Bacheca dei reclami

Reclama Facile è un servizio a disposizione di tutti gli utenti registrati al nostro sito che ha l’obiettivo di mettere in contatto il consumatore con l’azienda di suo interesse per risolvere i problemi che possono verificarsi nei quotidiani rapporti di fornitura di prodotti o servizi.
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
Tramite Reclama Facile potrai inviare un reclamo direttamente all’azienda di tuo interesse seguendo la nostra procedura guidata e avrai la possibilità di pubblicare il tuo reclamo sulla nostra Bacheca.
Per avere più dettagli su come aprire un reclamo clicca qui
S. E.
07/09/2025

Dal 02/9 senza connessione

Spett. Tim, Sono titolare del contratto per [la linea telefonica/internet/abbonamento servizi] specificato in allegato. A partire dal [02/09/2025] si sono verificati dei disservizi che non mi permettono di usufruire del servizio: in particolare [da passaggio da adsl a fibra ho avuto linea per sole 3 ore poi off ]. [Allego ai fini della prova il certificato rilasciato dal misuratore Ne.Me.Sys.] Ho già segnalato telefonicamente il disservizio il [02/09/2025] la sera senza alcun esito positivo. Richiedo la risoluzione definitiva del problema e la fornitura del servizio ad un livello conforme agli standard contrattuali entro e non oltre 72 h dal ricevimento della presente. In difetto, mi riservo di richiedere la risoluzione del contratto per inadempimento e la corresponsione dell'indenizzo dovuto ai sensi della Delibera n. 73/11/Cons dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni. Allegati: Copia documento d’identità Copia contratto Certificato Ne.Me.Sys

Risolto
P. M.
07/09/2025

Abbonamento non richiesto

Buongiorno, ho acquistato una visura camerale sul sito visurita.com al costo di 3,90 dopo una settima mi sono trovata un abbonamento di 49.50 al mese non ho sottoscritto nulla e non era scritto ne indicato sul sito! Il servizio clienti non risponde come posso procedere? Grazie

Risolto
G. D.
06/09/2025

Restituzione apparati

Signori, Sono Giuseppe Mario Di Stefano (cod. fisc. DSTGPP77T06Z614K) e il 26 agosto scorso alle 11.19, a seguito della disattivazione della mia linea fissa, ho provveduto a restituirvi gli apparati in mio possesso. Mi riferisco alla linea 06-9656275 in via Roma 344 a Lariano (RM) a me intestata. Usando la lettera di vettura che mi avete fornito ho spedito, in un unico pacco, il modem-router e il Wi-Fi booster che avevo. Per inviare i due apparati ho avuto difficoltà a trovare un pacco sufficientemente capace e questa operazione ha coinvolto il personale del punto poste a cui mi sono rivolto per la spedizione che è pronto a dichiarare la presenza di entrambi gli apparati. Questa mattina intorno alle 05.00 ho ricevuto una vostra mail e un vostro sms in cui mi accusate di non aver restituito il Wi-Fi booster e mi comunicate che me ne verrà addebitato il costo. Quanto sopra è pura follia e, visto che si tratterebbe di una truffa o di un furto perpetrato dal vostro personale che ha ricevuto il mio pacco con entrambi i dispositivi, vi esorto a contattarmi in modo da poter produrre mie eventuali dichiarazioni anche di terzi e, auspicabilmente, rivolgerci all’autorità giudiziaria in modo che possa dirimere la questione e io trovare giustizia. Aggiungo che ieri, mentre ero in servizio, qualcuno mi ha contattato telefonicamente da Fastweb e non mi ha rappresentato alcun problema almeno finché la conversazione non è caduta e non sono più stato richiamato. Grazie in anticipo Giuseppe Mario DI STEFANO cell. 3897945924 email: giuseppemario.distefano@esercito.difesa.it

