Bacheca dei reclami

Spett. ENEL sono titolare di contratti enel energia per luce e gas. L’ulima bolletta dicembre- gennaio 2024 della fornitura di gas per via Diaz 28 Lucca numero cliente 373784581 codice per 03360000094190 presentava un importo abnorme rispetto alle precedenti. Mi sono così accorta che l’importo al metro cubo del costo della materia prima era più che raddoppiato passando da 0,6 a 1,4 euro al mc. In data 9.2.24 al Punto Enel di Lucca viale Castracani mi è stato detto che la comunicazione della variazione mi era stata inviata per mail in data 29.3.2023. Poiché non mi risultava pervenuta alla mia mail tale comunicazione ho chiesto una copia per verificarne il contenuto, ma l addetto me l’ha negata dicendo che da quella postazione non era possibile vederla. Poiché a mio parere tale aumento del costo della materia prima non è stato fatto con le dovute modalità chiedo la restituzione della differenza di quanto pagato in più a decorrere dal 1.8.23 fino al 29.2.24. In subordine chiedo copia della comunicazione asseritamente inviatami via mail in data 29.3.23. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Maria Chiara Fenili Viale Armando Diaz 28 55100 LUCCA

Salve , e' da gennaio che la mia casella email - g.minisci@tiscali.it - risulta bloccata per non meglio specificati problemi. Quando provo ad accedere mi dice che motivi di sicurezza la mia mail è stata bloccata e che devo fare il cambio di password e contattare l'assistenza. Cambiata la password con successo, comunque non mi fa accedere, risulta sempre lo stesso problema. Contattata anche l'assistenza senza alcuna risposta (4 PEC inviate nell'ultimo mese) . Chiedo lo sblocco immediato della mail di cui ho bisogno per lavoro. Giorgio Minisci

Spett. Onlinecv.it In data 05/02/2024 ho utilizzato il vostro sito per creare un curriculum, concordando un corrispettivo pari a 0.95 cent. Ritrovandomi oggi con 29.95 euro in meno sul mio conto. Non ho firmato per nessun abbonamento, e non vi era dicitura alcuna che facesse evincere la stipula di un contratto tramite abbonamento mensile. In mancanza di un riscontro da voi se non riceverò un rimborso non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Dati: frau539@gmail.com Ultime 4 cifre della carta: 7162

Spett. Grundig. In data 15/01/2024 ho aperto una richiesta di supporto per un piano ad induzione con elementi lato destro che non hanno più iniziato a rilevare le pentole. La pratica é la numero 1001980. A distanza di oltre 1 mese dalla pratica mi ritrovo ancora l’elettrodomestico non riparato nonostante le continue telefonate. In particolare, chiamando il vostro centro di supporto locale a Roma, quale A.Z. service S.R.L, mi é stato riferito che il componente da sostituire é stato ordinato da tempo ma non spedito. Alla luce di quanto sopra e tenuto conto che ai sensi dell’art. 130 e segg. del D.Lsg. 206/05 la riparazione deve avvenire entro un congruo termine in base alla natura del bene e al suo utilizzo, richiedo la sostituzione del prodotto o immediata riparazione senza spese a mio carico. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Un cordiale saluto Tommaso Sacco

Ho attivato l'abbonamento il 17/12/23 aderendo a una promozione che prevedeva invio di due boxer gratuiti Il 27/12/23 (10 giorni dopo), chiedo annullamento/recesso, che viene regolarmente registrato. Il 28/12/23 mi hanno addebitato il costo dell'abbonamento di dicembre. Non ho mandato alcun reclamo perché ho immaginato che oramai i boxer fossero già in viaggio e mi sono sentito in coscienza di pagare. Ad oggi preciso che ho ricevuto una sola confezione di boxer dei due promessi nella promozione a cui avevo aderito. Ho ricevuto 5 solleciti di pagamento in cui mi precisa che, per procedere alla chiusura, devo prima pagare l'abbonamento di fine gennaio. Nell'ultimo sollecito mi hanno avvisato che stanno passando la pratica al recupero crediti con un costo aggiuntivo di 13,50 € più 40 € di spese di gestione. Traete un po' voi le conclusioni

