Bacheca dei reclami

C.a Stefano Guelfi Camaiani,spero che la sorella stia meglio e continuo ad augurarle ogni bene.passano le settimane , si avvicendano i mesi ed addirittura gli anni ma della relazione di chiusura ricerca nessuna nuova..... le ho chiesto semplicemente di ritenere conclusa la stessa e di stilare il resoconto finale, non potendo finanziare oltre.non mi pare di chiedere l' impossibile dopo aver versato circa 9000 eur in un arco temporale di 3 anni :sembrerò anche venale ma purtroppo è il vil denaro che governa codesta società e ne è metro di riferimento! ribadisco che sono consapevole del possibile esito sfavorevole in meritoall' oggetto dell' indagine (verifica del titolo nobiliare) ma è mio pieno diritto conoscere il tenore,il contenuto del materiale di archivio raccolto sulla mia casata.La invito a dare riscontro alla presente,almeno per rispetto alla mia persona , a cui lei dichiarò di dedicare premura, attenzione e dedizione....distintamente

Salve in data 23 gennaio 2023 ho acquistato dal sito ferberpainting.it, l'articolo ricevuto non corrispondeva alla descrizione e dopo i continui reclami tramite e-mail non ho ricevuto alcuna risposta in merito alla restituzione e rimborso dell'articolo acquistato. Pertanto chiedo cortesemente di aiutarmi a risolvere il problema grazie

C.a Stefano Guelfi Camaiani,spero che la sorella stia meglio e continuo ad augurarle ogni bene.passano le settimane , si avvicendano i mesi ma della relazione di chiusura indagine nessuna nuova..... le ho chiesto semplicemente di ritenere conclusa la stessa e di stilare il resoconto finale, non potendo finanziare oltre.non mi pare di chiedere l' impossibile dopo aver versato circa 9000 eur mediante rate mensili nel corso di 3 anni :sembrerò anche venale ma purtroppo è il vil denaro che governa codesta società e ne è metro di riferimento! ribadisco che sono consapevole del possibile esito sfavorevole in merito all' oggetto dell' indagine (verifica del titolo nobiliare) ma è mio pieno diritto conoscere il tenore,il contenuto del materiale di archivio raccolto sulla mia casata.La invito a dare riscontro alla presente,almeno per rispetto alla mia persona , a cui lei dichiarò di dedicare premura, attenzione e dedizione....distintamente

Ho acquistato nel 2014/15 una citroen c4 cactus nuova dopo 5 anni cioè 2019/20 e qualche mese mi si accende spia urea + spia motore. Mi rivolgo al concessionario autorizzato citroen che mi ha venduto l auto che ha riscontrato un problema al serbatoio da sostituire con ben 1200,00 euro chiedo spiegazioni sull accaduto e ricevo dai dipendenti citroen un atteggiamento silenzioso e freddo e qui mi accorgo che c è qualcosa di strano vado in internet e trovo Il DIFFETTO DI FABBRICA DEL SERBATOIO UREA CHE L AZIENDA RICONOSCE MA NON SOSTITUISCE atto scellerato.Ritorno e dopo aver discusso ovviamente del pezzo difettoso dell auto chiedo al concessionario e a citroen italia per via telefonica un rimborso o qualcosa simile ecc ovviamente mi sbattono letteralmente il telefono e le porte in faccia.Tramite concessionario mi chiedono se i tagliandi li ho fatti tutti in citroen per venirmi incontro oppure niente ovviamente avendo il concessionario citroen a 20 km da casa che ha prezzi più alti e trattandosi di un auto economica mi appoggio a un meccanico privato a 1 km da casa per fare i tagliandi anche xk non ho letto da nessuna parte che un cliente citroen è obbligato a fare i tagliandi in citroen nemmeno in caso di richiamo o garanzia di fatti citroen mi ha richiamato più volte per altri pezzi per il sebatoio urea no.Molto arrabbiato mi rivolgo ovviamente a un meccanico privato non citroen e faccio sostituire a mie spese il serbatoio.Dopo 3 anni dalla sostituzione del sebatoio mi si riaccende la stessa spia urea + motore sintomo che il nuovo serbatoio urea acquistato nel 2019 è lo stesso identico difettoso evidentemente nel 2019 ancora in circolazione come ricambio.Ovviamente credevo che almeno citroen avesse sospeso o bloccato tutti i pezzi difettosi dopo 5 anni invece probabilmente questo non è stato fatto e citroen non solo mi ha venduto un veicolo difettoso di fabbrica non solo ha nascosto la questione a clienti e professionisti ma non ne risolto il problema ne dato la possibilità ai clienti infuriati e ai meccanici privati di avere dei pezzi di ricambio nuovi e non difettosi.Ho richiamo citroen italia chiedendo da cliente privato come fare per verificare se il 2 serbatoio urea installato fa parte del modello difettoso di Fabbrica e ho chiesto di ricevere un codice o un nome che riguardi il serbatoio urea quello ovviamente buono per acquistarne uno è sostituire per la 2 volta questo maledetto serbatoio incredibile ma vero l operatore dipendente citroen ha dichiarato non possiamo dare tali informazioni buona sera e arrivederci e telefono sbattuto in faccia.Praticamente mi trovo per colpa di citroen in 3 condizioni petso 2400,00euro x 2 serbatoi urea essere stato trattato come un animale e avere avuto la macchina ferma per giorni e giorni e a oggi sono praticamente fermo xk non c è modo di avere informazioni riguardanti il serbatoio funzionante citroen.Dopo tutto ciò si può affetmare che sia una vera truffa al consumatore con denigrazione e presa in giro del cliente escamotage aziendali e maleducazione a livelli mai visti e segreti informazioni assolutamente illegali.

