Bacheca dei reclami

Reclama Facile è un servizio a disposizione di tutti gli utenti registrati al nostro sito che ha l’obiettivo di mettere in contatto il consumatore con l’azienda di suo interesse per risolvere i problemi che possono verificarsi nei quotidiani rapporti di fornitura di prodotti o servizi.
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
Tramite Reclama Facile potrai inviare un reclamo direttamente all’azienda di tuo interesse seguendo la nostra procedura guidata e avrai la possibilità di pubblicare il tuo reclamo sulla nostra Bacheca.
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G. A.
07/09/2025
IL TEMPIO DEL COLLEZIONISMO

Mancata consegna prodotti.

Il Sottoscritto Giacomo Andolfo ha effettuato in data 02 Luglio 2025 l’ordine n. IBNTYXHD. Pertanto, ai sensi dell’art. 61, comma 3, Codice del Consumo, Vi intimo di: a) effettuare la consegna integrale dei beni entro e non oltre 7 giorni dal ricevimento della presente; oppure, in alternativa, b) restituire integralmente l’importo versato (370,47 euro) entro il medesimo termine, mediante bonifico su IBAN IT89T0347501605CC0012870718 , ing direct, conto intestato al sottoscritto . Decorso inutilmente il suddetto termine supplementare, il contratto si intenderà risolto di diritto ai sensi dei commi 3 e 5 dell’art. 61 Codice del Consumo, con Vostro obbligo di rimborso immediato di tutte le somme incassate oltre interessi legali e risarcimento degli ulteriori danni subiti; sarà intrapresa ogni opportuna azione in sede civile e, ricorrendone i presupposti, in sede penale . Resto in attesa di un Vostro riscontro scritto e del numero di tracking o della prova del bonifico di rimborso entro i termini indicati . Si allegano: • conferma d’ordine; • prova di pagamento del bonifico • precedenti solleciti/comunicazioni

In lavorazione
G. G.
07/09/2025
Tourland

Danni a seguito cancellazione soggiorno

In data 29/07/25 prenotavo presso il sito Booking ( prenotazione n° 5672947015), un soggiorno per il periodo 13 al 16 agosto, per la struttura turistica Portorosa Resort Beach per una cifra di euro 327,89. Con la presente desidero denunciare il comportamento scorretto della società Tourland- Portorosa Resort . In data 30 luglio , ricevevo una telefonata dalla struttura Portorosa da parte da una donna di nome Silvia, che mi comunicava che il pagamento presso il sito Booking non era andato a buon fine e chiedeva l'effettuazione di un bonifico, pena il decadimento della prenotazione. Ricevevo una mail con cui mi si chiedeva il pagamento di euro 327,89, dove mi veniva indicata intestazione, l'IBAN e i riferimenti della prenotazione (Tourland.srl, causale : Booking.com prenotazione : 5672947015 e nome Hotel /appartamento) Tale bonifico veniva preteso fuori dalla piattaforma Booking, pur avendo in sede di prenotazione, scelto la possibilità di pagare presso la struttura. Messo alle strette , procedevo e comunicavo il bonifico a mezzo whatsapp come da mail ricevuta . Il 12 agosto mi veniva comunicato da Portorosa e da Booking , l'indisponibilità della struttura, nella stessa mattina avevo ricevuto una telefonata da Porto Rosa dove mi veniva chiesto da parte di una donna se avevo bisogno della biancheria da bagno e da letto, quindi la camera era ancora disponibile . Comunico che in data 13 agosto e 27 agosto inviai mail all'indirizzo a cui avevo mandato il bonifico, denunciando il fatto, ma senza ottenere risposta. In data 26 agosto contattavo il responsabile di Portorosa sig Mattia , dal numero telefonico trovato sul sito di Portorosa, che mi rassicurava che avrebbe provveduto a contattare Tourland per ottenere il rimborso. Comunico che ad oggi non ho ricevuto nessun rimborso. Purtroppo a causa di questa cancellazione , avendo dovuto provvedere ad effettuare una nuova prenotazione a ridosso del ferragosto , il costo dell'unica struttura trovata è stata elevata, euro 784,80 euro per lo stesso periodo. Avendo a conti fatti avuto un danno di euro 555,7 ( rispetto al bonifico euro 327,89 e rimborso di euro 229,1 ricevuto da Booking). Avendo subito una pratica scorretta da parte di Portorosa/Tourland, chiedo la restituire la somma spettante e della differenza pagata per la prenotazione del nuovo Hotel , per un totale di 883,59 In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.

