Bacheca dei reclami

buongiorno, ho acquistato su ticketone l'abbonamento della salernitana e ticketone ha preso due bonifici da due carte di credito diversi. Il motivo è dato dal fatto che la salerntiana doveva anticipare l'abbonamento a ticketone e io poi avrei dovuto versare i soldi a rate alla salernitana dopo aver fatto richiesta di finanziamento, ma visto che non mi rispondevano credevo che l'abbonamento non mi fosse stato finanziato dalla salernitana a rate, quindi ho provveduto a pagare direttamente l'intera somma a ticketone con il mio conto corrente, ma in realtà ticketone aveva già preso il bonifico dalla salernitana con il loro conto e io non ne ero a conoscenza perchè non mi era arrivata nessuna e-mail di conferma...in virtu di cio per lo stesso abbonamento della somma di 570 euro è stato fatto due volte il bonifico a ticket one.. e io ora pretendo il rimborso sul mio conto corrente...ho provato a telefonare il call center di ticketone ma mi mettono in attesa e ogni minuto costa 1 euro mi hanno tenuto in attesa 6 minuti e sono stato obbligato a chiudere la telefonata, inoltre ho mandato l'email di reclamo ma nessuno mi ha risposto

Buongiorno ho prenotato sul sito hotel com un soggiorno di tre giorni presso l'hotel Scandinavia di Marina di Massa. Ho guardato il sito nei giorni precedenti alla prenotazione ed il prezzo era più basso di quello offerto dal sito dell'hotel perché promettevano uno sconto di prima iscrizione. Ma poi dopo essermi iscritta e prenotato il pagamento è stato molto più alto pari a 647.97 euro di cui 58.98 di tasse e oneri e 196.36 a notte(mentre nel sito dell'hotel meno di 180). Quando ho finito il soggiorno l'hotel mi ha rilasciato una ricevuta di 536.31 euro. Ho chiesto spiegazioni ma mi è stato detto che quello era il prezzo del soggiorno da me pagato o meglio da loro ricevuto. Quindi ho fatto reclamo a hotel.com per questa differenza. Loro sostengono che i prezzi variano giorno per giorno. Ma non è vero l'hotel a quei prezzi non ci è mai arrivato e mi hanno confermato anche per mail a ritta che il prezzo da loro richiesto e da loro ricevuto è 536.31. Tra l'altro nella ricevuto di pagamento di hotel.com pari a 647.97 mi scrivono che al prezzo indicato è anche stato applicato uno sconto di 65.46 euro. È veramente un sito ingannevole. Suppongo che cambino i prezzi in base all'interesse mostrato nei giorni in cui continuavo a vedere l'hotel e ingannano promettendo uno sconto con l'iscrizione. Chiedo il rimborso della differenza da quanto da me pagato e la ricevuta effettiva dell'hotel.

4 mesi di corrispondenza senza alcun esito per il rimborso di una transazione di abbonamento prime mai richiesto e mai utilizzato dopo il periodo di prova, disdetto puntualmente. Chiedo il rimborso perchè non si può riniziare daccapo la discussione dopo ogni mail

Buongiorno, ho prenotato il volo di andata e ritorno e in entrambi i casi non mi é stato possibile fare il check in. Arrivati in aeroporto nemmeno chi di competenza é riuscito a risolvere la situazione e abbiamo dovuto pagare nuovamente i biglietti di andata per euro 716,22, per quanto riguarda il ritorno euro 214,98 più alloggio per dormire 204,55 euro, non calcolo il vitto perchè ancora non so quanto ci costerà, questo nonostante avessi già pagato i biglietti da VolaGratis tramite welfare aziendale DoubleYou Srl, per un ammontare di 545 euro!! Spero per voi di essere risarcito di ogni singolo centesimo, tralasciando i danni morali, il disagio creato, il tempo perso e la mia compagnia che piange di continuo! Per un totale di euro 1.680,75 !!

