbligo di comunicare chiaramente tutti i costi aggiuntivi prima della conclusione dell'acquisto o del pagamento. Chiedo che venga aperta una verifica ufficiale e che siano adottati i provvedimenti opportuni per tutelare i consumatori da simili comportamenti. Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti e allego la documentazione disponibile (ricevute, conferme d'ordine). Cordiali saluti,

Chiuso

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