In lavorazione
G. A.
07/09/2025

Mancata assistenza per richiesta rimborso malattia grave

Gentile Altroconsumo, con la presente desidero segnalare una problematica relativa a un volo Ryanair programmato per domani 08/09/2025 che purtroppo non potremo effettuare. Il mio compagno è stato ricoverato in ospedale per due settimane a causa di un problema polmonare e, secondo certificazione medica allegata, non è in grado di volare. Abbiamo tutta la documentazione medica necessaria, ma non riusciamo in alcun modo a inoltrarla alla compagnia aerea né a ottenere assistenza per richiedere un rimborso o una soluzione alternativa. In allegato certificato di ricovero, ma abbiamo anche altri documenti. Chiediamo cortesemente il vostro supporto per capire come procedere e tutelare i nostri diritti come passeggeri. Resto a disposizione per fornire ulteriori dettagli o documenti necessari.

In lavorazione
A. G.
07/09/2025
Skinup Lab

Richiesta annullamento ordine

Buongiorno come da comunicazioni avvenute tramite l'assistenza clienti a cui scrivo nuovamente contesto il comportamento scorretto della vostra azienda e la soluzione da voi proposta inadeguata alla mia richiesta : ho fatto per fretta un ordine on line sul vostro sito il 31 luglio e dopo neanche 6 ore (nella stessa giornata) chiedo al vostro servizio assistenza di annullarlo. Mi viene risposto che è stato spedito (pare neanche dall'Italia) e non si può più annullare. Non ricevo a casa l'ordine (forse perchè non presente) ma pare sia comunque finito in giacenza alla Poste. Non riuscendo e, in parte non volendo, ritirare lo stesso ordine il prodotto torna indietro al mittente. Scrivo allora per chiedere il mio rimborso (cifra comunque poco importante) ma mi viene risposto che comunque non si può annullare nè rimborsare: al massimo potete rispedirmi lo stesso prodotto che dopo 6 ore dall'acquisto vi avevo chiesto di annullare perchè acquistato per errore. Non mi sembra atteggiamento corretto e adeguato. Chiedo ancora rimborso.

In lavorazione
P. A.
07/09/2025

Ritardo riparazione Inverter Solaredge

Spett. Solaredge Italia Nel Giugno 2021 ho acquistato ed installato tramite IMET ENERGIA S.R.L. un impianto solare con inverter SOLAREDGE SE 6000 con ottimizzatori. Ora il prodotto presenta difetti che lo rendono non conforme allo scopo per cui è stato acquistato : l’impianto non produce più energia a partire da Giugno 2025 e nonostante il vostro sistema di monitoraggio non è stato intercettato il problema. In seguito ad una mia e-mail, ė sta aperta una segnalazione dell’installatore ed il 6 Agosto mi ha scritto che l’inverter è da sostituire . Avendo 12 anni di garanzia sull’inverter e 25 sugli ottimizzatori richiedo pertanto la riparazione gratuita del prodotto e, ove la stessa risultasse impossibile o eccessivamente onerosa, richiedo fin d’ora la sostituzione dello stesso senza spese a mio carico o, in alternativa, il rimborso del prezzo di acquisto e della mancata generazione di energia elettrica . In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Allegati: Scambio email con installatore

In lavorazione
F. O.
07/09/2025
Affiliato Toscano San Lorenzo - Agenzia Immobiliare

Abbiamo sborsato 32.200€ per acquistare casa e invece non abbiamo nulla!

