Bacheca dei reclami

Reclama Facile è un servizio a disposizione di tutti gli utenti registrati al nostro sito che ha l’obiettivo di mettere in contatto il consumatore con l’azienda di suo interesse per risolvere i problemi che possono verificarsi nei quotidiani rapporti di fornitura di prodotti o servizi.
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
Tramite Reclama Facile potrai inviare un reclamo direttamente all’azienda di tuo interesse seguendo la nostra procedura guidata e avrai la possibilità di pubblicare il tuo reclamo sulla nostra Bacheca.
Per avere più dettagli su come aprire un reclamo clicca qui
R. B.
04/11/2025

fatturazione non dovuta

Spett.TIM, Ero titolare del contratto per [la linea telefonica 0268854786] . Il 22/07/2025 ho richiesto la migrazione della mia utenza presso altro operatore. La fornitura del servizio da parte Vostra è stata pertanto interrotta il 29/07/2025. Nonostante ciò, ho continuato a ricevere bollette relative al servizio sopra citato, alcune delle quali risultano già pagate tramite accredito automatico. Richiedo pertanto lo storno di tutti gli importi fatturati successivamente al 01/08/2025 nonché il rimborso della somma indebitamente addebitata pari a [61,47]. In mancanza di un riscontro entro 45 giorni dal ricevimento della presente, provvederò ad avviare una procedura di conciliazione, ai sensi e nel rispetto della Delibera 182/02/CONS e 173/07/CONS dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Allegati Prova del pagamento di importi non dovuti Copia documento d’identità

In lavorazione
L. S.
04/11/2025

gestione del sinistro n. 1-8101-2025-0634536

Ho aperto un reclamo nei confronti di UnipolSai Assicurazioni per la gestione del sinistro n. 1-8101-2025-0634536, relativo a un veicolo aziendale danneggiato presso un autolavaggio che aveva ammesso formalmente la propria responsabilità. Nonostante la completa documentazione fornita e la piena collaborazione, UnipolSai ha liquidato unilateralmente una somma inferiore al danno reale, pari a € 5.800, senza alcuna accettazione o accordo da parte del danneggiato. La perizia del fiduciario Unipol risulta discordante rispetto al preventivo dell’officina autorizzata Peugeot, che ammonta a € 7.663 + IVA, redatto secondo procedure ufficiali del costruttore. Molte voci di spesa sono state ridotte o escluse senza alcuna motivazione tecnica chiara o verificabile. La compagnia ha inoltre rifiutato finora di riconoscere il danno da fermo tecnico, nonostante il veicolo sia rimasto inutilizzabile per oltre due mesi per motivi di sicurezza. Tale situazione ha comportato un danno economico significativo e prolungato, poiché il mezzo viene utilizzato per attività professionali e spostamenti di lavoro in tutta Italia. Durante tutta la gestione: • non è mai stata comunicata una motivazione dettagliata delle differenze tra perizia e preventivo; • non sono stati rispettati i tempi di riscontro alle comunicazioni e ai solleciti inviati; • la liquidazione è avvenuta senza alcuna accettazione formale o trasparente contrattazione; • la compagnia non ha mai fornito i criteri oggettivi di valutazione dei danni. L’intera vicenda, iniziata a settembre 2025, risulta ancora irrisolta sotto il profilo economico, con danni materiali non integralmente coperti e nessun indennizzo per il fermo tecnico. Ritengo il comportamento di UnipolSai non conforme ai principi di correttezza e buona fede contrattuale, e in potenziale violazione degli obblighi di trasparenza e motivazione previsti dal Codice delle Assicurazioni Private (D.Lgs. 209/2005). Il mio obiettivo non è creare conflitto, ma ottenere il giusto e completo risarcimento per i danni effettivamente subiti, in linea con la perizia tecnica dell’officina autorizzata e con il valore reale delle riparazioni necessarie. Chiedo a UnipolSai di: 1. riesaminare la pratica alla luce del preventivo tecnico ufficiale; 2. riconoscere integralmente il danno materiale effettivo; 3. valutare correttamente l’indennizzo da fermo tecnico, documentabile in base al periodo di inattività del veicolo e alle spese sostenute; 4. fornire finalmente una risposta chiara e documentata alle richieste di chiarimento inviate più volte. Confido che la compagnia voglia ripristinare correttezza e trasparenza, adempiendo integralmente ai propri obblighi contrattuali e normativi nei confronti del danneggiato.

