Bacheca dei reclami

Reclama Facile è un servizio a disposizione di tutti gli utenti registrati al nostro sito che ha l’obiettivo di mettere in contatto il consumatore con l’azienda di suo interesse per risolvere i problemi che possono verificarsi nei quotidiani rapporti di fornitura di prodotti o servizi.
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
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A. P.
09/12/2025

MANCATA RESTITUZIONE CAUZIONE

Ho noleggiato un veicolo in data 14 novembre 2025 presso la sede di Autovia di Milano Linate. Ho restituito il veicolo in data 17 novembre senza alcun danno. Mi hanno trattenuto una cauzione di 500 euro che ad oggi non mi è stata ancora restituita. La somma non è stata solo bloccata ma proprio riscossa. Ho chiamato il numero unico e il cellulare della sede di Linate ma a parte dirmi che già da fine novembre lo sblocco è stato sollecitato non ho di fatto ancora ottenuto il rimborso.

In lavorazione
S. C.
09/12/2025
Free2move

Noleggio pagato ma non consegnato

Buongiorno in data 06.12.25mi trovavo alla staziine di Torino con necessita di raggiungere l'ostello perche' ero sola e con i bagagli per cui ho noleggiato un auto tramite free2move che tra l'altro appariva trai risultati sponsorizzati. Ho pagato la somma richiesta circa 75 euro e mi sono recata al desk Hertz. Ho fornito i documenti e comunicatoche non avevo la carta di credito fisica ma sull'app.Erano circa le 11.55 e la signora si e' rifiutata di darmu la macchina e mi ha detto che se non cancellavo entro le 12.00 telefonando nr dedicato avrei perso i soldi. Ovviamente non esisteva jn nr da chiamare Hertz ha solo una chat chd e' stata attivata verso 12.10e free2move un nr di telefono con orario ufficio lunedi venerdi. A quel punto ho deciso di rientrare a casa perdendo anche i soldi del pernottamento. Sia mezzo chat Hertz che free2move dicono che non restituiranno i soldi pur non avendo consegnato l'auto. Chiedo il rimborso per mancata esecuzione del servizio!!!!

In lavorazione
A. T.
08/12/2025

Addebito

Buonasra continuo a scrivere per sapere addebito di 153 eurosulla mia carta di credito loro dicono essendo che la prenotazoone la fatta europassistance nn posso dirmi la spesa ma i soldi li han presi a me nn ha europrassistance e un mio diritto sapereilmotivo saluti Toffoli Attilio

In lavorazione
G. R.
08/12/2025
Arriva Autotrasporti Cremona

Reclamo per multa serie MCR N. 91191 del 14 Novembre 2025 emessa dal dipendente N. 11124