Buongiorno, come giá scritto nell’email del 15/7 direttamente a lastminute, chiedevo di avere la differenza della prenotazione del volo in quanto lastminute mi ha fatto pagare piû di 300 euro sul loro sito, quando poi mi mandano email da ryanair per la prenotazione che risulta di 217 euro (con tutte le spese accessorie che avevo selezionato) rispetto ai 329 euro che ho pagato (e da nessuna parte c’era scritto che aveva commissione ed ecc)

Buongiorno, per il secondo anno consecutivo mi trovo addebitato un abbonamento a EDREAMS non richiesto. Non ho neppure più l'account a questo sito, avevo già mandato lo scorso anno una mail di reclamo all'indirizzo serviceclientprime-it@contact.edreams.com che non ha mai ricevuto risposta.Non vi sono numeri di teledono da contattare. Vi chiedo cortesemente supporto. Grazie

Buongiorno in data 1/7/2022 ho stipulato un abbonamento annuale con Buddyfit srl. In data 2/7/2023 mi è arrivato messaggio della mia Banca che avvisava di un prelievo sulla mia carta di credito di euro 59,99 da parte di Buddyfit per rinnovo abbonamento. Ho subito inviato email per chiedere rimborso in quanto non volevo rinnovare. Mi hanno scritto che all'atto dell'abbonamento annuale cliccando su accetto il contratto ho dato il consenso anche al rinnovo automatico e che la loro policy non prevede rimborso. Ho chiesto di mandarmi copia del contratto firmato e mi hanno risposto inviandomi un link contenente il contratto che inviano ai futuri clienti. Leggendo ho rilevato che il rinnovo automatico è contenuto all'interno del contratto ma non è prevista una firma apposita per accettazione della clausola o delle clausole vessatorie inserite nel contratto di abbonamento come prescritto da art 1341 Codice civile. Ho chiesto più volte il rimborso tramite email ma ho sempre ricevuto una risposta negativa e all'ultima email non hanno risposto

Buongiorno,con la presente per i formarVi di quanto segue.Ho prenotato con alpitour in data Ottobre 2022 un pacchetto turistico per Varadero (Cuba) presso il villaggio Bravo,format del t.o da me sempre utilizzato in tutti questi anni nei vari villaggi che ho visitato per via dell'intrattenimento riservato a mia figlia, un miniclub di alta qualità dove lei si è sempre trovata bene e divertita dal primo all'ultimo momento. Non sto ad elencare i villaggi visitati,ma in 10 anni di età di mia figlia ho soggiornato in 6 strutture alpitour, e 2 anni c'è stato il covid..Arrivo al punto..a Febbraio 2023 mi contatta il t.o informandomi che il villaggio Bravo Varadero da me prenotato aveva perso il format,pertanto sarebbe diventato un villaggio internazionale, e che se avessi voluto cambiare destinazione mi avrebbero formulato nuove proposte .Ho fatto presente che sarei stato a Cuba 10 giorni antecedenti al mio arrivo nel villaggio,in quanto in tour sull'isola con la mia famiglia,pertanto ho chiesto di propormi alternative sempre su Varadero, ma con specifica richiesta tassativa di un villaggio con miniclub italiano per il divertimento di mia figlia.Dopo uno scambio mail ,che ancora ad oggi ho conservato, mi è stato proposto il francorosso iberostar tainos, confermandomi che era presente un miniclub italiano.Accetto,ma una volta arrivato,mi rendo conto che dell'animazione prevista da catalogo,da contratto e da mail di consulenti viaggio alpitour, non c'è nulla di tutto questo, se non una locandina posta al banco francorosso all'interno del villaggio dove venivano riportate tante attività giornaliere per i più piccoli. Scatto una foto della locandina e inoltro tempestivamente una mail al servizio alpitour, visto che dalle loro condizioni generali di contratto di vendita di pacchetto turistico, al paragrafo 10 c'è scritto di una tempestività della contestazione per inesatta esecuzione del pacchetto, mail che mi costa comunque del tempo sprecato,visto che sono in vacanza..Attendo da loro ancora una risposta ma noto che a distanza di 24 ore dalla mia prima mail,il foglio con tutte le attività previste per i più piccoli è stato rimosso. Scatto un'altra foto,e reinvio una mail chiedendo ulteriori spiegazioni, e una risposta in merito, ma ancora oggi nulla, e sono passati 3 giorni..Faccio presente che al paragrafo 14 e 15 del contratto turistico alpitour, vengono riportati le casistiche sulla mancanza di servizi erogati e previsti dal contratto stipulato, e dei limiti di risarcimento. Ma intanto attendo una loro risposta..mia figlia è insoddisfatta e le ripercussioni ricadono su di me e mia moglie, ancora ad oggi in questo villaggio dall'altra parte del mondo.

