Bacheca dei reclami
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
Tramite Reclama Facile potrai inviare un reclamo direttamente all’azienda di tuo interesse seguendo la nostra procedura guidata e avrai la possibilità di pubblicare il tuo reclamo sulla nostra Bacheca.
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PACCO BLOCCATO PRESSO IL MAGAZZINO DI BENTIVOGLIO (BO)
Il giorno 08/12 ho spedito un pacco da Jesi (AN) con destinazione Bologna. Ad oggi, 15/12, il pacco risulta bloccato dal 10/12 presso il magazzino di Bentivoglio (BO) senza alcun aggiornamento né consegna. Ho effettuato numerose segnalazioni e solleciti, ma non ho mai ricevuto risposte concrete né soluzioni. L’unico suggerimento ricevuto dall’assistenza è stato quello di aprire un reclamo per ottenere un rimborso. Preciso che il pacco contiene beni personali di valore elevato, non si tratta di un acquisto online per cui un rimborso sarebbe sufficiente. La vostra gestione è gravemente inadeguata e sta causando un danno significativo. Esigo un intervento immediato per la consegna del pacco. Il numero di tracciamento è il seguente: 800000380540126142554897 In caso contrario, mi vedrò costretto a procedere con ulteriori azioni formali. Attendo un riscontro urgente
ordine mai spedito ssn Napoli
Buongiorno, In data 28/11/2025 ho effettuato ordine 39712 per euro 127,90€ con conferma ordine tramite email e pagamento con carta. Ad oggi 15/12/2025 il mio ordine risulta in elaborazione non è mai stato spedito, impossibile contattare assistenza. Nonostante i ripetuti solleciti, non ho ancora ricevuto nemmeno una risposta. Vi invito pertanto a recapitarmi quanto prima lil prodotto da me acquistato. In difetto, mi riservo il diritto di richiedere il risarcimento per la mancata consegna. Attendo un riscontro entro 5 giorni dal ricevimento della presente, valendo la stessa quale messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c.
Mancata consegna e trasparenza
Con la presente intendo segnalare una grave anomalia nella gestione di un pacco ordinato tramite TEMU e affidato al corriere Paack. - Tracking: BG-251128967PE39V28 - Luogo: Centro di distribuzione Paack, Torino - Data di arrivo al centro: 9 dicembre 2025 - Stato attuale: “In lavorazione / riprogrammato” da oltre 6 giorni, senza alcun tentativo di consegna. - Evento registrato: l’11 dicembre il corriere ha “finalizzato il giro” senza tentare la consegna. Nonostante 5 ticket di sollecito inviati a Paack, ho ricevuto esclusivamente risposte automatiche e generiche (“ritardo imprevisto”, “riprogrammato”), senza alcuna data di consegna né spiegazione del problema, probabilmente da bot automatici. Impossibilità di comunicare con loro. TEMU ha già emesso un rimborso, ma il pacco è ancora fisicamente presente a Torino e non è stato né consegnato né restituito. Violazioni riscontrate - Nessun tentativo reale di consegna, in contrasto con le procedure dichiarate da Paack. - Mancanza di trasparenza: il tracking non indica alcuna motivazione (danneggiato, indirizzo errato, ecc.). - Rischio concreto di restituzione al mittente senza giustificazione, nonostante il pacco sia integro e vicino al destinatario. - Comunicazioni ingannevoli: il chatbot Paack ha mostrato una data di consegna fittizia (15 dicembre), non corrispondente allo stato reale del tracking. Chiedo che venga verificata la condotta di Paack e che venga garantito: 1. Almeno un tentativo effettivo di consegna. 2. Una comunicazione chiara e trasparente sullo stato del pacco. 3. La tutela dei diritti del consumatore, evitando restituzioni arbitrarie e pratiche scorrette. Resto a disposizione per fornire screenshot del tracking e delle comunicazioni ricevute.