Chiedo ricorso contro l’azienda di autotrasporti “Arriva” di Cremona esponendo i fatti qui accaduti. Dopo una notte insonne passata sul Pullman Flixbus che mi portava da Foggia il 13 Novembre 2025 alle ore 22.20 a Milano San Donato M3 il 14 novembre 2025 con un ritardo di oltre un’ora sulla tabella di marcia, sarebbe dovuto arrivare alle 07:30 invece è arrivato alle 08:30, venivo accompagnato da un amico alla stazione di Cremona intorno alle 10.30 del mattino dello stesso giorno. Quindi dopo aver chiesto alcune informazioni ai passanti su come raggiungere Costa Sant’Abramo nei pressi di Cremona, mi dirigevo al parcheggio degli autobus vicino la stazione ferroviaria per acquistare il biglietto del costo di 2,30 euro alle ore 11.01 con codice seriale Nr. 40565573169341700 (come da ricevuta allegata), presso gli uffici dell’azienda di autotrasporti “Arriva” e poi su indicazione dell’addetto alle vendite raggiungevo la banchina per attendere l’autobus H5 in direzione Costa Sant’Abramo. Giunto sul posto chiedevo informazioni agli autisti presenti, cui mi dissero che l’autobus H5 sarebbe arrivato alle 12:05, quindi nell’attesa mi diressi verso il Roxy Bar di via Palestro 43 per fare colazione. Quindi feci colazione e alle 11:24 circa come da scontrino allegato, lasciai il bar per ritornare alla banchina ad attendere il mio autobus; arrivato sulla banchina di attesa, lasciai il mio zaino alpino Amazon Basic da 75 litri di oltre 30 Kg di peso (come da foto allegata) sul sedile della banchina e chiesi informazioni a un giovane ragazzo che mi spiegava che gli autobus erano sempre in ritardo. Infatti l’autobus H5 giungeva alla fermata alle 12:15 con 10 minuti di ritardo, quindi dopo aver chiesto all’autista se quello fosse l’autobus giusto per raggiungere Costa Sant’Abramo, presi il mio zaino Amazon Basic da 75 litri tenendolo con entrambe le mani e salii sull’autobus, in quanto se lo avessi portato sulle spalle non sarei riuscito ad entrare nello stretto corridoio della vettura perchè lo zaino aveva allegato all’esterno, nella parte superiore, un sacco a pelo e nella parte inferiore, un materassino di 60 cm di larghezza, quindi non sarei riuscito a passare facilmente nel corridoio dell’autovettura. Lasciato il pesante zaino alpino sui primi sedili bassi di schiena vicini all’autista, mi accingevo a tirare fuori il biglietto che avevo riposto nel portafoglio, per poi timbrarlo. Quando, dopo appena 30 secondi dalla mia salita sull’autobus, al primo semaforo rosso sulla strada e non alla fermata dell’autobus come dovrebbe accadere di solito, salivano 3 giovani controllori sulla vettura vuota, con solo 5 persone a bordo compreso l’autista, cosi descritti: un ragazzo con i capelli corti castani e 2 ragazze, una con i capelli neri a caschetto e l’altra con i capelli castani medio lunghi, esclamando a gran voce “controllo biglietti!” Allorchè io subito informai la ragazza con i capelli neri a caschetto che ero appena salito sull’autobus e che stavo per timbrare il biglietto, ma che non avevo fatto in tempo perché stavo posando il pesante zaino sul sedile dell’autobus, lei senza battere ciglio mi diceva che ero in contravvenzione perché il biglietto doveva essere timbrato appena salito sull’autobus. Io le spiegai, scusandomi, che non mi era stato possibile perché avevo le mani occupate