Agenzia affiliato Gruppo Toscano San Lorenzo Srl sede via San Lorenzo 150 Palermo. Ottobre 2024 l'agenzia sotto mandato dei proprietari mette in vendita un appartamento con destinazione d’uso ufficio e condono da definire, proponendolo ad uso abitativo malgrado la pratica del condono fosse stata sorteggiata a campione dal comune per ulteriori accertamenti già a Settembre 2024. Durante la visita non veniamo messi al corrente della grave situazione di irregolarità che pesa sull’immobile, salvo il già avviato cambio di destinazione d’uso. Rassicurati della facile risoluzione di questo unico neo dall’agenzia (il cambio di destinazione d’uso già avviato) facciamo una proposta ai proprietari, tramite l’agenzia e nello specifico tramite l’agente immobiliare Sig. Gianluca Bologna. Ci viene richiesto di compilare un assegno della cifra di 12.200 euro e di intestarlo all'agenzia a titolo di provvigione per la mediazione e non ai proprietari come consuetudine vuole. Dopo una controproposta dei proprietari da noi accettata restiamo in attesa di ricevere i documenti che certificano il cambio di destinazione d’uso. Il Sig. Bologna continua a rassicurarci che qualsiasi problema documentale sarebbe potuto sorgere, avrebbe restituito il nostro assegno. A metà dicembre finalmente, tramite il geometra incaricato dai proprietari e a loro detta presentatogli dall'agenzia, nella sede di quest'ultima, ci vengono consegnati i documenti attestanti che l'appartamento ha come destinazione d'uso quello abitativo. Anche in questa occasione io e mia moglie restiamo ignari che è ancora in corso da parte del comune il procedimento di perfezionamento del condono e quindi che la documentazione consegnataci non poteva neanche essere richiesta fino a determinazione positiva del condono da parte del comune. Da questo momento in poi l'agenzia preme insistentemente per effettuare il compromesso ed essere saldata per l'attività di mediazione, tanto da organizzare l'appuntamento presso il notaio il 27 dicembre, nonostante la data sia a cavallo fra le festività natalizie e il notaio non avesse disponibilità senonché pressato incessantemente dall’agente di concludere il prima possibile, ci inserisce tra un appuntamento e l’altro. In quella data il Sig. Bologna pretendeva il saldo integrale del compenso di mediazione dell'agenzia per la cifra di 12.200€ nonostante il perfezionamento della vendita sarebbe dovuto avvenire entro il 31 Marzo 2025, ottenendoli in quanto unica possibilità dataci per poter concludere l’affare; inoltre davamo 20.000 euro ai proprietari a titolo di caparra. Di conseguenza io e mia moglie andiamo in banca per avviare la pratica di mutuo, consegnando tutta la documentazione in nostro possesso, dataci dal geometra procuratore speciale dei proprietari. A fine febbraio per definire il tutto la banca ci chiede di fare una modifica del compromesso. Richiesta che noi giriamo prontamente all'agenzia. Da questo momento l’atteggiamento dell’agente immobiliare cambia, iniziamo a capire che qualcosa non va, finché finalmente il 13 marzo ci viene chiesto di andare in agenzia per parlare con i proprietari. In questa occasione, ci viene riferito dai proprietari ed in presenza dell’agente Sig. Bologna che, il 13 Gennaio (ben 2 mesi prima)- a seguito di pratica estratta a campione a Settembre 2024 ancora prima che noi facessimo la proposta di acquisto ad Ottobre 2024 - il comune aveva informato il loro geometra che la perizia giurata per il perfezionamento del condono da lui redatta presentava dei vizi sostanziali, e quindi, veniva annullata. Malgrado ciò i proprietari, consapevoli che avremmo consegnato questi documenti non più validi in banca per la richiesta di mutuo, non ci hanno avvisato ed impedito di avviare la pratica di mutuo esponendoci a gravissime conseguenze nei confronti dell’istituto di credito. Ci si soffermi a riflettere come questo esito del comune che stravolgeva la documentazione sia arrivato pochi giorni lavorativi dopo la firma del