In lavorazione
E. D.
06/09/2025

Attivazione di una poste pay

Salve ! Vorrei segnalare il problema per quanto riguarda l’attivazione di una postepay nella filiale delle poste a Marghera in via Tommaseo . Si tratta di una persona non residente , cittadino comunitario, proveniente dalla Romania , che lavora legalmente, in regola a Marghera . Ha bisogno di una prepagata con iban per accredito dello stipendio. Sono andato nella filiale prima delle ferie , hanno guardato gli documenti presentati , e hanno detto che vuole al posto della carta d’identità nazionale, il passaporto. La persona è andata in Romania in ferie , ha fatto il passaporto e altro ieri 04/09/2025 siamo andati nella filiale . Ha guardato di nuovo i documenti e hanno detto che li serve l’attestato di soggiorno . Li ho spiegato che senza residenza non si può concedere il attestato di soggiorno perché si tratta di un cittadino comunitario. Hanno insistito che si concede e di parlare in comune . Ieri ho chiamato il comune di Venezia e li ho spiegato la situazione. Loro hanno detto che per cittadini comunitari che non sono residenti non si può concedere l'attestato di soggiorno, perché non è necessario , solo chi ha più di 5 anni di residenza si concede quello permanentemente. Ieri sono tornato in filiale e li ho detto quello che comune mi ha comunicato. La signora dello sportello insiste che loro hanno un regolamento segreto che non possono fare la postepay senza attestato di soggiorno. Li ho spiegato che ho parlato pure con servizio clienti e mi hanno spiegato stessa cosa come che non serve per gli cittadini comunitari e gli documenti da presentare sono passaporto e codice fiscale . Noi abbiamo portato anche una autocertificazione del domicilio così per sapere tutti dati . No ! Quelli del servizio clienti non hanno ragione , che loro hanno un regolamento segreto nelle poste che li permette certe cose . Ho guardato su termini e condizioni per questa prepagata è sempre stessa cosa dice , serve passaporto e codice fiscale italiano . No ! Non li interessa cosa è scritto nei termini e condizioni, loro hanno un regolamento interno che li dice di chiedere queste cose . In questo punto mi rivolgo verso di voi per avviare una procedura per capire perché la filiale di Marghera infrange tutte le regole e si rifiuta di offrire un prodotto. L’operatore del servizio clienti mi ha detto di andare in un altro filiale, ma io non voglio , io voglio che loro rispettino le regole e gli diritti dei consumatori, ma in questo caso mi viene in mente il fatto della discriminazione etnica .

In lavorazione
G. P.
06/09/2025

Importi richiesti non dovuti

Spett. TIM S.p.A. Ero titolare del contratto per il servizio TIM Premium Fibra specificato in allegato. Il 10.06.2025 vi ho inviato disdetta ai sensi della Legge n. 40/07 tramite la comunicazione qui allegata. Il 25.06.25 il servizio è stato riattivato da un familiare a SUO nome, (attivando però L'offerta TIM Premium Base Fibra), poichè il sottoscritto ha cambiato residenza. Nonostante ciò, ho continuato a ricevere bollette relative al servizio sopra citato oltre la data di disdetta e relative a periodi successivi nei quali, essendo la linea stata chiusa, non ho assolutamente avuto modo di usufruirne. Richiedo pertanto la correzione delle fatture inviate, chiedendomi soltanto di saldare le rimanenti rate del modem TIM HUB, saldate fino alla 43 di 48, e il periodo residuo di usufruizione del servizio dal 1.06.25 alla data di disdetta, 10.06.25, senza ulteriori addebiti, quali il costo per intero del modem come avete fatto nella bolletta di giugno (RE02859199) emessa il 22.06.25. Richiedo inoltre di annullare la pratica di recupero crediti n° 18328339, avviata tramite Advancing Trade S.p.A, in quanto il sottoscritto è pienamente disponibile a saldare quando effettivamente dovuto, ne di più, ne di meno. In mancanza di un riscontro entro 45 giorni dal ricevimento della presente, provvederò ad avviare una procedura di conciliazione, ai sensi e nel rispetto della Delibera 182/02/CONS e 173/07/CONS dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Allegati: Copia comunicazione di disdetta Copia bolletta contestata Copia documento d’identità Copia pratica recupero crediti