Ho effettuato un ordine da Mondo convenienza in data 12/01/2023 di un mobile bagno, dopo averlo ritirato l'ho disimballato per provvedere al montaggio e mi sono accorta di un evidente rigonfiamento nel lavandino in ceramica, danno di fabbrica probabilmente in fase di stampo oltre al secondo cassetto che in primis non si chiude, si presume per un problema di guide difettose, e per secondo, al fondo dello stesso cassetto sono presenti evidenti segni di colla/cera che non si riescono a togliere con nessun prodotto. In data 30/01/23 è stata fatta la segnalazione al servizio clienti e, nonostante continui solleciti, mi è stato comunicato che la prassi in casi del genere è di far richiamare il cliente dal servizio assistenza entro il 10 del mese successivo. Il giorno 11/02 non avendo ricevuto telefonate, ho richiamato il servizio clienti e l'operatore mi ha detto che avrei ricevuto la telefonata nelle 24 ore successive. Oggi mi sono recata presso il punto vendite di Savona i quali hanno sentito direttamente il numero dell'assistenza, e gli hanno detto che mi avrebbero chiamata entro le 20 di questa sera. Ho richiamato alle 19.45 e mi è stato detto che riceverò la chiamata entro domani. A questo punto mi sento presa in giro e non capisco cosa ci voglia, vendono un prodotto difettoso, il cliente chiama il servizio clienti, e invece di partire immediatamente la richiesta di sostituzione bisogna aspettare un fantomatico ufficio di assistenza che non chiama e che, ad oggi, deve ancora gestire la pratica e a loro dire indicare le tempistiche al cliente.

Il giorno 2 novembre 2022 chiedo una visura PRA di una targa, per la quale pago il costo indicato di €6,90.Ricevo una mail con un file pdf con i dati della vettura. NON ricevo alcuna FATTURA e tanto meno richieste di abbonamento o sottoscrizioni, così come non ricevo alcuna conferma di abbonamento o sottoscrizione.Dallo stesso mese (3 giorni dopo il pagamento di 6,90€) dolcumento.com mi addebita mensilmente sulla carta di credito 44,90€.Qui di seguito gli addebiti ricevuti:44,90€ in data 05/11/202244,90€ in data 05/12/202244,90€ in data 05/01/202344,90€ in data 05/02/2023Sempre senza alcun consenso, senza alcuna ricevuta, senza alcuna indicazione e senza alcuna giustificazione.Ho provato in data odierna ad accedere al loro sito e tentare di bloccare il tutto ma i link per l'accesso non funzionano ne è possibile disdire in alcun modo.Visto l'accaduto dovrò altresì provvedere alla richiesta emissione di una nuova carta alla mia emittente bancaria con esborso di ulteriore denaro e perdità di una giornata lavorativa in quanto Dolcumento è in pieno possesso dei miei dati finanziari con i quali ha messo in opera la truffa.Chiedo pertanto un risarcimento del danno pari ad € 150,00 da sommarsi al rimborso delle cifre estorte pari a € 179.60, per un totale complessivo di EURO 329,60.Qualora la mia richiesta non venga accolta dalla società Dolcumento mi riservo il diritto di procedere con opportuna denuncia per truffa alle autorità competenti.