compromesso con annesso pagamento e che insistenza era stata fatta dall’agente per effettuarlo il prima possibile. Durante l’incontro del 13 Marzo, con la certezza che la vendita non sarebbe più potuta avvenire entro il termine stabilito del 31 Marzo e quindi di dover rispondere della penale prevista per legge, ci viene chiesto dai proprietari di firmare un documento con l’obiettivo di vincolarci fino a che il ricorso da loro fatto al TAR possa avere esito; essendo giustizia amministrativa come tutti sanno, i tempi sono indefiniti. Chiaramente, sia per la mancanza di fiducia creata a causa dei proprietari e dell’agenzia che ci viene rilevato dagli stessi proprietari fosse a conoscenza della situazione sin dal principio – che ricordiamo hanno deciso di informarci ben due mesi dopo aver saputo dell’annullamento della perizia giurata quando si è reso necessario firmare dei nuovi documenti per definire il contratto- sia per i tempi che non potevano essere più rispettati (entro il 31 marzo), sia per l’oggettiva problematica su cui grava l’immobile, rifiutiamo la proposta e chiediamo che ci vengano restituiti i soldi da noi consegnati. 20.000 € ai proprietari e 12.200 € all'agenzia. La stessa ci comunica che per loro l'affare si è concluso nel momento in cui abbiamo siglato il compromesso e quindi non avrebbe restituito un singolo euro sfidandoci di adire alle vie legali, i proprietari ci comunicano che a seguito di tombale (avremmo dovuto firmare un documento dove assicuravamo di non chiedere i danni da loro procuratoci), avrebbero restituito i soldi, altrimenti li avrebbero tenuti aspettando di essere portati in causa. Io e mia moglie, che pensavamo e necessitavamo di avere la nostra casa entro poche settimane, ci siamo trovati di fronte ad una scelta, o accettare dei tempi indefiniti e sperare nella risoluzione del ricorso presentato dai proprietari o a dover perdere 12.200 euro senza avere nessuna colpa. E’ anche di rilevante importanza sottolineare, che mia moglie era al 4° mese di gravidanza e che già durante la comunicazione di questi fatti e tutt’oggi, questo ha influito sul benessere fisico e psicologico suo e della gravidanza. Dal 13 marzo ad oggi, la situazione è peggiorata. I tentativi di conciliazione provati dai miei legali (civilista e penalista, in quanto si configurano gravi ipotesi di reato) non hanno avuto nessun effetto né tantomeno risposta da parte dell’agenzia che si è totalmente eclissata. Oltretutto, a maggio, veniamo a conoscenza, direttamente dal comune e non dai proprietari che anche in questa occasione non ci informavano, che oltre la perizia giurata per il perfezionamento del condono, anche la richiesta di art. 20 e conseguentemente SCIA e SCA vengono annullate in quanto anche queste presentate con dei vizi fondamentali, rendendo totalmente priva di valore TUTTA la documentazione che ci era stata fornita dal geometra per poter in fretta e furia effettuare il compromesso e sborsare 32.200€; l’organo competente dei geometri, ha ritenuto necessario aprire un procedimento disciplinare nei confronti del geometra a causa dell’operato svolto. Abbiamo pagato 32.200 € per un appartamento ad oggi e sin da quando era stato messo in vendita dall’agenzia, invendibile ad uso abitativo senza avere niente in mano. L’agenzia invece ha ottenuto 12.200€ portando avanti una vendita irrealizzabile di un immobile ad uso ufficio presentandolo ad uso abitativo. I proprietari hanno i nostri 20.000€ senza avere dato nulla. Il Gruppo Toscano SpA di cui fa parte l’affiliato San Lorenzo srl si disinteressa totalmente della vicenda, rispondendoci che giuridicamente sono indipendenti. Chiaramente la nostra fiducia mal riposta è stata tale perché l’agenzia si presenta come Toscano e non come autonoma; non avremmo mai dato una cifra del genere se avessimo saputo di stare affidando i nostri sudati soldi ad un agente immobiliare facente parte di una Srl (società che giuridicamente non dà garanzie) e si avvale del marchio Toscano.

