Bacheca dei reclami
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
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mancata consegna ordine n. 101544284
Gentili Responsabili, mi rivolgo a Voi in merito all’ordine n. 1015442840, effettuato dalla sottoscritta, Silvia Zingone, presso il vostro punto vendita di Marcianise (CE) in data 17/08/2025, con consegna prevista tra il 4 e il 12 settembre tramite corriere PSL. Dopo un primo tentativo di consegna non andato a buon fine – a causa di un preavviso inferiore alle 48 ore – la merce è stata consegnata soltanto il 19/09/2025. Con mio grande rammarico, ho constatato che dei tre colli previsti e regolarmente pagati era presente soltanto lo specchio Giano (cod. art. 249128), peraltro danneggiato, e da me restituito al corriere come da bolla di reso allegata. Gli altri articoli ordinati, ovvero: Buffet 2 Ante Caldera (cod. art. 230260) Tavolo Origami (cod. art. 249320) non sono mai stati consegnati, senza alcuna preventiva comunicazione di una consegna parziale. Dal 19 settembre, data della consegna incompleta e non conforme, sono in contatto con i vostri uffici telefonicamente, via chat e tramite e-mail. Tuttavia, a distanza di oltre 48 giorni dall’acquisto, la situazione non ha ancora trovato alcuna soluzione e non ho ricevuto né i prodotti mancanti né il rimborso del pagamento effettuato. Vi invito pertanto a recapitarmi quanto prima il prodotto da me acquistato. In difetto, mi riservo il diritto di richiedere la risoluzione del contratto e il risarcimento dei danni subiti. Attendo un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, valendo la stessa quale messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c. Silvia Zingone
Addebito Fattura n. FA0012179579 del 11/07/2025 non dovuto
Spett.le Arval Service Lease Italia S.p.A., in data 23/04/2024 ho sottoscritto un contratto di noleggio auto MID TERM con corrispettivo mensile di €499,00 (allegato “D24041551-1Axxxxxx Gxxxxxxx Sxxxxxx”), per il periodo dal 14/05/2024 al 13/09/2024. In seguito alla stipula, si sono verificati molteplici disguidi amministrativi da parte di Arval che hanno generato indebite segnalazioni a società di recupero crediti e un addebito non giustificato sul mio conto. Di seguito i fatti in ordine cronologico: 08/07/2024 – Segnalazione ad Arval di errato IBAN utilizzato per gli addebiti automatici, che aveva comportato la mancata riscossione delle fatture. 22/07/2024 – Risposta di Arval che confermava la correzione dell’IBAN (allegato “Risposta Arval al primo reclamo online 22-07-2024”). 06/08/2024 – Invio di una PEC urgente ad Arval (“URGENTE: Correzione IBAN errato pagamenti”) per ribadire la mancata regolarizzazione e i tentativi di pagamento effettuati. Ottobre 2024 – Dopo la riconsegna dell’auto, ho iniziato a ricevere solleciti e chiamate da società di recupero crediti per presunti mancati pagamenti, nonostante la responsabilità fosse riconducibile all’errore di Arval. 23/08/2024 – Dopo aver saldato quanto richiesto tramite bonifici, ho inviato ad Arval copia di tutti i pagamenti effettuati (allegato “Re POSTA CERTIFICATA J12860 - Axxxxxx Gxxxxxxx Sxxxxxx 23-08-2024”). 01/08/2025 – È stato disposto un addebito di €1.221,46 sul mio conto corrente, senza alcuna comunicazione preventiva o motivazione. L’addebito è stato bloccato e, in data 09/08/2025, è stata inviata una nuova PEC ad Arval per chiedere chiarimenti (allegato “Re POSTA CERTIFICATA J12860 - Axxxxxx Gxxxxxxx Sxxxxxx 09-08-2025”). 17/09/2025 – Ho ricevuto telefonate minacciose da parte di uno studio legale che si dichiarava incaricato da Arval. 