In lavorazione
M. M.
06/09/2025

Problemi linea mobile

Buongiorno,dal 16 agosto la mia linea mobile non va più bene sia per le chiamate in entrata ed in uscita sia per il traffico Internet che è completamente assente. Premetto che abito ad Anagni provincia di Frosinone e so che in molti hanno questo problema. Gli altri operatori telefonici invece vanno bene quindi il problema è solo di Wind. Io ho l'addebito sul conto corrente bancario e per questo disservizio chiedo il rimborso del canone di agosto pari a € 9,57 per la mia linea 348 ****878,di altri €11,99 per un'altra linea a me intestata con numero telefonico 371****539 ed € 9,57 per la linea con numero 388****204 . Per un tot di € 31,13 che mi aspetto mi vengano rimborsati attraverso lo stesso metodo di pagamento. Ci tengo a precisare che sto subendo grandissimi disagi lavorativi poiché con i miei dispositivi ci lavoro. Siamo al 5 settembre e continua il disagio. Il servizio clienti non è in grado di dire quando tutto sarà ripristinato

In lavorazione
A. D.
05/09/2025

Fattura ingiusta per modem già restituito con ricevuta e tracking

Ho avuto un’esperienza estremamente negativa con Fastweb. Dopo la disdetta del contratto (codice cliente 9368914) ho regolarmente restituito il modem tramite l’etichetta Crono Reverse fornita da Fastweb, con codice 7C89971636392. Al momento della spedizione, SDA ha generato il codice operativo B000153527156, tramite il quale ho seguito il tracking ufficiale Poste/SDA, che conferma la consegna avvenuta il 30/06/2025 alle ore 12:44 presso il centro logistico Asendia Italy a Tribiano (MI). Ai primi solleciti ricevuti via SMS ed e-mail, il servizio clienti mi ha chiesto la ricevuta della spedizione, che ho inviato immediatamente insieme al tracking con consegna avvenuta. Nonostante questo, la pratica è stata archiviata senza soluzione e poco dopo è stata emessa la fattura n. M031040863 per “mancata restituzione modem”. Quando ho ricontattato nuovamente il servizio clienti, invece di prendere atto delle prove, ho ricevuto solo risposte preconfezionate e contraddittorie: prima che il tracking fosse “diverso” dal Crono, poi che il mittente non coincidesse. È evidente che si tratta di un disallineamento tra i codici interni Fastweb (Crono) e i codici SDA operativi, che però non può ricadere sul cliente che ha seguito la procedura di reso. Il servizio clienti non è stato capace di effettuare controlli combinati tra i codici Crono e SDA, limitandosi a fornire risposte standard e facendomi perdere tempo. Questo mi ha costretto a inviare una PEC di contestazione a Fastweb, allegando tutta la documentazione (ricevuta, tracking, prova di consegna), per difendermi da una fattura del tutto ingiusta.

In lavorazione
G. M.
05/09/2025

richiesta illecita di pagamento

Buongiorno, Avevo un utenza attiva per internet, CODICE CLIENTE P1071054105, Numero Contratto: 1605133184091 Codice Contatto: 792358154, con ADSL (FWA) a casa. Inizialmente il servizio era soddisfacente ma dopo pochi mesi ha iniziato a non funzionare più. Dopo aver preso contatti con il servizio clienti e con l’assistenza, mi viene detto che purtroppo il problema della linea troppo lenta non sembra essere risolvibile. o che comunque non erano più in grado di risolvere la questione. Ma comunque mi dissero che si sarebbero fatti risentire. Magicamente sono spariti e il problema è rimasto invariato. Non mi sembra corretto pagare per un servizio che non viene svolto. Decido in autonomia di cambiare operatore. Dopo aver attivato il servizio con il nuovo operatore decido di chiudere la mia vecchia utenza con wind tre non essendo stati in grado di rispettare il servizio. L’assistenza clienti e l’operatore del punto vendita mi dicono che se annullo il contratto dovrò pagare una tantum per la chiusura del contratto. Mi rassicurano dicendo che la spesa sarà di poche decide di euro quasi come la singola rata mensile che già pagavo. Ricordo e sottolineo che se ho recesso tale servizio e solo per negligenza da parte di wind tre per la gestione e per la mancata garanzia del servizio. Dopo svariate settimane mi ritrovo una spesa di 398,68 euro sul conto corrente. Contatto il punto vendita più vicino a me per chiedere spiegazioni di una spesa così folle da parte loro e mi viene detto che tale spesa serviva solo per coprire il costo del ADSL e dell’antenna montata dal loro tecnico. Mi offro di restituire l’inutile prodotto da loro fornito e loro si sono rifiutati di ritirarlo. Allora decido di richiedere il rimborso dei 398,68 euro. In un primo momento i soldi sono stati restituiti ma adesso mi ritrovo un sollecito di mancato pagamento della stessa cifra da parte di wind tre. Si ricorda che l’art9 del contratto sottoscritto da loro cita: Nei casi di manutenzione programmata potrebbe essere necessario interrompere momentaneamente il Servizio, ma i Clienti interessati saranno informati almeno con 24 ore di anticipo mediante uno dei seguenti mezzi di comunicazione: annunci sui quotidiani locali, affissioni o appositi messaggi sul terminale mobile o comunicazioni telematiche. Nel caso non siano osservati i predetti termini, fatte salve le situazioni di caso fortuito e/o forza maggiore, il Cliente ha diritto agli indennizzi previsti da questa Carta. Tale comunicazione da parte di wind non è mai avvenuta. Inoltre nel contratto art 6.4.6 si specifica che in caso di recesso ho l’obbligo di restituire il modem e l’antenna nel negozio dove si è stipulato il contratto. Oppure come nel mio caso avendo stipulato il contratto online presso l’indirizzo indicato. Il punto vendita si è rifiutato di ricevere il modem e nessuno si è interessato al ritiro dello stesso presso il mio indirizzo nei 30 giorni previsti da contratto.