In lavorazione
D. R.
07/09/2025

Reclamo per soggiorno non conforme – Prenotazione n. 6191094386

A chi di competenza, Con la presente intendiamo segnalare gravi disservizi e inadempienze riscontrati durante il soggiorno prenotato tramite Booking.com presso la struttura “Veranda sul mare” a Donnalucata, per il periodo 25 – 30 agosto 2025. All’arrivo siamo stati accolti dalla sig.ra Miriana, che ci ha mostrato l’appartamento. Fin da subito abbiamo riscontrato un forte odore di muffa e, dopo un’attenta ispezione, abbiamo verificato le seguenti gravi condizioni igienico-sanitarie: - Cucina sudicia, frigorifero con muffa e cattivo odore di pesce. - Fornelli, cappa, pensili, lavastoviglie e interruttori sporchi e unti. - Bagno privo di finestra e areazione, con muri scrostati. - Tessuti e para-spifferi appesi alle pareti, completamente pieni di muffa. Abbiamo prontamente contattato la sig.ra Miriana, la quale ha sostenuto che le pulizie erano state effettuate. Successivamente, ci è stato messo in contatto telefonico con un responsabile che, senza mostrarsi né intervenire, si è limitato a dichiarare che “la struttura è questa”, rifiutando di proporre soluzioni. Precisiamo che le foto pubblicate su Booking.com non corrispondono in alcun modo alla realtà (alleghiamo materiale fotografico a dimostrazione). Né la struttura né Booking ci hanno fornito alternative o assistenza concreta. A causa dell’impossibilità di soggiornare in un ambiente simile, siamo stati costretti ad abbandonare l’alloggio e a cercare un’altra sistemazione a nostre spese, dopo aver percorso 1.600 km per trascorrere una vacanza che si è trasformata in un vero incubo. Chiediamo pertanto: 1. Il rimborso integrale dell’importo pagato per la prenotazione n. 6191094386. 2. Un indennizzo per i danni subiti, dovuti alle spese impreviste e al grave disagio arrecato. Inoltre, segnaliamo che l’accesso alla struttura avviene tramite una strada dissestata, circostanza mai menzionata nell’annuncio. Restiamo in attesa di un Vostro riscontro scritto e di una soluzione tempestiva al nostro reclamo. Cordiali saluti, Rizzotto Domenica Rizzotto Daniela Cardaci Emanuele Fieramosca Giuseppe

In lavorazione
L. L.
07/09/2025

Problema con Farmaè

Spett. FARMAÈ In data 03/06/25] ho acquistato presso il Vostro negozio una serie di prodotti pagando contestualmente l’importo di 106.56€. Non avendo potuto reperire i prodotti da me richiesti, mi avete mandato una mail annullando l'ordine è procedendo con un rimborso totale. No avendo ricevuto ne risposte ne il rimborso dopo mesi non ho altre soluzioni che procedere per vie legali. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.

In lavorazione
P. F.
07/09/2025

impossibile utilizzare la gift-card Cicero Experience

Buongiorno, a gennaio 2024 mi è stato regalato il buono "gift-card esperienza Cantiere Ernesto Riva per 2 persone- Cicero Experience" del valore di euro 320. Ho prenotato l'esperienza per la data del 7/7/2024. Purtroppo il giorno prima è stata annullata per motivi metereologici e mi è stata mandata email in data 9/7/2024 che informava che la durata del buono sarebbe stato esteso a tutto il 2025 dato che tale esperienza non era più programmata per il 2024. A partire da febbraio 2025 ho scritto a più volte a Cicero per poter utilizzare il buono, anche per altre esperienze, ma senza fortuna. Chiedo mi venga rimborsata la gift card o mi sia data la possibilità di utilizzarlo. Grazie mille per la cortese attenzione

In lavorazione
G. P.
07/09/2025

Invio merce completamente diversa dall'ordinato

Spett. GIOVANNI MILANO In data 16 agosto 2025 ho acquistato presso il Vostro negozio due paia di pantaloncini MARCO-Pantaloncini Cargo comodi, uno Beige, taglia M e l'altro Bianco, taglia M pagando contestualmente l’importo di € 71.92 (2x 35,96). Quindi due pantaloncini del tipo indicato (con tanto di fotografie allegate), identici come modello e differenti solo nel colore, entrambi di taglia M. Mi sono stati consegnati due pantaloncini di provenienza cinese (inviati da SENGI Express Limited: il sito suddetto parla di artigianato italiano), completamente diversi tra loro e completamente diversi da quanto ordinato e di una taglia assurda neanche indicata da una etichetta, ma ad occhio corrispondente ad una XL se non XXL (etichette inesistenti sui prodotti). Pertanto chiedo immediate istruzioni per la restituzione del prodotto e contestuale immediato rimborso dell'intera cifra al ricevimento della merce restituita. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.

In lavorazione

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