Pratica commerciale scorretta: vantaggi promossi non riconosciuti agli utenti
Spett.le Nike.com, in data 15 dicembre 2025 ho contattato il Vostro servizio clienti, sia tramite chat sia telefonicamente, per segnalare una problematica relativa ai vantaggi riservati agli utenti registrati Nike. In particolare, sul vostro sito e nelle vostre comunicazioni promozionali viene pubblicizzato un codice sconto per il compleanno destinato ai clienti iscritti. Nonostante io sia cliente Nike dal 2017, tale vantaggio non mi è mai stato riconosciuto, mentre risulta essere regolarmente ricevuto da altri utenti, anche iscritti da meno tempo. Ho chiesto spiegazioni circa questa disparità di trattamento tra clienti, ma in entrambe le occasioni il servizio clienti: • non ha fornito alcuna motivazione chiara • si è limitato a inviarmi un link generico al sito per effettuare ulteriori acquisti, senza risolvere la segnalazione. Di fatto, il problema non è stato gestito né chiarito, e non è stato fornito alcun riscontro concreto in merito a una promozione che viene ampiamente pubblicizzata come beneficio per gli utenti registrati. Ritengo questo comportamento scorretto e potenzialmente ingannevole, in quanto viene promesso un vantaggio che non viene applicato in modo trasparente e uniforme, né adeguatamente spiegato in caso di esclusione. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.
il rimborso dell'acconto del ordine non evaso
Egregi Signori, Io, Valeriu Popovici, vi scrivo in merito al mancato adempimento degli obblighi relativi all'ordine 543701 di un letto effettuato da me in data 26.09.2025 presso il vostro negozio. Secondo il contratto (o: secondo il mio ordine) ho versato un acconto di 700 euro per un letto ordine 543701 articolo 584163 [Letto CAP16C T/KAO 160x190 contenitore], tuttavia, Nonostante la vostra comunicazione che l'ordine non poteva essere evaso, non mi è stato restituito l'importo del pagamento anticipato, come acconto. Sono trascorsi già più di 2 mesi dall'effettuazione dell'ordine e non ho ricevuto né il prodotto né l'importo versato come acconto. Le mie ripetute richieste tramite telefono e email non hanno portato a una soluzione della questione. Alla luce di quanto sopra, richiedo: 1. Il rimborso immediato dell'acconto di 700 euro sul mio conto bancario IBAN 2. Qualora non riceva risposta entro 10 giorni lavorativi dalla data di ricezione di questa lettera, mi vedrò costretto a rivolgermi alle autorità per la tutela dei diritti dei consumatori e, se necessario, ad adire le vie legali per tutelare i miei interessi. Resto in attesa di una vostra risposta entro il termine indicato e spero in una risoluzione amichevole della situazione. Cordiali saluti, Valeriu Popovici
Pagamento pedaggio
Spett.le SPN S.P.A. Ho ricevuto in data 12/12/2025 comunicazione per mezzo posta dell'apertura di una pratica a mio nome (nr.2448351086) per il mancato pagamento di pedaggio presso il casello autostradale di Pompei avvenuto in data 02/08/2025 alle ore 12:03,42 . Poiché la mia vettura targata (GR919AC), era in un altro comune, ossia quello di residenza, sono a richiedere di ricevere quanto prima foto della targa rilevata al momento del presunto transito ,cosi da poter tempestivamente sporgere denuncia presso le autorità competenti poiché la targa della mia vettura potrebbe essere stata clonata. Attendo riscontro. Distinti saluti
Problema con Poste Centrali ROma
Mercoledì 10 dicembre 2025. Poste centrali, per telefono, mi informa da Roma (06 5457 0111): A seguito del suo reclamo via PEC del 12 dicembre scorso le abbiamo bonificato l'account. Che reclamo? Sono un giornalista, avevo scritto una PEC a Poste centrali, sollecitando un riscontro stesso mezzo, per conoscere la ragione di un farneticante messaggio ricevuto dal sistema delle Poste al momento di autorizzare un girofondo, pari all’importo della mia tredicesima, dal mio conto Postaclick al mio libretto di risparmio postale smart. Quel messaggio mi chiedeva di approvare il girofondo dal mio conto postale bancario al libretto smart di mio figlio. Naturalmente non ho proceduto. Si sappia che, per "ragioni di sicurezza” questi messaggi sul cellulare scompaiono senza che li si possa salvare come schermata. Temendo una frode ho inserito il cellulare nello scanner e ho catturato il messaggio. Tornando alla telefonata di Poste centrali, una voce mi dice seccamene:: Non possiamo inviarle una PEC, basta questa comunicazione orale col numero del reclamo (che non ho avuto). Ho risposto che restavo in attesa di un riscontro via PEC. Osservo che questo errore non è digitale: è analogico. A tutt’oggi 15 dicembre 2025 non ho ricevuto altre comunicazioni, né per telefono né via PEC. Che fare? Grazie, Alessandro Dell’Aira, via dei Casali snc, 90015 Cefalù, 333 3210375, aldellai@yahoo.it.