In data 13/02/2014 ho ricevuto una lettera dall'azienda Parkdepot Srl, avente come oggetto: “Violazione delle condizioni di parcheggio in data 02/02/2024: reclamo per penale contrattuale”. La lettera afferma che entrando nel parcheggio del supermercato Conad di San Vincenzo (Li) ho sottoscritto implicitamente un contratto e che tale contratto prevede una penale di 50 euro nel caso in cui la sosta sia maggiore di 90 minuti. Avendo io sostato per un periodo superiore, mi viene chiesto il pagamento della penale pari a 50 euro, entro il giorno 5 marzo 2024. Il parcheggio in questione è situato a San Vincenzo (57027) in Corso Italia 71. Faccio presente che sono da anni cliente della struttura e che il giorno in questione ho sostato più a lungo avendo incontrato un amico che non vedevo da anni. Preciso che non ho arrecato alcun danno alla struttura, né ai clienti, in quanto in questo periodo dell’a no il parcheggio è sempre semivuoto, come lo era il giorno in questione. Inoltre, la lettera che mi è stata recapitata è una sorta di multa fatta da una società privata che si erige a polizia municipale senza averne titolo e secondo condizioni contrattuali che, secondo detta società, avrei accettato accedendo al parcheggio indicato. Faccio presente che il suddetto parcheggio non ha alcuna sbarra o cancello e che non ho sottoscritto alcun contratto, accettato alcuna condizione e, di conseguenza, violato alcuna condizione contrattuale. Ritengo che la richiesta economica nei miei confronti non sia legittima, dal momento non ho violato alcuna norma e non ho sottoscritto alcun contratto, né in maniera esplicita, né in maniera implicita. Alla luce di tutto ciò, chiedo che venga annullata la richiesta di pagamento dell’importo richiestomi. Cordiali saluti.

Buongiorno ho richiesto per due volte la riattivazione della mia mail bloccata non so perché, non ho mai ricevuto una risposta e ora sono in grande difficoltà per recuperi password.

Buonasera, ho chiesto a trenitalia il cambio di data, previsto nella tipologia del biglietto acquistato, per la tratta Lamezia Terme - Bologna. Stesso treno stesso orario di partenza stessi passeggeri stessa modalità di viaggio. In pratica si trattava di spostare la data dal 01/03/2024 al 21/03/2024. Mi hanno chiesto lo stesso prezzo pagato per il biglietto del 01/03 ovvero potevo spostare la partenza ma chiedono praticamene il doppio del costo del biglietto. Se provo a fare il cambio di data on line esce un worning che avvia che il cambio è possibile rispettando le stesse modalità di viaggio e mantenendo le stesse offerte acquistate. Ma anche essendo tutto uguale la transizione non va a buon fine e si viene rimandati ad un call center che prima chiede una differenza e poi raddoppia il prezzo del biglietto. Aggiungo che tale biglietto è stato acquistato tenendo conto della possibilità che la data poteva variare quindi con l'opzione di cambio data. Mi pare una pratica altamente scorretta e vessatoria tanto che conviene perdere i soldi del primo biglietto e farne un altro magari risparmiando sulla spesa totale. Se il cambio è consentito solo a certe condizioni queste non mi pare siano visibili nel momento dell'acquisto effettuato sul sito di trenitalia. Chiedo pertanto il Vs intervento a tutela dei mie diritti e per poter avere accesso al cambio data del viaggio. Allego titolo di viaggio. Attendo vostre. Maurizio Cristofalo

Buonasera, sono cliente abituale dell'Eurospin di Narni ,via Flaminia ternana del quale ho scaricato anche l'App. Mi sono sempre trovata bene con i prodotti e la qualità Eurospin tranne l'altro giorno quando riportando al punto vendita una confezione di pasta fresca ( orecchiette) acquistate la settimana prima . La data di scadenza era il 17 aprile p.v. ma il prodotto all'interno della confezione , perfettamente integra, presentava evidenti tracce di muffa. Riportata la confezione al punto vendita per la sostituzione mi sono sentita rispondere che la politica dell'Eurospin non prevedeva più la sostituzione dei prodotti freschi. Ora, premesso che i miei soldi non erano ammuffiti ma dove si è mai sentito che non si sostituiscono prodotti freschi che ancora non sono scaduti? Certamente quelli conservati non ne hanno bisogno. Grazie una cliente sorpresa e contrariata

Buonasera, dopo aver inviato una PEC per richiesta di assistenza in garanzia alla casa automobilistica, in data 23/01/2024 ho inviato un'altra PEC al Vs indirizzo dove ho acquistato l'auto nella sede di Via Empoli 7 a Firenze (Fi), richiedendo l'aggiornamento software del navigatore che entro i termini era gratuito, ora a pagamento, e che ora chiedo sia fatto a carico Vs a titolo di garanzia non avendolo effettuato nonostante le mie molte richieste entro i termini. Allego PEC inviata in data 23/01/2024 di cui ho ricevuto regolare ricevuta di accettazione ed invio, scheda di consegna dell'auto e foto del navigatore con indicata la data di scadenza per l'aggiornamento software.