In lavorazione
T. B.
04/11/2025

Ordine confermato e successivamente annullato

Buongiorno, ho acquistato in data 28 Ottobre presso il sito online di Euronics un paio di Samsung Galaxy Buds FE in offerta da 54,90€ a 14,90€. Successivamente alla ricezione dellla conferma dell'ordine, che allegheró, ho ricevuto una mail dal Servizio Clienti Euronics con la quale mi notificavano l'annullamento dell'ordine, e seguente rimborso, con causale "errore tecnico assolutamente riconoscibile" riguardante il prezzo citando il loro Art.18 delle Condizioni Generali di Vendita; ho risposto citando l'Art.2 delle loro Condizioni Generali di Vendita e l'Art. 1326 del Codice civile alla quale hanno risposto nuovamente con lo stesso Art. 18. In allegato trovate i PDF della conversazione con il Servizio Clienti. Richiedo un riscontro scritto e la verifica della correttezza della procedura di annullamento.

In lavorazione
L. S.
04/11/2025

RECLAMO CONTRO BOOKING.COM – MANCATO RIMBORSO A SEGUITO DI FRODE INFORMATICA E CANCELLAZIONI

Nel mese di ottobre 2025 il mio account Booking.com è stato oggetto di un attacco informatico (phishing) da parte di soggetti che si sono finti operatori del servizio clienti Booking e Hilton. Dopo avermi contattato con canali apparentemente ufficiali, hanno ottenuto l’accesso al mio profilo e cancellato diverse prenotazioni senza il mio consenso. Ho immediatamente sporto denuncia ai Carabinieri e trasmesso a Booking.com tutta la documentazione necessaria, incluse le prove dell’accesso fraudolento e le dichiarazioni delle strutture coinvolte. Due hotel hanno ricreato la mia prenotazione alle stesse condizioni originarie, riconoscendo la buona fede del cliente. Una terza struttura italiana ha confermato ufficialmente di non aver mai ricevuto né trattenuto alcun pagamento e di aver già autorizzato Booking.com al rimborso integrale dell’importo versato (circa 440 euro). Nonostante ciò Booking non ha ancora effettuato il rimborso, pur essendo in possesso di tutta la documentazione e delle conferme necessarie. La piattaforma non ha inoltre attivato la cosiddetta “procedura di protezione per cancellazioni non autorizzate” prevista nei casi di accesso fraudolento, né ha fornito una risposta scritta chiara sulle tempistiche di rimborso. Al contrario, il cliente ha ricevuto soltanto email automatiche di chiusura delle prenotazioni, prive di qualsiasi riferimento al rimborso o a un intervento effettivo del reparto sicurezza. Ritengo che questo comportamento configuri una violazione degli obblighi di diligenza e trasparenza previsti dal Codice del Consumo e dalle normative europee sulla tutela del consumatore digitale. Booking.com, in quanto intermediario che gestisce i pagamenti tra cliente e struttura, è responsabile di garantire la restituzione delle somme non incassate in caso di frode accertata. Con il presente reclamo chiedo che Booking.com: 1. proceda immediatamente al rimborso integrale dell’importo versato e già autorizzato dalla struttura; 2. attivi la procedura di protezione per cancellazioni non autorizzate; 3. fornisca una risposta scritta e motivata con indicazione dei tempi e delle modalità di risoluzione; 4. valuti l’erogazione di un voucher o gesto compensativo, a riconoscimento del disagio, della perdita di tempo e della lealtà dimostrata dal cliente, che ha continuato a utilizzare la piattaforma nonostante il danno subito. Il caso è tuttora aperto e in attesa di un riscontro ufficiale da parte di Booking.com.

