Bacheca dei reclami

Reclama Facile è un servizio a disposizione di tutti gli utenti registrati al nostro sito che ha l’obiettivo di mettere in contatto il consumatore con l’azienda di suo interesse per risolvere i problemi che possono verificarsi nei quotidiani rapporti di fornitura di prodotti o servizi.
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
Tramite Reclama Facile potrai inviare un reclamo direttamente all’azienda di tuo interesse seguendo la nostra procedura guidata e avrai la possibilità di pubblicare il tuo reclamo sulla nostra Bacheca.
Per avere più dettagli su come aprire un reclamo clicca qui
G. D.
19/11/2025

Cartella di pagamento inviata dopo 12 anni - Risoluzione bonaria

Buongiorno, dopo dodici anni da una presunta fattura non pagata ,mi scrivete tramite un ufficio di recupero EUROPA FACTOR che risulta un debito a mio nome di 596 euro. Ammesso che effettivamente io non abbia evidentemente mai pagato una fattura per giungere a quella cifra , mi chiedo come sia possibile richiedere tale cifra dopo 11 anni. Spero vivamente ci sia stato un errore da parte vostra

In lavorazione
M. F.
19/11/2025

Rimborso crediti acquistati

Buongiorno ero iscritta a Parcelscout . com ed avevo acquistato crediti. Improvvisamente scopro che prima il sito è in manutenzione e poi è sparito. Non c’è più. Gradirei ricevere indietro i miei soldi dal momento che non avevo utilizzato tutti i crediti. Grazie Distinti saluti M. Fassio

In lavorazione
R. U.
19/11/2025

TRUFFA RS CONSULTING VIA GUARDIA DELLA ROCCA 16 SERRAVALLE DI RIMINI

Spett. RS CONSULTING, In data 13/11/2025 ho acquistato presso il Vostro negozio on line un VIDEO PROIETTORE A LED CON GIOCHI DI LUCI NATALIZIE, pagando contestualmente al corriere BRT l’importo di 85,00 in contante. Il pacchetto con i 2 proiettori giocattolo mi è stato consegnato stamattina, 19/11/2025. La signora con cui ho parlato al telefono al momento dell'acquisto mi ha chiesto l'indirizzo di spedizione e mi ha proposto di comperare un primo proiettore ad € 49.90 ed un secondo proiettore a metà prezzo ovvero ad € 25,00, più 10 € di spese di spedizione. I proiettori mi sono stati consegnati oggi dal Corriere BRT a cui ho pagato € 85,00, ma nulla hanno a che vedere con quanto pubblicizzato su Facebook! Trattasi di miseri proiettorini a led esclusivamente da interno, mentre quelli pubblicizzati erano stati chiaramente ed inequivocabilmente definiti da esterno, con possibilità di caricare a mezzo presa USB anche immagini personalizzate!!! E la pubblicità parlava di 400 giochi di luce che il proiettore avrebbe avuto in memoria. Nel pacco ho trovato un foglietto con un indirizzo email info@lantabro.net a cui ho scritto per presentare il mio reclamo e l'intenzione di richiedere il rimborso che mi spetta ex Codice del Consumo, ma in tutta risposta, ho ricevuto una risposta automatica in cui mi si scriveva che il mio reclamo sarebbe stato preso in carico il prima possibile. Cosa che non si è puntualmente verificata. Non sono stata mai contattata nè via telefono, nè via mail. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Distinti saluti Roberto Urscheler

In lavorazione
A. D.
19/11/2025
Paymium777

Truffa con paymium777

Buon giorno, segnalo la truffa del sito paymium777 che finge di essere il sito verificato Paymium (sito di compravendita Crypto). Sul sito paymium777 vieni indirizzato da utenti che ti contattano tramite Telegram in cui ti chiedono di caricare e investire quantità di denaro con un ritorno redditizio. All inizio compensano positivamente l’investimento, ad un certo punto però chiedono cifre sempre più alte per poter prelevare, bloccando così le transazioni.