Buongiorno, dal primo ottobre le mie fatture bimestrali risultano essere di 47,98 euro invece dei 44,01 del contratto.Segnalo che è la seconda volta che Vodafone gonfia le mie bollette, l'altra volta accadde a giugno 2022 e fu gestito via PEC e via telefono.

buongiorno, in data 10/2/2022 mi avete inviato una mail imputandomi una difformità di peso e volume per una spedizione a voi affidata. mi avete anche addebitato (e direttamente scalato dai crediti rimasti) la cifra di 12,38 euro per un ipotetico eccesso di 4kg su una spedizione richiesta di 38kg al costo di 17 euro più iva. raddoppiando quasi i costi della spedizione.ho provato a contattarvi per sapere se c'era traccia della pesata di questo pacco e se fosse in qualche modo giustificata la non conformità. la vostra risposta è stata sbrigativa ed insoddisfacente in quanto sostenete che il vettore abbia gestito tutto e che non sia colpa vostra.alla richiesta se voi come intermediare abbiate fatto o facciate di prassi qualche controllo anche sui vettori non mi è mai stata data risposta.ora non trovo normale prima consegnare il pacco e dopo giorni contestarlo. il pacco ovviamente a quel punto è stato aperto e quindi non ci può più essere prova del peso originale.visto che questo spiacevole equivoco si è verificato più volte ultimamente e sempre con lo stesso vettore, mai con altri. vi chiedo quindi che vengano fornite delle prove dell'effettiva non conformità della spedizione (non la mail generica riepilogativa del vettore che mi avete inviato) oppure che provvediate alla restituzione della somma impropriamente riscossa.confidando in un vostro riscontro vi auguro buonagiornata

Buongiorno, ho smarrito un buono acquisto ricevuto da Leroy Merlin Palermo Mondello per la restituzione di un prodotto.L'acquisto era avvenuto con fatturazione alla ns società e, conseguenzialmente al reso effettuato, abbiamo ricevuto regolare nota credito ad oggi non pagata. Dal mese di novembre 2022 ci rechiamo presso il punto vendita mostrando loro la nota credito, il documento comprovante il reso avvenuto ed accettato, ma non essendoci più fisicamente il foglio del buono di pagamento rilasciato allora, negano il rimborso e/o la compensazione con altra merce. Vane le ns richieste di mostrarci la regolamentazione sullo smarrimento dei buoni acquisto, veniamo rimandati alle condizioni generali di vendita pubblicate da Leroy Merlin. Ogni qual volta ci si presenta presso il punto vendita nessun responsabile con cui chiarire, l'addetto di turno al box accoglienza che, come un disco incantato, ci invita sempre a leggere le regole contenute nel sito ufficiale aziendale ! Chiediamo Vs eventuale valutazione del caso e restiamo a disposizione per ulteriori chiarimenti. Distinti saluti

Buongiorno il gg. 6/2/23 ho fatto un acquisto di 27,34€ al negozio PAM di Via dei Mutilati 3 Verona (allegato ticket). Ho pagato alle casse automatiche con bancomat peró la macchina invece di emettere il ticket descrittivo ha emesso un foglietto bianco di due cm. Ho verificato con la mia banca (La Caixa, Spagna) dove é apparso l'addebito dei 27,34€ con accredito a favore di PAM. Ho chiamato l'addetto alle casse mostrandogli l'estratto bancario, ma mi ha risposto che il pagamento non era stato fatto e che dovevo pagare un'altra volta. Non ha voluto sentire ragioni e mi ha costretto a pagare una seconda volta.Adesso io mi trovo un doppio addebito a favore di PAM, a distanza di 6 minuti l'uno dall'altro (giusto il tempo per reclamare con l'addetto alle casse) per lo stesso identico importo (vedi ricevute bancarie)Chiedo pertanto che mi venga restituito il secondo pagamento, al quale sono stato costretto dal dipendente PAM