In lavorazione
G. D.
04/11/2025
youverse

youverse - Mancato pagamento del pedaggio

Buongiorno, ho ricevuto una lettera della società youverse soggetta a direzione e coordinamento di Autostrade per l'Italia S.p.A. che mi chiede di pagare €80,90 perché sostiene che non c’è stato il pagamento del pedaggio con uscita a Termoli in Molise e nei dettagli del transito in entrata dichiara biglietto smarrito in data 26.05.2025 codice società 06 e numero rapporto 2439277753. Dichiara per questo di applicare la tariffa dal casello più lontano. Da parte mia posso documentare con foto: - il pagamento del pedaggio della tratta Milano Sud-Termoli di €52,90 - l’attestato di transito con specifica del casello di entrata Milano Sud - pagamento tramite app della banca - richiesta al casello della stampa della ricevuta il giorno 26.05.2025 alle ore 05:14 e 05:15 dopo aver presentato il documento di viaggio e dopo aver effettuato il pagamento. Mi potete aiutare a chiudere la pratica nel più breve tempo possibile? La scadenza di pagamento è prevista per il 5.11.2025, dopodiché dichiarano di voler procedere con recupero forzoso del credito e l’aggravio di maggiori spese. Perché devo rispondere io e devo pagare io per un servizio che dovrebbe garantire e verificare la società Autostrade per l’Italia e in più pagare il suo disservizio anche a sue affiliate per la gestione? Per fortuna per lavoro registro tutto, mi metto nei panni di utenti in buona fede che transitano dal casello e gli viene detto che siccome c’è un problema tecnico di stampa/lettura possono effettuare comunque il viaggio pagando all’uscita senza avere bisogno di ulteriori attestazioni… il problema è a monte e cioè se Autostrade per l’Italia (e sue affiliate) non è in grado di produrre e fornire i documenti di viaggio e le informazioni corrette e necessarie all’utente viaggiatore, come può quest’ultimo fare un buon viaggio e ricevere in entrata o fornire in uscita un documento valido e corretto quando in realtà è inesistente o illeggibile per le stesse macchine aziendali che lo hanno prodotto o non sono state in grado di farne la stampa o registrare il passaggio? A cosa serve la macchina senza integrazione con l'umano? Avete calcolato l'entità e il tipo di danni che procurate all'umano con questo tipo di gestione e comunicazione? Grazie in anticipo per tutto quello che riuscirete a fare nei miei diritti.

In lavorazione
P. L.
04/11/2025
Green Telecomunicazioni SPA

Attivazione servizi non richiesti

Oggetto: Reclamo e richiesta di recesso immediato da servizi non richiesti Buongiorno, con la presente intendiamo formalizzare un reclamo in merito alle modalità scorrette con cui siamo stati contattati dal vostro fornitore per la proposta di una nuova fornitura. Siamo stati contattati telefonicamente da un’operatrice che ci ha informato che la nostra attuale fornitura era “fuori mercato” e che ci sarebbe stata offerta una tariffa più conveniente. Durante la conversazione ci è stato richiesto il codice TP ricevuto via SMS, con la motivazione che servisse per procedere all’ attivazione del nuovo contratto. In un primo momento abbiamo accettato, ma successivamente, non convinti delle informazioni ricevute, siamo rientrati con Enel. Quest’ultima, avendo ricevuto la richiesta di passaggio, ci ha invitati a verificare attentamente il contenuto del contratto proposto, che infatti non corrispondeva a quanto ci era stato comunicato telefonicamente. Con grande sorpresa, ci siamo visti recapitare delle richieste di pagamento da parte di Geen per importi di circa €248 + €248, relativi a servizi denominati Be Smart e Telemedicina, dei quali non siamo mai stati informati né tantomeno abbiamo espresso consenso. Solo leggendo attentamente le clausole finali del contratto abbiamo scoperto che tali servizi erano stati inseriti a nostra insaputa. Precisiamo inoltre che: - non abbiamo mai ricevuto alcuna SIM card relativa al contratto; - non siamo interessati né abbiamo richiesto servizi di assistenza medica o assicurazioni; - non ci è mai stata fornita una spiegazione chiara né sui costi né sui contenuti dei suddetti servizi. Riteniamo che tale condotta sia scorretta e lesiva dei diritti del consumatore, in quanto basata su informazioni ingannevoli e omissioni rilevanti. Pertanto, chiediamo formalmente: - l’immediata cessazione di tutti i servizi attivati senza il nostro consenso esplicito; - l’annullamento di qualsiasi addebito relativo ai servizi “Be Smart” e “Telemedicina”; - la restituzione di eventuali somme già addebitate o richieste. Riteniamo inaccettabile che una società operi attraverso call center che sfruttano la buona fede dei consumatori per attivare servizi non richiesti. Inoltre, ci è stato riferito dal vostro servizio clienti che tali servizi non sarebbero disattivabili prima di due anni: una condizione che consideriamo abusiva e priva di fondamento legale, configurando un vero e proprio comportamento ingannevole. Restiamo in attesa di un vostro riscontro scritto entro i termini di legge, riservandoci in caso contrario di segnalare l’accaduto alle autorità competenti (AGCOM, Antitrust e associazioni dei consumatori). Cordiali saluti L.P.