In lavorazione
F. M.
19/11/2025

Pratica commerciale scorretta

Spett. Lanonium B.V. Con sede legale in: Veembroederhof 281, 1019HD Amsterdam, Netherlands IVA NL855422920B01 Iscrizione al Registro delle imprese di NL al numero 63839423 In data 02/05/2025, ho effettuato mediante il vostro sito internet (https://dolcumento.com/) una visura Pra al costo di € 6.90 per la quale ho ricevuto una mail di conferma: controllando gli estratti conto bancari mi sono reso conto dell'addebito mensile perpetrato in maniera subdola fraudolenta ai miei danni dal 05/05/2025 al 10/10/2025 di n.6 mensilità di importo complessivo € 297,00. Non avendo sottoscritto nessun contratto per il servizio di cui ovviamente non ero a conoscenza, rilevando soltanto nel mese di ottobre che la mail di conferma riportava in maniera subdola un accenno al tema, chiedo la perentoria restituzione immediata dell'importo complessivo di € 297,00. Giova ricordare che a conferma e riprova dell'assoluta inconsapevolezza, dalla prima richiesta di visura non ho MAI più usufruito dei vs. servizi, di cui non sapevo neanche di poter beneficiare. Si sottolinea altresì che l'intento fraudolento è ravvisabile anche nell'importo addebitato, visto che le cifre, seppur di pochi centesimi, inferiori a 50,00 euro non vengono segnalate dal sistema di alert delle carte di credito. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Cordiali saluti Francesco Micheli

In lavorazione
E. M.
19/11/2025

Ritardo consegna divano 3 posti di Poltrone & Sofa

Spett. Poltrone e sofà In data 10/09/2025 ho sottoscritto il contratto per l'acquisto del divano 3 posti denominato Lusignana e in aggiunta il piano assistenza 5 anni pelle + kit pelle, concordando un corrispettivo pari a 1098,00 €. con acconto di 330 € e 768 € versati con bonifico dopo vostra chiamata di conferma dei teorici 7 GG. prima della consegna. Ho più volte contattato il negozio di Vasto dove ho acquistato il divano che poi andrebbe consegnato a Napoli dove risiedo, ma inutilmente continuate a rispondermi che non è ancora presente l'ordine in logistica, nonostante abbia effettuato anche il saldo via bonifico su vostra indicazione nella chiamata del 17/10/2025 dove mi specificavate che il divano era in magazzino a Vasto ed entro pochi giorni sarebbe stato consegnato al negozio di Napoli Capodichino che poi avrebbe provveduto a contattarmi per la consegna. Allego copia del contratto e copia della ricevuta del bonifico. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.

In lavorazione
M. F.
19/11/2025
Ultragomme

MANCATO RIMBORSO

Ho acquistato 4 pneumatici con l’ordine n. VXVHQNECT. Al ricevimento, due erano visibilmente difettosi. Ho segnalato il problema via email e PEC, richiedendo la restituzione dell’intero set per sicurezza. Nonostante il ritiro sia avvenuto il 23/10 e la consegna al magazzino confermata il 28/10 (documentata da ricevute di ritiro e consegna del corriere BRT) , ad oggi il rimborso non è ancora stato effettuato. La gestione del reclamo e del ritiro è stata confusa, con comunicazioni poco chiare. Raccomando maggiore attenzione nella gestione dei resi e dei rimborsi.” Rimango in attesa di urgente rimborso di € 554,32

In lavorazione
B. M.
19/11/2025
Blu Studio

Non hanno effettuato il rimborso né hanno rispettato il diritto di recesso.

Descrizione del problema: Ho effettuato un ordine presso Blu Studio (ordine n. 12992) il 27 agosto 2025, per un totale di €180,00 per tre articoli. Ho esercitato il mio diritto di recesso e ho restituito gli articoli il 5 settembre, con consegna confermata dalla società il 15 settembre (numero di tracciamento UPS: 1Z5VT5H2DK19593029). Nonostante molteplici richieste formali via email, l’azienda non ha emesso alcun rimborso né ha risposto ai miei messaggi. Si tratta di una chiara violazione delle normative europee sulla tutela dei consumatori, che obbligano il venditore a rimborsare l’intero importo entro 14 giorni dalla ricezione della merce restituita. Chiedo quindi l’assistenza di PayPal per procedere al rimborso di €180,00 il prima possibile. Allego copie delle email inviate, della prova di spedizione e delle informazioni di tracciamento a supporto della mia richiesta. I dati dell’azienda sono: BLU STUDIO Via dei Mille 47 80147 Napoli Partita IVA: 09421501215