ERRORE DI MONTAGGIO
Spett. Leroy Merlin In data 26/07/2025 ho acquistato presso il Vostro negozio di CARUGATE(MI) una cucina con servizio di installazione e montaggio pagando contestualmente l’importo di 3130€ (ordine numero 043-345520). La cucina è stata consegnata e montata il 31/10/2025. Durante il montaggio (avvenuto in mia presenza) i montatori hanno proceduto a tagliare "a misura" uno dei pezzi del mobile di terra dove sarebbero dovuti essere posizionati i cassetti della cucina, il tutto senza chiedermi conferma e informandomi solo successivamente della modifica effettuata. Inoltre, come confermato dall'idraulico in fase di allaccio, il piano cottura risultava non funzionante in quanto all'epoca reputato "difettato". Il problema è stato segnalato al negozio per trovare una soluzione. I montatori hanno negato di aver proceduto al taglio senza il mio consenso dando la colpa alle poche istruzioni date per il montaggio da parte del progettista. In seguito alla vicenda, mi è stato comunicato che per un problema di progettazione, il pezzo di cucina che doveva contenere i cassetti non poteva essere montato e mi è stata proposta una soluzione alternativa (una semplice anta con dei ripiani aggiuntivi) che ho accettatto per cercare di risolvere il problema il prima possibile. Mi è stato erogato un buono di rimborso dei cassetti e del materiale non utilizzato ed è stato effettuato un nuovo ordine per l'anta ed i ripiani. (Data 14/11/2025). Ad oggi ancora i pezzi non sono stati montati. Sono stato contattato in data 12/12/2025 per prendere appuntamento per il montaggio. Per il piano cottura, è stato contattato direttamente il produttore (HOTPOINT/ARISTON) per il servizio di garanzia. Il tecnico ha effettuato la perizia (allegato) in data 9/12/2025. A seguito di questa, il tecnico mi ha confermato che il problema non era di funzionamento del piano cottura ma di errore di montaggio evidente (allego foto). Il piano di appoggio presenta un foro troppo grande per il piano cottura, con conseguente installazione scorretta del piano che è stato incastrato per rimanere in posizione. Il tecnico non è riuscito ad estrarlo per cercare di rimediare perchè avrebbe probabilmente causato danni irreparabili al piano di appoggio. Inoltre, visto che il danno non era imputabile alla HOTPOINT, la garanzia non poteva coprirlo ed ho dovuto pagare la somma di 40€ per l'uscita del tecnico. Ho proceduto immediatamente a contattare Leroy Merlin chiedendo assistenza per questo problema e chiedendo che venisse ristabilita la cucina secondo il progetto ORIGINALE (con i cassetti). Ad oggi (15/12/2025) non ho ancora avuto risposta. Vorrei inoltre rimarcare che vivo in casa SENZA cucina da ormai 4 mesi e mezzo, il che implica un danno economico e soprattuto morale non indifferente. Viene quindi richiesto immediatamente: - Il ripristino della cucina nel suo stato di progettazione INIZIALE senza alcun costo aggiuntivo. - Una soluzione immediata nel mese di GENNAIO. - Un rimborso della somma di 40€ per l'uscita del tecnico. - Risarcimento dei danni morali e materiali. In mancanza di un riscontro entro fine settimana, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.