In lavorazione
L. L.
04/11/2025
Donno Bikes Srl

Malfunzionamento e garanzia Ordine #92704] (17 Gennaio 2024)

Spett. Donno Bike SRL In data 17/01/2025 ho acquistato dalla Vostra azienda una E-CARGO BIKE - YUBA KOMBI per un importo pari a € 3.750 compreso IVA. A maggio 2025, ho informato la vostra assistenza tramite i consueti canali, che a distanza di 17 mesi, il prodotto presenta difetti che lo rendono non conforme allo scopo per cui è stato acquistato. In particolare, la cargo bike ha un malfunzionamento che ne impedisce il regolare utilizzo rispetto al momento in qui è stato acquistato; i problemi riguardano: - Performance Motore - Performance Batteria Dopo diversi solleciti mi avete proposto di riparare il mezzo ma le spese dovrebbero essere a mio carico. Questo perchè il Centro di Assistenza Autorizzato (da voi segnalato) non è in grado di risolvere il problema in autonomia. Ai sensi dell’art. 130 e segg. del D.Lsg. 206/05 richiedo pertanto la riparazione del prodotto e, ove la stessa risultasse impossibile o eccessivamente onerosa, richiedo fin d’ora la sostituzione dello stesso senza spese a mio carico o, in alternativa, la risoluzione del contratto con rimborso del prezzo d’acquisto. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Allegati: Conferma ordine/Copia contratto d’acquisto

In lavorazione
A. C.
04/11/2025

Inviato iPhone per la vendita e rifiutata la loro offerta ancora non mi è stato rispedito

Spett. Rebuy In data 29/10/25 ho rifiutato la vostra controfferta per la vendita dell’iPhone 14 pro max viola a voi spedito, ad oggi, nonostante i ripetuti solleciti, non ho ancora ricevuto vostra conferma di rispedizione del telefono. Vi invito pertanto a recapitarmi entro la data odierna il numero di tracking relativo alla rispedizione del telefono. In difetto, già da domani 5/11/25 mi riservo il diritto di richiedere per le vie legali il risarcimento dei danni subiti. Attendo un riscontro, distinti saluti.

In lavorazione
L. L.
04/11/2025

prodotto deteriorato

buongiorno la plastica esterna del mio speaker compatto sony srs-xb22 si è del tutto deteriorata rendendolo appiccicoso e impossibile da pulire. Lo speaker, che oltretutto è waterproof, non è stato pulito con nessun prodotto corrosivo ma solo con panno umido. Pur essendo fuori garanzia, essendo noto anche da Voi che trattasi di un problema del materiale, che nei nuovi modelli è stato sostituito, si chiede la sostituzione dell'apparecchio

In lavorazione
T. B.
04/11/2025

mancato pagamento

Buongiorno, ho ricevuto in data 03/11/2025 presso il mio domicilio una lettera da parte di YOUVERSE recupero crediti dove mi viene intimato il pagamento di 64,15 euro entro il 12/11/2025 per il mancato pagamento di un pedaggio/biglietto smarrito?? Il dettaglio del transito riporta in entrata il biglietto smarrito e in uscita Fi Impruneta ore 13:47. Quanto riportato nella lettera è assolutamente falso, non sono mai transitato da nessun casello senza pagare. Pertanto richiedo foto e video che documenti il passaggio al casello senza pagare il pedaggio. Ho intenzione di procedere per vie legali qualora non venisse dimostrato il mancato pagamento del pedaggio riferito alla mia vettura, in quanto potrebbe trattarsi di errore o truffa e quindi, la pratica a mio nome dovrà ritenersi nulla. Rimango in attesa di un vostro riscontro. Distinti saluti

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