Risolto
G. D.
19/11/2025
Altro

abbonamento

contesto rinnovo automatico senza il mio consenso dell'abbonamento. chiedo conferma che non sarà rinnovato tramite mail tizianadiorio@libero.it vi invito pertanto a non prelevare ulteriori somme dalla mia carta

In lavorazione
R. B.
19/11/2025
Garanty - P.IVA 04453470983

Contestazione sospensione servizio Garanty srl

Oggetto: reclamo servizio Garanty (allego il testo di questa mail per una miglior formattazione ) Io sottoscritto Roberto Bernardi nato a Pomigliano D’Arco (NA) l’08/01/1984 e residente a Roma in via fosso del torrino 55 (00144) desidero sottoporre alla Vostra attenzione un comportamento che ritengo potenzialmente scorretto posto in essere dalla società Garanty S.r.l., in relazione alla sospensione arbitraria della polizza di garanzia per il veicolo FR987AR. In data 06/2023 effetto l’acquisto presso concessionario di un’autovettura “mini clubman 2.0 diesel” già tagliandata e collaudata dal concessionario stesso. In data 29/05/2025 (alla scadenza del contratto di garanzia del concessionario) stipulo un contratto di copertura della garanzia per “danni improvvisi” con l’azienda “Garanty srl” con durata fino a 29/05/2028 (3 anni) e pagamento rateizzato tramite finanziaria. (vedi allegato “contratto Garanty 2025”) In data 23/10/2025 effettuo un intervento programmato presso BMW/Mini per un’azione di richiamo (sostituzione radiatore) a carico BMW. Con l’occasione BMW effettua un controllo dell’autovettura e consiglia la sostituzione di un elemento di supporto al motore: l’intervento viene effettuato a mio carico (Garanty non copre l’intervento poiché non rientra tra quelli previsti dal contratto). L’autovettura esce dal concessionario completamente in ottimo stato (ci sono prove documentate e la fattura degli interventi effettuati). In data 24/10/2025 chiedo via PEC una verifica a Garanty in merito alla copertura della polizza e condivido l’unico tagliando da me effettuato sul veicolo e risalente a marzo 2025. È l’unico tagliando da me effettuato poiché il computer di bordo di BMW segnalava di effettuare l’intervento entro giugno 2025 (ovvero circa 2 anni dopo l’acquisto dell’auto) e non se ne prevedevano altri nel 2023 e 2024. In data 25/10/2025 vengo contattato da Garanty (via telefono) e mi dichiarano che, secondo la loro interpretazione del contratto, io avrei dovuto aver effettuato anche tagliandi del 2023 e 2024 (cosa che io non avevo fatto poiché l’auto era stata acquistata nel 2023 già tagliandata e il computer di bordo di BMW segnalava come “prossimo tagliando” giugno 2025). Garanty mi propone 2 soluzioni: 1. Risoluzione del contratto per adempimento. In questo caso non mi rimborserebbero il costo della polizza da sostenere comunque vs la finanziaria fino a maggio 2028. 2. Effettuare un controllo presso una loro officina di fiducia non ufficiale BMW per valutare lo stato del veicolo. Accetto il punto 2 (anche se in disaccordo rispetto alla valutazione delle condizioni del contratto comunicatami da Garanty) e programmo un controllo presso la loro officina con costo completamente a mio carico (60€ iva inclusa). In data 06/11/2025 effettuo il controllo presso l’officina “Riparauto 2” di Roma la quale dichiara che non vi sono perdite al motore, non vi sono spie accese, nessuna rumorosità su strada ma constatano un “codice errore” durante la diagnosi ma non sanno a cosa sia dovuto visto che non riscontrano alcuna anomalia e mi suggeriscono di andare in BMW (vedi allegato “diagnosi Riparauto”). In data 06/11/2025 BMW mi dichiara (via telefono) che l’errore può essere dovuto ad uno strumento non idoneo utilizzato dall’ “officina non autorizzata” e che loro non hanno riscontrato errori/anomalie durante i controlli effettuati il 23/10. Inoltre, qualora dovessero procedere ad una diagnosi e