Bacheca dei reclami

Buongiorno, ero passata dal mio vecchio fornitore per scadenza contratto ad Eniplenitude, dopo pochi giorni mi ha contattato una signora che mi ha avvisato che non potevo andare in Eniplenitude perché non potevano farmi i prezzi promessi e mi consigliava di passare a REC Energy che mi avrebbe fatto i prezzi promessi da Eniplenitude. Mi sono arrivate due fatture di luce e gas prima di ricevere il servizio per circa 100 euro di entrambe poi mi è arrivata la prima fatturazione con un importo spropositato per il consumo effettuato. Abiamo subito cambiato fornitore, siamo andati abbiamo contattato Eniplenitude che ci ha presi come clienti. Ci hanno anche informato che loro non rifiutano i clienti ma che sono brogli di altre società. Ora vorremmo la restituzione dei solti pagati in eccesso visto che la mia banca ha pagato regolarmente le bollette con RID. Grazie per l'attenzione.

Buongiorno, in data 16 ottobre mi è stata notificata la consegna del pacco con il traking numero GFIT25281018226016. Il pacco non è mai stato consegnato ne tanto meno lasciato dove ho dato istruzione. Sto provando a contattare il servizio clienti che ha una sola mail e risponde dalla Francia in francese. Nella mail di notifica è indicato che ho firmato. Ma io non ho firmato nulla. Come posso risolvere la questione? Grazie mille Roberta Santagostino

Buongiorno in data 06/08/2024 ho effettuato un ordine n. 14000074755 di 8 sedie scandinave cod. LALIX4630lat8blancgris pagando con carta di credito la cifra di € 612,20 comprensiva di spese di spedizione, dopo diversi rinvii della consegna da parte vostra ho disdetto l'ordine in data 02/12/2024. Vostra risposta in accettazione annullamento ordine è stata che "avreste effettuato il rimborso entro 14gg lavorativi. Dopo intensiva comunicazione tramite mail per ricevere il rimborso che dura ancora in data odierna non abbiamo ancora ricevuto nulla.

Nel mese di giugno 2025 mia moglie Eleonorà Romanò ha eseguito un bonifico di oltre 700 euro per il noleggio di un'autovettura presso l'aeroporto di Malaga dal 22 Agisto 2025 al 05 Settembre 2025. Il 22 Agosto 2025 abbiamo regolarmente ritirato la vettura pagando in loco alcuni extra. Il 5 settembre 2025 abbiamo restituito la vettura e nessuno ci ha contestato nulla inviando altresì un modulo in cui venivano riepilogati eventuali costi aggiuntivi pari a Zero. La caparra di Euro 150, pagata con il primo bonifico non veniva mai restituita e, dopo le nostre rimostranze ci veniva detto che avevano trattenuto 150 euro per pulire la vettura. Preciso che nessuno ci ha contestato la macchina sporca nè alla riconsegna nè quando ci hanno inviato il documento dove, per iscritto, non contestano nulla in merito alla riconsegna del mezzo. Alle ulteriori rimostranze ci viene risposto che loro dopo verifiche successive possono decidere di trattenere una caparra da 30 a 150 euro per pulire la macchina e che siamo noi a dover dimostrare che la macchina era pulita. A me sembra assolutamente tutto assurdo e francamente mi sento truffato

Spett. Ca autobank, Sono titolare del contratto specificato in allegato. ​In data 17/09/2025 ho provveduto all'estinzione anticipata del suddetto finanziamento. ​Il contratto di finanziamento includeva una polizza assicurativa stipulata con la compagnia Nobis. Come specificato nelle condizioni contrattuali, che allego in copia a questa email, in caso di estinzione anticipata del finanziamento, l'Impresa restituirà all'Assicurato la parte di Premio relativa al periodo residuo rispetto alla scadenza originaria, al netto delle imposte. ​Nonostante plurime richieste e il tempo trascorso, a oggi non ho ancora ricevuto il rimborso che mi spetta per il periodo di copertura assicurativa non goduto. ​Vi invito pertanto a provvedere, con la massima sollecitudine, alla verifica della mia posizione e al conseguente accredito della somma dovuta. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.