per salire sull’autobus il pesante zaino alpino, in quanto non entrava nello stretto corridoio, mi diressi anche dall’autista per chiedere conferma che ero appena salito e lui confermò, ma il ragazzo dai capelli corti continuava a dire che non gli interessava e che dovevo rilasciare il documento d’identità perché dovevano emettere la sanzione. Io risposi che avevo comprato il biglietto alle 11:00 circa per timbrarlo e non per fare la collezione da riporre sulla mensola, dissi anche che ero disoccupato e che ero salito per un weekend a Cremona da amici e che mi pareva ingiusto ricevere una multa avendo acquistato il biglietto e volendolo timbrare, ma il controllore donna dai capelli castani medio lunghi, mi chiedeva i dati personali e di pagare subito la sanzione con tono minaccioso, dichiarando anche che avrebbero contattato le forze dell’ordine, con tanto di denuncia per oltraggio a pubblico ufficiale e intralcio di pubblico servizio (senza nominare alcun articolo) se non avessi rilasciato i documenti. Quindi dato che la multa mi sembrava ingiusta ho preferito che chiamassero le forze dell’ordine, dichiarando che avrei lasciato i documenti solo a loro, dunque il controllore donna dai capelli medio lunghi, chiamò i carabinieri che giunsero sul posto assieme a un altro impiegato dell’azienda di autotrasporti “Arriva” più anziano con i capelli grigi; mi fecero scendere dall'autobus in aperta campagna e mi chiesero i documenti, che rilasciai all’istante, chiedendomi anche cosa fosse successo. Io spiegai dettagliatamente l’accaduto e i carabinieri allargarono le braccia facendomi capire che probabilmente avevo ragione e che però non potevano fare nulla, quindi registrarono i miei documenti (senza rilasciare alcun verbale) e li lasciarono nelle mani dei tre giovani controllori per sanzionarmi, chiedendo all’impiegato più anziano con i capelli grigi, se potevo fare ricorso e lui rispose che potevo presentarlo entro 30 giorni dalla sanzione, quindi mi rilasciarono il verbale alle 12:44 che firmai con un segno, e mi abbandonarono da solo in mezzo alle campagne di Cremona che assolutamente non conoscevo; ripresi il mio zaino e andai via a piedi molto disturbato dell’accaduto. Mi sembra davvero ingiusto ricevere una multa entro 30 secondi dalla mia salita sull’autobus, avendo pagato il biglietto e volendolo timbrare, e nonostante le mie numerose spiegazioni non riuscire a evitarla, la sanzione sarebbe stata giusta se non avessi avuto con me il biglietto o se non ci fosse stata la reale intenzione di non timbrarlo. Si fa anche presente che sulla multa è stato addebitato il costo del biglietto che in realtà avevo con me (ed è stato qui allegato), il cui codice compare tra le note della multa e che la multa è stata maggiorata direttamente da 35 euro a 61 euro. Quindi chiedo all’azienda di autotrasporti che la sanzione inflitta di 61 euro aumentata poi a 79 euro (perché decorsi i 5 giorni di pagamento e ridotta entro i 60 giorni), mi venga rimborsata visto che è stata già pagata e la ricevuta è qui allegata. Faccio anche presente di aver inviato un reclamo all'indirizzo di posta certificata dell'azienda Arriva Autotrasporti, a cui dopo 7 giorni non ho ricevuto ancora alcuna risposta. Chiedo di ricevere risposta a questo reclamo entro 15 giorni altrimenti adirò per vie legali.