ad un nuovo controllo, sarei tenuto a corrispondergli dai 90 ai 150€. In data 13/11/2025 comunico (via mail) a Garanty che il codice errore constatato da “Riparauto2” può essere dovuto ad un errore dell’officina durante la diagnosi (cosi mi era stato riferito dal capo meccanico BMW contattato telefonicamente) e che comunque l’errore non inficiasse minimamente lo stato di salute dell’autovettura (si trattava di un codice di errore non di una segnalazione di un guasto). In data 14/11/2025 Garanty mi comunica via mail (vedi allegato “riscontro Garanty 14 novembre”) che richiedono l’ulteriore intervento lato BMW per rimuovere il codice di errore e successivamente un’ulteriore verifica presso un’altra loro officina per constatare la rimozione dell’errore stesso (chiaramente tutto a mie spese). In assenza di ciò, avrebbero provveduto ad annullare la mia polizza senza alcun rimborso. In data 17/11 invio una PEC a Garanty (vedi allegato “Reclamo vs garanty 17 novembre”) in cui in sintesi: Dichiaro, in sintesi, che non ero tenuto ad effettuare i tagliandi nel 2023 e 2024, facendo riferimento ad un articolo del loro contratto in cui si cita che “Prima dell’inizio della decorrenza del Servizio Garanty l’auto deve essere stata sottoposto alla regolare manutenzione ordinaria (cd. tagliando) rispettando le indicazioni della Casa costruttrice, oppure ogni massimo 15.000 km per i motori Benzina (GPL e Metano) e massimo 20.000 km per i motori Diesel oppure ogni 12 mesi, in base alla condizione che per prima si verifichi;” Facendo leva sul fatto che la priorità logica del contratto fosse basata sul “rispetto delle indicazioni della casa costruttrice” e che BMW/MINI imponesse che la frequenza dei tagliandi venisse definita dal computer di Bordo (CBS) e che lo stesso CBS mi dichiarasse come data del primo tagliando (dopo l’acquisto da parte mia dell’autovettura) al giugno/2025 (ho allegato anche prova fotografica), ho dichiarato a “Garanty” di essere pienamente in regola con il contratto. Nonostante ciò, in data 18/11 Garanty mi risponde(vedi allegato “riscontro garanty 18 novembre”) che pur rivedendo la sua posizione sull’obbligo della frequenza annuale dei tagliandi, è comunque necessaria una prova del tagliando effettuato dal concessionario prima della vendita. Ovviamente questo documento non è in mio possesso (non posso avere fatture di interventi effettuati prima dell’acquisto dell’autovettura da parte mia) e non lo potrei giuridicamente richiedere al concessionario (tra l’altro sono passati 2 anni e mezzo). In estrema sintesi quindi: • Garanty fornisce un’interpretazione “soggettiva” del contratto e richiede tagliandi annuali dall’acquisto dell’auto fino al 2025; • Il sottoscritto non può avere tagliandi effettuati prima dell’acquisto del veicolo (2023) e del 2024 poiché lo strumento ufficiale indicato dalla casa madre (computer di bordo) indica che il primo tagliando doveva essere effettuato entro giugno 2025 (ed effettivamente è stato eseguito a marzo 2025); • Garanty impone quindi di effettuare un controllo presso una loro officina (non autorizzata BMW) per validare la polizza ma l’officina pur non riscontrando alcun guasto, evidenzia un errore (non un guasto) di comunicazione tra il loro strumento e la centralina, erorre che non riescono a decifrare; • Garanty impone (per non interrompere la polizza) un intervento presso BMW (a carico mio) per ricevere certificazione scritta (diagnosi ufficiale) che l’auto non abbia guasti e poi un nuovo passaggio presso un’altra officina indicata da loro per validare qualsiasi intervento venisse effettuato da BMW stessa, nonostante in alcun punto del contratto sia previsto tutto ciò. Resto in attesa di un riscontro. Grazie e un saluto, Roberto Bernardi

In lavorazione

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