Spett. Ditta Salsone, la sottoscritta Antonella Previdi vi ha più volte richiesto fattura e pezze giustificative del vostro intervento di svuotamento/riempimento impianto nel condominio di via Mincio, 10 a Milano. Voi avete inviato la fattura direttamente all'amministratore violando così la mia privacy. Non solo: le date riportate dell'amministratore a consuntivo alla voce "spese personali" indicano date completamente sbagliate (ne fanno fede le date delle mie numerose mail nonché la testimonianza della portinaia e dell'idraulico che ha effettuato il lavoro nella mia abitazione) Pertanto con la presente CHIEDO: 1) risarcimento di danni non patrimoniali per palese violazione della privacy (la fattura doveva essere inviata A ME! Non ad altri!) 2) correzione della fattura errata sia nella forma (date) che, presumibilmente nel contenuto (attendo di poterla acquisire: ennesima richiesta) Qualora siano confermati gli errori di forma, mi riservo il diritto/dovere di segnalare tali errori alla Guardia di Finanza per una verifica attenta delle fatture da voi emesse. In fede Antonella Previdi

Buongiorno,vi ho mandato parecchie mail in quanto sto aspettando una vostra risposta su Privalia per effettuare un reso merce. Il problema è che siete letteralmente spariti senza mandarmi istruzioni sul reso da fare che dovevano arrivare entro 48 ore lavorative dalla mia richiesta reso. Sinceramente mi tocca pensare male che non rispondiate APPOSTA così nel frattempo passano i giorni utili al reso. Bravi! ma soprattutto DISONESTI a più non posso... È giusto che più persone possibili sappiano che siete scorretti e naturalmente voglio il rimborso del mio ordine che ribadisco non volere più. Attendo vostre notizie Michela D'Elia

Negli ultimi anni a Milano sto riscontrando sempre più spesso finti tentativi di consegna da parte di Bartolini (e in passato anche UPS). Oggi, 16 ottobre 2025, mi è arrivata la solita notifica “destinatario assente”, nonostante l’indirizzo sia completo di numero civico, numero di telefono e citofono. Nessuno ha suonato o chiamato. Non è accettabile che i corrieri scarichino sistematicamente la responsabilità sul cliente, soprattutto quando è evidente che non è stato fatto alcun vero tentativo di consegna. Chiedo che vengano adottate misure per verificare l’effettiva correttezza dei tentativi e che i clienti non debbano subire ritardi a causa di comportamenti di questo tipo.

Buongiorno, ho richiesto, già lo scorso anno, la cessione di un contratto di assistenza su una lavastoviglie (tramite raccomandata cartacea) nei tempi previsti dal contratto. Nonostante questo mi è stato addebitato l'importo ne dicembre 2024 (purtroppo me ne sono accorto solo recentemente). Il mio conto su cui è addebitato il costo è presso Poste dove mi sono recato per bloccare la domiciliazione ma non sono riuscito perchè allo sportello mi hanno detto che deve essere revocata dall'azienda. Il tentativo di chiudere la questione tramite il loro servizio clienti numero verde 800894064 rispondente dall'Albania è stato vano... Ho quindi recentemente (10 ottobre) inviato un reclamo via PEC all'azienda che ho inviato anche alla per conoscenza alla vs PEC e a Poste Italiane. Nonostante tutto questo ieri mi giunge una lettera cartacea con cui mi si comunica il prossimo rinnovo automatico del contratto previsto l'11 novembre ... Chiedo cortesemente ad ALTRO CONSUMO di seguire questa disavventura visto anche che sono vs socio da oltre 30 anni grazie. Allego tutta la documentazione inviata recentemente per PEC.