23/09/2025 – Arval ha risposto al reclamo allegando una foto di un presunto danno all’auto, sostenendo si trattasse di un danno dovuto a evento naturale (allegato “I_ - Risposta Reclamo N° C_ITA_11332598 - [243399]”). Tuttavia, tale danno non era presente al momento della riconsegna, come dimostrano le foto scattate il 13/09/2024 (allegato “Foto 1 in data di riconsegna auto - comprovante data di scatto” e “Foto 2 in data di riconsegna auto - comprovante data di scatto”). 24/09/2025 – Ho inviato ad Arval e allo studio legale una PEC di contestazione con tutte le prove fotografiche e documentali a dimostrazione dell’infondatezza del presunto danno (allegato “Re Arval - Axxxxxx Gxxxxxxx 24-09-2025”). 02/10/2025 – Arval ha inviato una nuova comunicazione ribadendo la correttezza dell’addebito (allegato “POSTA CERTIFICATA Risposta Reclamo N° C ITA 11364399 - Axxxxxx Gxxxxxxx Sxxxxxx - GN633LX - [243399]”). Desidero inoltre sottolineare che, secondo quanto previsto dal contratto (“D24041551-1Axxxxxx Gxxxxxxx (1)”), la penale massima per eventi naturali è pari a €1.000,00, importo comunque inferiore all’addebito effettuato da Arval. Alla luce di quanto sopra, e considerata la documentazione allegata che dimostra l’assenza di responsabilità a mio carico, CHIEDO FORMALMENTE che Arval: - archivi immediatamente la pratica relativa all’addebito di €1.221,46; - cessi ogni ulteriore azione esecutiva o sollecito di pagamento nei miei confronti; - confermi per iscritto la chiusura definitiva della pratica e la rimozione di ogni segnalazione verso terzi (società di recupero o legali). In difetto, mi riservo di procedere nelle sedi competenti per la tutela dei miei diritti, anche per eventuali danni morali subiti a causa delle azioni poste in essere dalla Vostra società.
2 rimborsi nn ricevuti , invece Scheda n da cecchecha rimborsato ed ha una falsa ricevuta
Spett. [NOME AZIENDA] In data [DATA] ho acquistato presso il Vostro negozio online un [PRODOTTO] pagando contestualmente l’importo di [€] oltre a [€] di spese di spedizione. Alla consegna del prodotto, avvenuta il [DATA], potendone visionare direttamente le caratteristiche, ho deciso di avvalermi del diritto di recesso ai sensi dell’art. 52 e segg. del D.Lsg. 206/05. Vi ho inviato una comunicazione in tal senso tramite [pec/raccomandata/email] il [DATA – max 14 gg dalla consegna]. Il [DATA] mi avete risposto accettando la richiesta di reso e dandomi istruzioni per la restituzione della merce. Ho provveduto come da vostre indicazioni ed ho avuto conferma dell’arrivo del prodotto presso di Voi il [DATA]. Tuttavia ad oggi, trascorsi [GG] giorni, non ho ancora ricevuto il rimborso del prezzo pagato pari a [€]. Vi invito a corrispondermi quanto prima tale somma tramite riaccredito sul mezzo di pagamento utilizzato per l’acquisto. Attendo un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, valendo la stessa quale messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c. Allegati: Conferma ordine Ricevuta di pagamento Copia comunicazione di recesso + ricevuta di consegna
Multa da Park Depot
Buongiorno, ho ricevuto tramite posta ordinaria (non raccomandata), da parte di Park Depot, una multa di Euro 40 per superamento del limite di permanenza nel parcheggio del Carrefour di Bresso. Parcheggio in cui non era presente un avviso visibile; non erano presenti sbarre per poter accedere né per poter uscire; non era presente una colonnina per poter ritirare il ticket. Per quanto sopra specificato ritengo che sia illegittimo, scorretto e assurdo chiedere di pagare una multa senza che la gente possa essere a conoscenza del rischio di incorrere in una infrazione. Pertanto chiedo l'annullamento della suddetta multa. Cordialmente
Ordine non completo
Buongiorno, ho richiesto il rimborso di € 6,35 per un articolo non inviato facente parte dell'ordine n° 1018831350 del 6\8\25. L'azienda risponde ad ogni sollecito, probabilmente in automatico, che se ne stanno occupando. Sono ormai due mesi nei quali però non perdono occasione di mandare pubblicità via e-mail.