Voucher Volagratis € 1.500 non fruibile – ID Booking 2842981002
Spett.le Volagratis S.p.A. / Lastminute Group, la sottoscritta Lorena Lomuscio vi scrive in merito alla pratica identificata con ID Booking 2842981002 (mail di prenotazione: lory.lomuscio@gmail.com), relativa al voucher di importo pari a € 1.500, da voi riconosciuto nel mese di marzo 2025 ma mai reso concretamente utilizzabile, nonostante il decorso di oltre nove mesi e i numerosissimi contatti intercorsi con il vostro servizio clienti. Nel corso di tale periodo ho provveduto a: - contattarvi ripetutamente via email e telefono, in modo continuativo da due mesi; - fornire più volte tutta la documentazione richiesta, già completa sin dalle prime comunicazioni; - acquisire conferma formale dalla mia banca/PayPal circa l’avvenuta chiusura del reclamo e la corretta ricezione dei fondi da parte vostra, conferma che vi è stata inoltrata più volte; - richiedere alla banca un ulteriore invio formale della medesima comunicazione direttamente ai vostri uffici, avvenuto con riscontro scritto. Nonostante ciò, ho continuato a ricevere informazioni errate, tra loro contraddittorie e sistematicamente dilatorie, con reiterate comunicazioni del tipo “domani riceverà risposta”, “entro una settimana sarà risolto”, mai seguite da alcun atto concreto. Tali affermazioni risultano documentabili anche tramite le telefonate registrate intercorse con i vostri operatori, nelle quali vengono fornite indicazioni non corrette o non corrispondenti agli sviluppi effettivi della pratica. A ciò si aggiunge una gestione gravemente disorganica delle comunicazioni, con: - risposte email non pertinenti o errate rispetto alle richieste formulate; - chiamate promesse e mai effettuate; - informazioni discordanti fornite da operatori diversi sul medesimo stato della pratica. Ad oggi, dicembre 2025, il voucher risulta ancora inutilizzabile, senza alcuna giustificazione valida. Tale condotta integra una grave e protratta inadempienza contrattuale, nonché una violazione dei diritti del consumatore, aggravata dal comportamento dilatorio e fuorviante.
ADDEBBITI IMPROPRI PER OLTRE 7000 EURO
Azienda segnalata: Virgin Active Italia S.p.A. SEDE SANTA LUCIA NAPOLI Oggetto: Addebiti per anni senza utilizzo del servizio – contratto mai attivato per assenza certificato medico – richiesta rimborso integrale Testo del reclamo: Scrivo questo reclamo perché quanto mi è accaduto con Virgin Active Italia S.p.A. ha dell’incredibile ed è, a mio avviso, una gravissima violazione dei diritti del consumatore. Ho scoperto solo nel 2025 che dal 2022 Virgin Active prelevava mensilmente denaro dal mio conto corrente per una membership (n. 245P3433) di cui non ero consapevole, e soprattutto per un servizio che NON ho mai utilizzato, nemmeno un solo giorno. Preciso con assoluta chiarezza: Non ho mai messo piede in palestra; Non ho mai usufruito di alcun servizio Virgin Active; Non ho mai ricevuto né tessera né braccialetto di accesso; Non ho mai presentato il certificato medico, che lo stesso contratto Virgin Active (art. 6) indica come condizione obbligatoria e indispensabile per iniziare l’attività sportiva. Nonostante ciò, Virgin Active sostiene la validità del contratto e, dopo le mie PEC di contestazione, mi ha addirittura inviato un sollecito di pagamento, comportamento che ritengo inaccettabile e intimidatorio, vista la contestazione in corso. L’azienda ammette per iscritto la mancata fruizione del servizio, ma propone solo un rimborso parziale, come se il fatto di non aver mai usato la palestra per anni fosse irrilevante. Ritengo questa condotta gravissima, perché: si fanno pagare servizi mai fruiti; si ignora un requisito contrattuale essenziale (certificato medico mai acquisito); si continua a pretendere denaro nonostante una contestazione formale e documentata. A mio avviso siamo di fronte a una pratica commerciale scorretta, in violazione degli artt. 57 e 66-quinquies del Codice del Consumo (servizi non richiesti) e dell’art. 2033 c.c. (indebito oggettivo). Con questo reclamo chiedo l’intervento di Altroconsumo affinché: venga valutata la correttezza della condotta di Virgin Active; mi venga riconosciuto il rimborso integrale di tutte le somme addebitate dal 2022 ad oggi; vengano tutelati altri consumatori che potrebbero trovarsi in situazioni analoghe senza nemmeno saperlo. Questa non è una richiesta di favore, ma la pretesa di giustizia e correttezza che ogni consumatore dovrebbe poter ottenere.
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