Buongiorno, ho prenotato tramite Booking il soggiorno con altri quattro amici presso il Colosseum Boutique Guest House di Roma per il 12/13 luglio 2023. La struttura ha preteso prima del soggiorno il versamento con Sumup di una cauzione di Euro 300,00 dicendomi che sarebbe stata subito restituita al check out. Al momento del check in ci è stato detto che la cauzione sarebbe stata restituita sulla stessa carta di credito successivamente al check out. Siamo stati informati, inoltre, che la mattina successiva potevamo andar via lasciando le chiavi sul tavolo in quanto la struttura era priva di personael. Il 13/07/2023 abbiamo lasciato l'alloggio in perfetto stato, visto peraltro che avevamo soggiornato una sola notte. Come da istruzioni ricevute abbiamo lasciato le chiavi sul tavolo mentre erano in corso le pulizie da parte di tre inservienti. Il 20/07/2023, a distanza di una settimana quindi, non avendo ricevuto il rimborso e dopo aver tentato invano di contattare la struttura, ho chiamato Booking scoprendo che la struttura aveva introitato la cauzione adducendo presunti danni all'appartamento per i quali, comunque, non ha proceduto ad alcuna comunicazione alla sottoscritta. Peraltro, nel corso della telefonata l’operatore mi aveva rassicurato sull’intervento di Boooking a tutela della mia posizione. Il 29/07/2023, non avendo ricevuto notizie e né tantomeno il rimborso, ho ricontattato Booking scoprendo che per loro la faccenda era chiusa e che si dichiaravano estranei all'episodio invitandomi a contattare il Colosseum Boutique. Ma ogni tentativo di contatto telefonico si è rivelato vano visto che la reception mi ha letteralmente chiuso la comunicazione e l'amministrazione non rispondeva.Stante la non rispondenza al vero di quanto dedotto dalla struttura ho contattato nuovamente Booking cercando quantomeno di avere riferimenti sul nome della società che gestisce il Colosseum Boutique al fine di poter contestare per iscritto la mancata restituzione della cauzione.Mi è stato risposto che trattasi di dato sensibile. Incredibile!!!!!!!!!! La ragione sociale di una società secondo gli operatori di Booking è protetta dal GDPR – Regolamento 2016/679. E' davvero increscioso l'accaduto oltre che ovviamente ingiusto perchè trattenere una cauzione di 300 euro senza procedere a formale contestazione dei danni ma sulla base di vere e proprie illazioni mi sembra oltremodo illegale. Ma cosa ancor più grave è lo schermo interposto da Booking che non consente in alcun modo di agire nei confronti di chi ingiustamente ha introitato somme senza peraltro emettere uno straccio di documento fiscale e, si ribadisce, senza alcuna contestazione specifica dei presunti danni arrecati.Tale “schermo” è una palese violazione dei diritti dei consumatori e consente a società “fantasma” di poter operare in violazione dei sacrosanti diritti del Codice del Consumo.Chiedo pertanto che Booking, a tutela dei consumatori che si avvalgono del suo portale, agisca a difesa della sottoscritta procedendo al rimborso della cauzione di Euro 300 per poi rivalersi nei confronti della società che gestisce il Colosseum Boutique Guest House.