Ordine mai consegnato
Buongiorno, ho acquistato un notebook da 1700 euro in data 12 settembre pagato con paypall. dopo 5 giorni mi viene scritto che il prodotto tarda ma c'è ne sono altri diponibili con una integrazione di circa 650 euro, accetto, ed eseguo il bonifico. Da quel momento spariti, alle mail rispondono col contagocce e con messaggi prefatti del tipo "il prodotto c'è ed è in partenza" ma non parte mai. Al telefono sempre occupato , sempre, e quando dopo ore qualcuno risponde sempre in modo evasivo. Alche' dopo 20 giorni contatto paypall, e apro il caso, Paypall dopo aver contattato il venditore e non avendo avuto risposta provvede alla restituzione integrale. Del bonifico integrativo fatto per il cambio di modello ahimè, solo mail di restituzione ma il saldo latita. Una comportanento vergognoso
MANCATO RIMBORSO
Gentile Altroconsumo, vi contatto per segnalare un problema con un ordine effettuato sul sito della Farmacia Dr. Max, che a oggi risulta in parte non evaso, con completo silenzio da parte dell'azienda. Numero ordine: 6115160787-Data ordine: 29 agosto 2025-Data ricezione pacco: 3 settembre 2025-Prodotto mancante: N.2 Confezioni di CONDROBASE PLUS 30 CPR (Euro 27.19 x2 = 48.94),regolarmente indicato nell'ordine e, naturalmente FATTURATO. Il pacco è stato consegnato, ma al suo interno mancava proprio il prodotto principale per cui avevo fatto l'ordine e già PAGATO! (A ulteriore conferma della mancanza, anche il documenti fiscale trasmesso non riporta quanto non effettivamente consegnato). Ho quindi subito chiamato la l’assistenza di Dr.Max segnalando la mancanza ma mi è stato risposto, in maniera poco chiara, che non è stato inviato perchè non disponibile e che non sarebbe mai ritornato disponibile e, di conseguenza, avrei ricevuto il rimborso in un tempo fra 3 e 15 gg.. Ho quindi inviato e-mail all'assistenza clienti, alla quale in data 8 Settembre 2025 mi è stato risposto : “Gentile Luciano Paleari , ci dispiace davvero per l’errore relativo al suo ordine 6115160787. Abbiamo preso in carico la sua richiesta e stiamo effettuando le verifiche necessarie in merito al prodotto che ha indicato come mancante dalla spedizione. Le confermiamo che stiamo procedendo con il rimborso dell’importo relativo al prodotto non ricevuto. L’importo le verrà riaccreditato sullo stesso metodo di pagamento utilizzato, senza bisogno di ulteriori azioni da parte sua. Se ha bisogno di ulteriori informazioni o supporto, siamo a sua disposizione.” Non avendo risposta ho inviato altre email il 22 ed il 29 Settembre all’assistenza clienti e fatto altri tentativi telefonici nei quali mi è stato ripetuto ogni volta che sarebbe stato sollecitato il rimborso. In data 30 Settembre ho contattato ancora l’assistenza dove mi hanno detto che il rimborso sarebbe arrivato nel giro di un paio di giorni. Non avendo ricevuto il rimborso oltre il termine segnalatomi telefonicamente ho richiamato ancora il numero verde e, come al solito, mi è stato detto che avrebbero segnalato la cosa. Sta di fatto che a tutt’oggi, 6 Ottobre 2025 niente, NESSUN RIMBORSO !! RITENGO QUESTA SITUAZIONE INACCETTABILE, ANCHE PER LA MANCANZA DEL PRODOTTO PAGATO MA, SOPRATTUTTO, PER IL RITARDO NEL RIMBORSO. Chiedo quindi, cortesemente, il vostro supporto per comprendere come procedere, sia per ottenere la restituzione dell'importo corrispondente. Inoltre, beffa nella beffa, nella serata del giorno in cui ho ricevuto l’ordine con il prodotto mancante, mi è stata inviata una emeil nella quale mi invitavano ad ordinare il prodotto esaurito (ed a quanto riferitomi non più disponibile !!!). Anticipatamente ringrazio
