Bacheca dei reclami

La storia comincia così: saldi, il 14 luglio faccio un ordine grande - attesa degli acquisti. L'ordine 53826060321 viene perso direttamente da zara. Mi viene comunicato che l'ordine è arrivato, ma non era così a detta delle assistenti del magazzino di zara. Al che, riesco a ritrovare qualche articolo tra quelli che avevo ordinato ancora sul sito e li riordino, tanto mi è stato detto che essendo il pacco perso direttamente dai corrieri loro, non è colpa di nessuno a sarà rimborsata a breve. Insomma, rifaccio qualche acquisto della roba "persa". Qualcosa mi va, qualcosa non mi va - rendo cose direttamente (SEMPRE) in negozio di persona. Un ordine bene, due bene, terzo - 53843673647 - reso, e non va per niente bene. Dal 22 luglio che attendo il rimborso dei (SECONDO LORO e a detta delle assistenti alle quali mi sono rivolta a Le Gru di Torino - "MISERI!!!") 58 euro. Ogni settimana mi sono recata li per capire come mai, sentito assistenza via chat, telefono, mail. Mi è sempre stato detto che sarei stata ricontattata e ciò non è mai avvenuto. Sono sempre stata io a fare qualcosa per riavere i miei miseri soldi. Insomma, all'ulteriore reso in negozio, si accorgono tramite il mio account che il mio pacco due settimane dopo cioè il 28 luglio, è stato ritrovato - 53826060321. Lo rendo in seduta stante senza neanche aprirlo. Oltre a tutto l'ordine è stato suddiviso in due pacchi. Primo con un solo articolo è arrivato, è stato reso e rimborsato correttamente. Tutto il restante, cioè 15 articoli per un altra somma di 297 euro, arrivato quindi con un ritardo di due settimane, reso correttamente ma mai rimborsato. E siamo alla totale somma di più di 350 euro totali (SEMPRE MISERI) che non sono stati rimborsati. Ho tutte le mail, ho tutte le tracce, prove del fatto che non sia mai stata rimborsata. Non ho nulla da nascondere. Nessuno riesce ad aiutarmi. Qualcuno, mi aiuti a denunciarli.

Buongiorno sono in attesa del rimborso dell'ordine 1018527875

Spett. DYSON In data 30/05/2025 ho acquistato presso il Vostro negozio online un Dyson Airwrap pagando contestualmente l’importo di 499,00 €. Alla consegna del prodotto, avvenuta il 03/06/2025, potendone visionare direttamente le caratteristiche, ho deciso di avvalermi del diritto di recesso ai sensi dell’art. 52 e segg. del D.Lsg. 206/05. Vi ho inviato una comunicazione in tal senso tramite email il 10/06/2025. Il 11/06/2025 mi avete risposto accettando la richiesta di reso e dandomi istruzioni per la restituzione della merce. Ho provveduto come da vostre indicazioni ed ho avuto conferma dell’arrivo del prodotto presso di Voi il 20/06/2025. Tuttavia ad oggi, trascorsi 80 giorni, non ho ancora ricevuto il rimborso del prezzo pagato pari a 499,00 €. Vi invito a corrispondermi quanto prima tale somma tramite riaccredito sul mezzo di pagamento utilizzato per l’acquisto. Attendo un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, valendo la stessa quale messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c.

BMW x1 del giugno 2019, sempre tagliandata bmw ha percorso 178.500 km ha compiuto 6 anni a giugno 2025 all’improvviso mentre procedeva a 60 km/h, ha subito un calo di potenza e lo spegnimento improvviso dell’auto. Portata immediatamente a bmw in principio pensavano fosse il gasolio sporco poi invece riscontrano la rottura della pompa cp4 con annessi iniettori con la sostituzione obbligatoria di tutto il corpo carburante per un valore di 9.860 euro. Chiamo bmw e gli chiedo come è possibile che una macchina sempre tagliandata da loro e con 178.500 km si possa rompere all’improvviso e un operatore bmw mi risponde dicendomi che ha 6 anni e 178.500 km e forse è ora di cambiarla. Rispondo all’operatore che ho acquistato la bmw nuova perché pensavo che fosse una garanzia e che non si dovesse cambiare la vettura a 178.500 km. BMW rifiuta la riparazione in gratuita visto il difetto riscontrato nella vettuta( i vari forum parlano della rottura improvviso della pompa cp4 e dei suoi vari difetti) e rifiuta anche di sostituire in gran parte la meccanica rotta. Mi liquidano dicendo che se ne voglio comprare un’altra loro sono a disposizione. Questa è BMW macchine care a prestazioni ridotte