Buongiorno, il reclamo in questione ha come oggetto il concerto degli Iron Maiden presso Milano Summer Festival il 15/07/2023, presso Ippodromo Snai San Siro. Per questo evento il sottoscritto ha acquistato due biglietti Prato standard al costo di euro 99,99/persona inclusa prevendita. Sono a segnalare l'assenza completa dell'acqua corrente ad uso del pubblico, lo spreco di plastica e l'errata gestione delle scorte d'acqua a pagamento, la poca chiarezza nella descrizione della tipologia di biglietto acquistato online, la gestione on the stage di una delle band principali dell'evento, gli Stratovarius, che per problemi inerenti il loro spostamento dalla Finlandia, hanno suonato solo 10min, anzichè 45min come previsto dalla scaletta ufficiale. All'ingresso dell'Ippodromo non c'erano info riguardo la presenza di punti acqua corrente gratuiti per il pubblico, oltre agli eventuali punti di presidio sanitario. Non erano presenti abbeveratoi, nebulizzatori, nè era presente l'utilizzo di idranti presso le transenne, dove per il gran caldo alcune persone si sono sentite poco bene per la mancanza d'acqua. Il servizio mobile tra le file del pubblico era unicamente provvisto di birra al costo di 8euro, a più di un operatore e per tutta la durata del festival, è stata chiesta acqua, al costo di tre euro la bottiglietta, come indicato su cartellino apposto alla cassetta di trasporto bevande, ma non è stata mai disponibile. L'unica acqua era situata ai punti cassa+servizio dislocati ai margini dell'area concerto, dove il pubblico poteva acquistare gettoni (in plastica) come moneta di scambio. Minimo scambio 5 gettoni per 10euro, una bottiglietta d'acqua per 1,5 gettoni. Non era previsto alcun rimborso nel caso di mancato utilizzo dei gettoni acquistati. Non era previsto alcun sistema di riciclo della plastica del bicchiere, come è usuale in molti festival con il sistema della cauzione del bicchiere dell'evento, in modo da impattare molto meno sul consumo in plastica rispetto ai bicchieri usa e getta. Con una affluenza di circa 25mila spettatori, proviamo a calcolare quanti bicchieri di plastica usa e getta sono stati utilizzati. I biglietti disponibili per l'evento erano 2: prato standard per 99,99euro e prato - gold circle a 129,99euro. Quest'ultimo permetteva l'accesso esclusivo alle prime file del palco. Nessuna altra informazione era contenuta in questa differenza di prezzo di appena 30euro al momento dell'acquisto online su piattaforma Ticketone. Generalmente i gold circle sono settori privilegiati che occupano in media i primi 20-massimo 30metri dal palco. In questo caso specifico le transenne di separazione tra i due spazi erano situate al confine della cosiddetta torre di rilancio il cuore dell'impianto audio del festival, ad almeno 50metri dal palco. All'interno del gold circle era anche presente una zona dedicata cassa+servizio, non specificata all'acquisto del biglietto. Oltre la torre di rilancio non era presente alcun ulteriore sistema di diffusione audio, che normalmente viene utilizzato proprio per far godere anche alle ultime file una buona qualità audio, che invece è stata pessima, per tutte le band ospiti dell'evento. In data 8 ottobre 2022 veniva dichiarata sold-out la vendita dei posti gold-circle, tuttavia era visibile all'interno del settore gold circle un ampio spazio inoccupato davanti alle transenne del prato standard. Il sottoscritto ha acquistato i soli biglietti disponibili di Prato standard il 06/11/2022. Gli Stratovarius, che hanno tardato per motivi riguardanti lo sciopero degli aerei, avrebbero potuto suonare 20min in più, rispetto a quanto da loro performato (cioè due canzoni di cui una senza la voce in diffusione) riducendo i tempi per il cambio palco finale che è stato confermato a 1ora come da programmazione iniziale. Parlando da addetto ai lavori, anche per una band come gli Iron Maiden, possono essere ampiamente sufficienti 40 minuti per il cambio palco. I festival organizzati in altre parti d'Europa ci insegnano proprio questo. Ciò che ha evidenziato, ancora una volta negli eventi metal in Italia, la completa mancanza di professionalità e di rispetto nei confronti del pubblico è stato il discorso di un addetto ai lavori che è comparso sul palco dopo che gli Stratovarius hanno fatto le foto di rito al termine del loro show (di DUE canzoni). E' stato detto, liquidando la questione e il malcontento che cominciava a palesarsi, che Gli Stratovarius hanno avuto un problema, ma gli Iron Maiden avrebbero comunque suonato puntualmente secondo la scaletta (grazie!), quindi DIVERTIAMOCI, che non è successo niente!. Il mio obiettivo, avendo alle spalle eventi e festival di ogni genere da più di 20 anni e in tutta Europa, è che simili mancanze in Italia non accadano mai più e che tutti coloro che acquistano il biglietto di un concerto, a prescindere dal tipo di biglietto e dal costo dello stesso, possano goderne i diritti, per lo meno quelli paritari dal punto di vista umano.