In lavorazione
L. D.
07/12/2025

AUTONLEGGIO RIMBORSO

In merito alla prenotazione DG 371679. La prenotazione è stata effettuata per un veicolo di classe superiore rispetto a quello ricevuto (Citroen C3 prenotata vs Toyota Aygo X ricevuta), tra le varie differenze, il veicolo ricevuto non aveva i 5 posti a sedere. Chiediamo pertanto il rimborso della differenza tra le due classi. Questo è il quarto tentativo di contattare la compagnia senza riposta.

In lavorazione
F. R.
07/12/2025

RECLAMO FORMALE - Addebiti ingiustificati su Prenotazione 2240514 del 09/11/25

Spettabile E+ Share Drivalia, con la presente CONTESTO formalmente l’addebito di € 500 con causale “Danno con responsabilità del Cliente, con o senza controparte” relativo alla prenotazione indicata in oggetto. l’addebito di € 250 con causale “Smarrimento chiave di accensione” l’addebito di € 2 con causale “Imposta di bollo ex art. 15” relativi al noleggio recante Codice prenotazione: 2240514 eseguito con Veicolo: Fiat 500 – Targa: GJ469TA avente avuto inizio il 09/11/2025 alle ore 01:01 in Via Ormea 72, Torino e termine il 09/11/2025 alle ore 01:10 in Corso Galileo Ferraris 61, Torino per una durata totale di: 9 minuti La contestazione si basa sui seguenti FATTI OGGETTIVI: Le uniche comunicazioni ricevute sono state le mail con l’avviso di addebito. Non mi sono state fornite foto, documentazione tecnica, preventivi di riparazione, verbale di riconsegna o altra prova oggettiva del danno e del fatto che sia stato io a causarlo. Il mio noleggio è durato appena 9 minuti e durante l’utilizzo non ho mai causato incidenti o urti che possano giustificare un addebito di tale entità. Non ho mai interagito con alcuna chiave, né nel noleggio in questione, né nelle decine di noleggi da me effettuati in precedenza, in quanto non è previsto doverlo fare. Sono riuscito a terminare il noleggio senza problemi, e ciò dovrebbe essere impossibile nel caso le chiavi non siano nel veicolo al momento della sua chiusura. Sarebbe un problema di sicurezza non da poco altrimenti. Dal vostro call center mi è stato riferito di scrivere all'indirizzo customercare.eplus.share@drivalia.com per chiedere informazioni circa il motivo dell'addebito, ma ad oggi non ho ricevuto risposta a nessuna delle due mail che vi ho inviato (la prima in data 11/11/25 con Oggetto: Pratica 559511 – Addebiti aggiuntivi prenotazione n. 2240514; la seconda in data 20/11/25 con Oggetto: Pratica 559511 - Richiesta di Riesame Urgente e Contestazione Formale – Addebiti Illegittimi e Violazione Principi ISO 9001:2015), contenenti anche le prove fotografiche del buono stato del veicolo. Pertanto, a fronte di tali addebiti non giustificati, SI CHIEDE FORMALMENTE: Il rimborso della somma prelevata (752 € in totale) in assenza di adeguata dimostrazione della mia responsabilità. In mancanza di riscontro entro 7 (sette) giorni dal ricevimento della presente, mi vedrò costretto ad attivare la procedura di contestazione con la mia banca (chargeback) e a segnalare la vicenda alle competenti Autorità. L’immediata trasmissione di tutta la documentazione a supporto del presunto danno (fotografie con data/ora, descrizione tecnica, verbali, preventivi/fatture di riparazione), se ritenete procedere con la richiesta Inoltre, SI DIFFIDA FORMALMENTE la Vostra società dall'eseguire qualsiasi ulteriore e illegittimo addebito sul conto corrente o carta di credito associata al sottoscritto, in relazione al suddetto noleggio o ad altri noleggi futuri, senza la preventiva e documentata autorizzazione. In attesa di un Vostro sollecito e dovuto riscontro, porgo cordiali saluti. FR 07/11/25, Torino

In lavorazione
R. C.
07/12/2025

Mancato rimborso tasse aeroportuali – volo L9231 (Lumiwings)

Buongiorno, Sono titolare del biglietto aereo per il volo L9231 del 10/07/2025, da Foggia (FOG) a Milano Bergamo (BGY), prenotazione 40-742723607 / HTTUWT, acquistato tramite Booking.com/Gotogate. In data 5 luglio 2025 ho regolarmente cancellato il volo tramite l’agenzia, ricevendo conferma scritta. A seguito della cancellazione ho richiesto il rimborso delle tasse aeroportuali, obbligatorio ai sensi del Regolamento CE 1008/2008 art. 23, anche per tariffe non rimborsabili. Nonostante i numerosi solleciti: Booking/Gotogate afferma da mesi di essere “in attesa dei fondi” da Lumiwings Lumiwings non risponde più ai miei messaggi nonostante abbia fornito tutti i dati sono trascorsi oltre 150 giorni senza alcun rimborso Ciò configura un rimpallo di responsabilità contrario al Codice del Consumo. Chiedo quindi il rimborso delle tasse aeroportuali non usufruite, pari a circa € 76,99 (importo risultante da verifica) , tramite riaccredito sul metodo di pagamento originario. Allego documentazione: – conferma cancellazione del 5 luglio – comunicazioni con Booking/Gotogate – comunicazioni con Lumiwings Ringrazio Altroconsumo per la mediazione. Cordiali saluti