Spett. Vinted In data 29/08/2025 ho acquistato presso il Vostro negozio online una Nintendo Switch 2 pagando contestualmente l’importo di 347,20€ oltre a 6.59€ di spese di spedizione. Alla conferma dell’ordine, mi è stato comunicato che la consegna sarebbe avvenuta entro il 10/09/2025 . Tuttavia, ad oggi, nonostante i ripetuti solleciti, non ho ancora ricevuto la merce la quale risulta già consegnata in data 03/09/2025. Vi invito pertanto a recapitarmi quanto prima, e comunque non oltre 30 gg dalla data dell’ordine, il prodotto da me acquistato. In difetto, mi riservo il diritto di richiedere la risoluzione del contratto e il risarcimento dei danni subiti. Attendo un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, valendo la stessa quale messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c. Allegati: Conferma ordine Ricevuta di pagamento

buongiorno, in Febbraio 2023 acquisto (Amazon) una pentola Aeternum. Aeternum Divina Pastarella Pentola Per Pasta. Circa un mese fa noto rigonfiamenti sul fondo. Cerco un numero verde o mail per servizio clienti, purtroppo senza esito. Sono consapevole che la garanzia è scaduta, ma due anni per una pentola mi sembrano davvero molto pochi. considerando che ho scelto questa marca perchè mia mamma ne aveva da tutta la vita...

Buongiorno ho acquistato presso di Voi un prodotto il 29/06/2025 pagando tramite PayPal la somma di € 24,90.Da vostra comunicazione del 3/07/2025 il prodotto risultava indisponibile e assicuravate il rimborso della cifra da me pagata sullo stesso metodo di pagamento utilizzato al momento dell ordine.A tutt oggi dopo aver inviato una pec e aver contattato il servizio clienti il quale mi assicurava di provvedere a inviare un sollecito all amministrazione ancora non ho ricevuto alcun rimborso. Aspetto notizie .Saluti.Roberta Zen.

Essendo di passaggio, turista, ho preso dei cappi nel negozio di Zara al Centro commerciale Le befane di Rimini. Quando ho guardato lo scontrino erano 35 euro in più perché i cappi scontati gli hanno messo a prezzo intero. Ho avvisato il commesso, ho avuto anche una discussione con il supervisore che mi ha fatto la restituzione del denaro sul conto tramite l'accredito ma fin ad oggi (08.09.2025) la restituzione dei soldi non è avvenuta nonostante questo e successo il 22 di agosto e il commesso mi ha rassicurato che in 3-5 GG mi avrebbero restituito i soldi.

Dopo aver cancellato il mio primo account OpenAI, in data 1-9-25 ho creato un nuovo account con "Accedi tramite Apple" (opzione "Nascondi la mia e-mail") e ho sottoscritto l'abbonamento Plus di ChatGPT al costo di euro 22,99. L'abbonamento non risultava attivo; ho quindi chiesto ad Apple il rimborso, che mi è stato concesso prontamente. Il giorno seguente, il 2-9-25, ho creato un ulteriore account OpenAI, questa volta con una mia mail secondaria, e ho sottoscritto nuovamente l'abbonamento Plus di ChatGPT. Anche questa volta, però, l'abbonamento non si è attivato, e il servizio non è mai stato fruibile. Questa volta il rimborso mi è stato negato, e il reclamo respinto in via definitiva. Ho tentato più volte le procedure indicate dall'assistenza OpenAi (login/logout; Ripristina acquisti, ecc.), ma senza esito. Dopo aver inviato una diffida a mezzo pec ad Apple in data 4-9-25, ad oggi rimasta priva di riscontro, mi sono rivolto nuovamente all'assistenza OpenAI, la quale mi ha confermato che il disservizio dipende da Apple, poiché il pagamento risulta collegato al mio primo account, ormai cancellato, e che con lo stesso Apple ID non è tecnicamente possibile associare l'abbonamento a un nuovo account. Mi trovo, dunque, nella situazione di aver pagato un servizio che non mi è mai stato fornito, senza possibilità di rimborso. Ciò che stupisce è il fatto che il rimborso sia stato concesso nel primo caso ma non nel secondo, sebbene il problema alla base sia esattamente lo stesso. Mi rivolgo, pertanto, ad Altroconsumo affinché prenda in carico il presente reclamo. Resto a disposizione per fornire: ricevute Apple relative ai pagamenti; screenshot dell'account OpenAI che dimostrano l'assenza del servizio; copie delle comunicazioni avute con OpenAI.