In lavorazione
P. V.
05/09/2025

Interruzione Servizio

Il sottoscritto Dr. Valvo Paolo, titolare dell’utenza telefonica di linea fissa 0422263883, Profilo Internet 100 Professional Codice cliente:P1096062277, installata in Ponzano Veneto, Via Camalo’ 27, propone formale reclamo alla vostra compagnia a causa dell’interruzione della linea telefonica che persiste dal 29 agosto 2025. In quella data, infatti, ho effettuato la prima segnalazione ricevendo la garanzia che entro 3 giorni lavorativi il problema sarebbe stato risolto ( pratica 1769250054), trascorso invano tale termine, ogni giorno ho contattato il servizio clienti 159 per avere aggiornamenti, sempre promessi e mai arrivati. Segnalo che, la mancanza di rete, mi sta incidendo pesantemente da un punto economico e di sicurezza, in quanto all’impianto sono collegate delle telecamere che vengono visualizzate dall’Istituto di Sicurezza in coincidenza di un segnale allarme antintrusione. Non potendolo farlo, l’Istituto è costretto ogni volta ad inviare a casa mia una pattuglia e per il cui servizio, mi addebiterà i relativi costi. Tale mail, via PEC,viene da ma a Voi inviata su sollecitazione dell’ufficio Assistenza Legale di ALTROCONSUMO a cui sono iscritto ed è mia intenzione contattare contestualmente l’AGICOM anche per la relativa procedura di Conciliazione, laddove, come per una precedente situazione,sempre con Voi, provvederò a richiedere i danni economici sopra evidenziati. Saluti. Dr. Paolo Valvo

In lavorazione
G. S.
05/09/2025

Richiesta di recesso

Buongiorno, con la presente intendo formalizzare reclamo in merito alla mia richiesta di recesso dal contratto, inviata in data 22 agosto 2025, seguita da un sollecito del 1° settembre 2025. Ad oggi non ho ricevuto alcun riscontro, nonostante i termini previsti dalla normativa vigente e dalle delibere dell’AGCOM (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni), che stabiliscono un obbligo di risposta entro 14 giorni dalla ricezione della richiesta da parte dell’operatore. Pertanto: • Vi sollecito a dare immediata esecuzione al recesso richiesto. • Vi invito a fornirmi per iscritto conferma della cessazione del contratto, con indicazione della data di effettiva disattivazione. • Mi riservo di adire al Co.Re.Com. tramite procedura di conciliazione qualora non dovessi ricevere riscontro entro e non oltre 7 giorni dal ricevimento del presente reclamo. In attesa di un vostro sollecito riscontro, porgo cordiali saluti. Giovanni Salatiello

In lavorazione

Hai bisogno di aiuto?

I nostri avvocati esperti in diritto del consumo sono a disposizione dei nostri soci per fornire un consiglio personalizzato

Chiama il nostro servizio

I nostri avvocati avvocati sono disponibili dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 12:30 e dalle 13:00 alle 17:00 (il venerdì fino alle 16:00).