In lavorazione
D. F.
07/12/2025
GLS

Reclamo per pacco GLS bloccato e mancato supporto per correzione indirizzo

Buongiorno, mi rivolgo ad Altroconsumo per segnalare un grave disservizio da parte di GLS riguardo alla spedizione n. 461161201054, attualmente ferma presso il centro GLS di Sordio (LO) dal 01/12/2025, senza ulteriori aggiornamenti. La spedizione contiene un ordine Flexispot proveniente dalla Germania. A causa di un auto-riempimento del modulo, l’indirizzo è stato trasmesso in forma incompleta. Ho contattato immediatamente GLS per richiedere la correzione dell’indirizzo, indicando quello corretto: Francesco De Vivo Via Dell’Acquedotto 7/A 21020 Ranco (Varese) Italia Nonostante ciò, le risposte ricevute dal servizio clienti GLS sono state contraddittorie e non risolutive: • Un operatore dichiara che il pacco non è ancora in Italia, mentre il tracking ufficiale indica chiaramente che è fermo a Sordio (Italia) dal 01/12. • Mi viene detto che non possono modificare l’indirizzo fino all’arrivo in Italia (già avvenuto). • Altri messaggi mi dicono che devo attendere indefinitamente “forti ritardi” senza fornire una soluzione. • Ho contattato anche l’indirizzo internazionale gls.com 3 giorni fa, ma non ho ricevuto alcuna risposta. Non posso ritirare il pacco in sede perché l’indirizzo è errato e il mittente (Flexispot) non può intervenire ora che la spedizione è in Italia. Chiedo supporto per: 1. Sbloccare la spedizione ferma a Sordio da oltre una settimana. 2. Correggere l’indirizzo secondo quello indicato sopra prima della consegna. 3. Ottenere informazioni certe e coerenti da GLS, visto che il loro servizio clienti continua a fornire risposte discordanti e non aderenti al tracking ufficiale. Allego screenshot del tracking e delle conversazioni con GLS. Ringrazio per l’assistenza. Cordiali saluti, Francesco De Vivo

In lavorazione
M. C.
07/12/2025

Controllo documenti

Buongiorno, vorrei sapere come mai la compagnia continua a controllare i documenti d’identità al gate per chi acquista tariffa base, nonostante la normativa in materia sia piuttosto chiara già da luglio. Cordialmente

In lavorazione
T. G.
06/12/2025

Youverse mancato pedaggio

Buongiorno, ho ricevuto in data 05/12/2025 presso il mio domicilio una lettera da parte di YOUVERSE recupero crediti dove mi viene intimato il pagamento di 71.95 euro entro il 17/12/2025 per il mancato pagamento di un pedaggio/biglietto smarrito?? si tratta della pratica n. 2445034941 Il dettaglio del transito riporta in uscita Fiorenzuola ore 21.21 del 22/07/2025. Quanto riportato nella lettera è assolutamente improbabile, in quanto non possessore di telepass e quindi impossibilitato a transitare nelle corsie dedicate "saltando" il pedaggio. Mi viene addebitata una tariffa massima possibile per quel tratto di autostrada. Pertanto richiedo foto e video che documenti il passaggio al casello di Fiorenzuola d'arda senza pagare il pedaggio. Chiedo inoltre foto e video riferiti al casello di Basso Lodigiano, nella medesima data del 22/07/2025 tra le 21 e le 21.10, dove si può tranquillamente visionare l'ingresso in autostrada del mio veicolo quel giorno (targa GP749CG), che sarebbe poi uscito a Fiorenzuola (2 caselli di distanza) alle 21.22. Risulta quindi anche logicamente improbabile un tentativo fraudolento di non pagamento del pedaggio per una cifra inferiore ai due euro, che versai in contanti al casello nel momento dell'uscita. Ho intenzione di procedere per vie legali qualora non venisse dimostrato il mancato pagamento del pedaggio riferito alla mia vettura, in quanto potrebbe trattarsi di errore o truffa e quindi, la pratica a mio nome dovrà ritenersi nulla. Allego lettera di reclamo su modulo da voi inviato. Rimango in attesa di un vostro riscontro. Distinti saluti Tommaso Gipponi

In lavorazione

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