Totale disservizio linea voce e dati
Spett. TIM Sono titolare del contratto per [la linea telefonica/internet/abbonamento servizi tv] specificato in allegato. A partire dal 27/9 si sono verificati dei disservizi che non mi permettono di usufruire del servizio: in particolare c'e la totale mancanza di connessione per voce e dati Ho già segnalato tramite app io 29/9 e diverse volte telefonicamente il disservizio Richiedo la risoluzione definitiva del problema e la fornitura del servizio ad un livello conforme agli standard contrattuali entro e non oltre 72 h dal ricevimento della presente. In difetto, mi riservo di richiedere la risoluzione del contratto per inadempimento e la corresponsione dell'indenizzo dovuto ai sensi della Delibera n. 73/11/Cons dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni. Allegati: Carta identità e ultima fattura da cui si ricavano i dati del contratto
Problema e' da tre mesi che cerco di contattare la ditta senza riuscire a parlare con loro
Dopo 7 mesi dall'installazione della basculante del mio box si e' verificato un problema in fase di apertura e chiusura della stessa. Ho fatto innumerevoli telefonate senza riuscire a farli intervenire. Addirittura attualmente quando chiamo mi chiudono il telefono. Cosa possa fare ?
Richiesta di intervento per comunicazioni ingannevoli e recupero crediti prescritto – Fire S.p.A. /
Gentile Altroconsumo, desidero segnalare una situazione anomala e potenzialmente scorretta relativa a comunicazioni ricevute da Fire S.p.A., che dichiara di agire per conto di PayPal. In data 26/09/2025 ho ricevuto un’email proveniente dall’indirizzo fire.operational.paypal@fire.eu , contenente una richiesta di pagamento di € 672,07 per presunte “fatture insolute” risalenti al 2018. A titolo di prova, allego copia dei documenti ricevuti (intimazione di pagamento e un estratto conto PayPal) che ritengo non autentici o comunque privi di valore probatorio, poiché le operazioni contestate risalgono a oltre 7 anni fa e risultano prescritte ai sensi dell’art. 2946 e seguenti del Codice Civile. Specifico inoltre che nel 2018 avevo richiesto a PayPal rimborsi per operazioni non autorizzate, regolarmente accreditati sul mio conto PayPal e poi trasferiti sul mio conto bancario. Non ho mai avuto un conto PayPal con saldo negativo né un contratto di credito con la società. Ho già inviato in data 06/10/2025 una PEC di contestazione formale all’indirizzo ufficiale fire@pec.fire.eu , eccependo la prescrizione e negando ogni debito. Ciononostante, ritengo opportuno segnalare ad Altroconsumo questa condotta per valutare l’eventuale scorrettezza commerciale o tentativo di recupero indebito, anche alla luce del fatto che le comunicazioni non provenivano inizialmente da canali PEC ufficiali. Chiedo che venga esaminato il mio caso e che, se ritenuto opportuno, Altroconsumo intervenga nei confronti di Fire S.p.A. e/o PayPal Europe S.à r.l. per chiarire la natura di tali comunicazioni.
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